LIV Golf, Joaquin Niemann batte penalità e oscurità: sua la prima gara dell’anno

Joaquin Niemann al buio col trofeo al El Camaleón Golf Course (Photo by Charles Laberge/LIV Golf)

Si chiama Joaquin Niemann l’assoluto protagonista della prima tappa stagionale del LIV Golf Tour. Il cileno ha vinto la gara il LIV Golf Makayoba al Camaleon Golf Club dopo due colpi di penalità inflitti in partenza e quattro buche di playoff con Sergio Garcia. Jon Rahm si “accontenta” della vittoria a squadre col suo team Legion XIII.

“Sono abbastanza felice che la giornata sia finita così, soprattutto visto com’era iniziata in mattinata – ha detto il capitano del Team Torque -. Penso che la cena avrà un sapore migliore della colazione del Mayakoba.”

L’inizio in salita nel terzo giorno di gara a Playa del Carmen è legato a un droppaggio avvenuto sabato alla buca 13 (par 5). Nella notte i giudici hanno analizzato il video del movimento, ritenendo che il droppaggio sia avvenuto fuori dall’area delimitata dal suo driver. La penalità in un caso simile è di due colpi di penalità (regola 14.7a, ossia giocare la pallina da un posto sbagliato). Il par del cileno di sabato è diventato un doppio bogey domenica mattina.

Joaquin Niemann, primo maxi-assegno

Niemann – dopo la partenza boom di venerdì con 59 colpi (-12) – è quindi sceso in campo con un vantaggio dimezzato ma ha chiuso con un -1. Morale della favola: spareggio con Sergio Garcia (-12 totale per entrambi). Per tre buche i due sono andati avanti par dopo par. Sulla quarta buca la pallina dello spagnolo si è appoggiata sulla sponda del bunker, quella del 25enne è entrata in green. All’imbrunire Niemann ha imbucato il colpo decisivo e ha lasciato il primo segno nella stagione 2024. L’exploit ha permesso a Niemann d’incassare quattro milioni di dollari a cui se ne devono aggiungere 125.000 per il terzo posto nella gara fra team.

Tyrrell Hatton, Kieran Vincent, Caleb Surratt e Jon Rahm (Legion XIII) festeggiano a El Camaleón Golf Course (Foto di Chris Trotman/LIV Golf)

Per Garcia è il secondo playoff perso sul LIV Golf Tour: l’anno scorso a Singapore fu superato da Gooch.

Il grande atteso Jon Rahm ha finito a -10 come Dean Burmester (Team Stinger). Quello di Rahm è stato lo score migliore del suo team. Non ha di che lamentarsi il basco: il suo conto in banca si è arricchito di due milioni di dollari (1,25 per il terzo posto e 750mila per la vittoria a squadre).


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *