Se Parigi vale una messa, la Ryder Cup 2025 può benissimo valere un milione di dollari. In Francia, nel 2018, Sergio Garcia ha vinto la sua ultima Ryder Cup e per giocarne un’altra ora paga la multa inflittagli per esser passato con gli arabi del LIV Golf Tour tre anni fa.
Continua a leggereArchivi tag: Sergio Garcia
Navigazione articolo
Panini lancia le card dei giocatori del LIV GOLF TOUR
Saranno made in Panini le prime figurine di giocatori di golf. La più grande azienda al mondo di card da collezione ha firmato un accordo pluriennale con il LIV GOLF TOUR. La divisione statunitense produrrà e distribuirà le card con l’effige dei golfisti della SuperLega araba.
Continua a leggereLIV Golf, Joaquin Niemann batte penalità e oscurità: sua la prima gara dell’anno
Si chiama Joaquin Niemann l’assoluto protagonista della prima tappa stagionale del LIV Golf Tour. Il cileno ha vinto la gara il LIV Golf Makayoba al Camaleon Golf Club dopo due colpi di penalità inflitti in partenza e quattro buche di playoff con Sergio Garcia. Jon Rahm si “accontenta” della vittoria a squadre col suo team Legion XIII.
Continua a leggereRyder Cup made in LIV Golf Tour: i “convocati”
In Messico prende via la terza stagione del LIV Golf Tour e mette fine al golf-mercato. L’ultimo acquisto della SuperLega è Tyrrell Hatton, numero 16 al mondo. Adesso i top player sotto contratto con Greg Norman sono così tanti e così forti da non porre limiti alla Provvidenza golfistica. Non è utopia ipotizzare una Ryder Cup made in LIV Golf Tour.
di Sauro LegramandiContinua a leggere
Miracolo di Medinah, ecco cosa accadde alla Ryder Cup 2012
Il 30 settembre 2023 (secondo giorno della Ryder Cup di golf a Roma) saranno passati esattamente undici anni. Eppure il miracolo di Medinah fa venire un groppo in gola a molti golfisti. In quella domenica del 2012 Team Europe compì la rimonta più incredibile nella storia del golf e strappò il trofeo dalle mani statunitensi. E tutto sotto lo sguardo, dal cielo, di Severiano Ballesteros.
Continua a leggereLuke Donald verso la Ryder Cup tra buca 8, i Molinari e Garcia
A 17 giorni dal primo tee shot di Ryder Cup, il Team Europe ha provato il Marco Simone sotto l’occhio vigile di Luke Donald e dei suoi vicecapitani. “Il percorso è in ottime condizioni – ha detto il capitano a fine sessione –. Penso che la 8 sia la buca più difficile da affrontare”.
Continua a leggerePoulter, Garcia e Westwood, fine di un’era
Nel giorno in cui al Marco Simone si apre la corsa europea alla Ryder Cup 2023 tre campionissimi proprio della Ryder Cup salutano. Ian Poulter, Lee Westwood e Sergio Garcia (tutti passati al LIV Golf Tour) si sono dimessi dal DP World Tour. Quindi niente più gare su questo circuito e, soprattutto, addio ad ogni speranza di Ryder Cup in Italia o nelle future sedi.
Continua a leggereSergio Garcia, l’emotivo che ama (e teme) l’imprevedibilità del golf
Pubblichiamo un estratto dell’intervista a Sergio Garcia e pubblicata sull’ultimo numero della rivista GOLF ITALIA.
Qual è il tuo campo preferito e perché?
“Il mio posto preferito del mondo è chiaramente Valderrama, nel sud della Spagna. Il percorso non è molto lungo ma trovo che sia progettato in modo fantastico e molto impegnativo. Particolarmente complicate sono le buche 12 e 15, senza dimenticare la famigerata 17. Devi davvero padroneggiare il tuo gioco per fare bella figura lì”.
Sergio Garcia contro Tiger Woods: sporchi e cattivi solo sul LIV Golf?
“Should he stay o should he go”? Vale la pena parafrasare i Clash per raccontare la risposta di Sergio Garcia a Tiger Woods. Il soggetto del contendere si chiama Greg Norman, ceo di LIV Golf di cui Tiger (e prima il nordirlandese Rory McIlroy) ha chiesto la testa. Greg Norman has to go le parole esatte di Woods in conferenza stampa. Does Monahan have to stay or go? la replica mirata dello spagnolo rilanciata al quotidiano iberico Marca.
di Sauro LegramandiContinua a leggere
A Miami Donald Trump attacca, Sergio Garcia saluta
Occhi del golf internazionale puntati sul Trump National Doral di Miami dove si gioca il finale della prima stagione della SuperLega araba. Sul green di casa, Donald Trump ha definito “stupidi” i membri del board del PGA Tour. Ed “el Nino” ha annunciato un passo indietro dalla Ryder Cup.
Continua a leggere