La Superlega è la fotocopia della Premier Golf League, eppure…

di Sauro Legramandi
Il battesimo veloce e l’ancora più veloce elogio funebre della Superlega di calcio mi ha fatto tornare in mente un’altra rivoluzione annunciata e, per ora, rimasta sulla carta. Alzi la mano chi si ricorda la Premier Golf League, nata poco più di un anno fa e poi di fatto sparita almeno per noi comuni golfisti.

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Da golf club a fight club: in Sudafrica il passo è breve VIDEO

A giudicare da questo filmato il passaggio da golf club a fight club è davvero breve. Eppure il nostro sport è tutt’altra cosa, basato sul rispetto reciproco. Un valore testimoniato di recente dall’inchino di Shota Hayafuji, caddie di Hideki Matsuyama al Masters e un valore del tutto calpestato dai due partecipanti a questa rissa. Continua a leggere



Golf nei college Usa: ecco come funziona, borse di studio comprese

Studiare e giocare a golf nei college Usa. E’ un mondo tutto da scoprire nel nostro Paese. Ce lo spiega Francesco Tebano, direttore per l’Italia di Athletes Usa, agenzia americana che si occupa di sportscholarships nei college.

 

di Francesco Tebano
Tiger Woods, Paul Casey, Dustin Johnson, Brooks Koepka, Phil Mickelson, Jon Rahm o Michelle Wie… questi golfisti e circa il 75% dei professionisti di PGA e LPGA Tour hanno giocato a golf al college in America. Il golf universitario è ampiamente considerato come il miglior percorso per una carriera professionistica.

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Paige Spiranac stupisce ancora: ecco la sua linea di asciugamani

Non scalerà mai le vette del ranking mondiale ma Paige Spiranac è una numero uno nel suo settore. La 28enne americana, con i suoi tre milioni di follower su Instagram, è una golf influencer nonché un’abile stratega della sua immagine.  Un’imprenditrice che tra podcast, polemiche al vetriolo e centinaia di haters social e non solo, ha trovato ancora il modo di stupire tutti.

Paige Spiranac

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Golf in zona rossa, “restiamo uniti e usiamo il buon senso”

E’ un confronto stimolante quello sul golf in zona rossa. Oggi pubblico l’intervento di Vincenzo Fiordelisi, manager affermato, molto attivo nelle attività sociali legate allo sport, giocatore e, tra l’altro, presidente di un circolo di golf.

Golf in zona rossa senza furbetti e privilegi

di Vincenzo Fiordelisi

Si è aperto un bel dibattito sul Golf in zona rossa. Ogni individuo ha una sua posizione.  Tutte sono valide e ben argomentate con punti di partenza diversi ma altrettanto corretti e inconfutabili. Ed allora chi ha ragione?

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Golf in zona rossa, “il nostro sport è sicuro” | Ascanio: no a strumentalizzazioni

Il post di Ascanio Pacelli ha suscitato profondo interesse nel mondo del golf in zona rossa. Molti concordano con lui, altri no. A motivare il suo no qua sotto è Claudio Maggioni, amico e giocatore di lunghissima data. Nel pomeriggio è arrivato anche un lungo nuovo post di Ascanio. Il dibattito (civile) è aperto.

“Il golf amateur è sicuro, non va fermato”

di Claudio Maggioni

Foto di Tom Jackson da Pexels

Ho letto ieri l’articolo che riporta la posizione di Ascanio Pacelli in merito alle nuove misure anti contagio suscettibili di incidere anche sul golf. Premessa la mia stima verso Ascanio, come professionista e manager del settore, non condivido alcune delle sue argomentazioni. Alcune, peraltro, sembrano offrire un ulteriore assist a chi già, senza motivo, scredita il golf. Continua a leggere



Nicola Risaliti: il Coni sia un interlocutore per il Recovery Plan

Pubblico molto volentieri questo intervento dell’amico Nicola Risaliti. Una lettera che va oltre il golf, un appello che speriamo siano in molti a condividere

Lettera aperta al presidente del Coni Malagò

di Nicola Risaliti

L’Italia è una delle principali mete turistiche del mondo non solo perché è “bella”, ma anche perché è “attrezzata”… Continua a leggere



Golf a nove buche: in Inghilterra è boom, in Italia…

Ne sono certo: molti di voi avranno già storto il naso dopo aver letto il titolo. “Il golf a nove buche non è il vero golf”: questa la frase più diretta e scontata venuta in mente ai tradizionalisti. Eppure io sono convinto che sia uno dei tanti luoghi comuni da superare.

Lo studio

Foto di Kampus Production da Pexels

L’idea di proporre questo punto di discussione mi è venuta leggendo GolfBusiness, riferimento online di molti addetti ai lavori. L’articolo nasce da una serie di dati elaborati da BrsGolf, app che raccoglie le prenotazioni delle partenze sui campi inglesi e irlandesi. Continua a leggere