Arriva dal Canada una storia di cronaca fatta di golf e conflitto di interessi. Un generale dell’esercito, Mike Rouleau, ha fatto dietrofront immediato per aver giocato 18 buche eticamente discutibili. Il passo indietro senza se e senza ma.

Mike Rouleau fino a una manciata di ore fa era il vice capo di stato maggiore delle forze armate canadesi. Da domani verrà assegnato alla Canadian Armed Forces Transition Group, il compartimento che si occupa del personale militare ferito o malato. Dal fronte di guerra alla mutua, in pratica.

Il motivo è legato a quel principio che si chiama etica e che troppo spesso viene maltrattato.

Ad inizio giugno Rouleau ha giocato a golf con un ex commilitone, il generale Jonathan Vance, sotto inchiesta militare per “cattiva condotta sessuale”. Tra le numerose funzioni previste dal suo (ormai ex) incarico, Rouleau aveva quella di superiore gerarchico del capo della polizia militare che sta indagando su Vance. Un conflitto di interessi tutto da dimostrare nella pratica ma certamente esistente nella teoria. Un errore costato caro al militare che ha giocato d’anticipo e, non richieste, ha presentato le dimissioni.

La lettera dal Canada

In una lettera resa pubblica, il generale Rouleau ammette di aver giocato a golf il 2 giugno con Vance (ex capo di stato maggiore nonché comandante della Marina). Allo stesso tempo assicura di non aver discusso “questioni relative alle indagini in corso” all’interno della polizia militare, delle forze armate o il Ministero della Difesa.

Il motivo di una simile uscita su un campo da golf sta nel fatto di dove mantenere “la comunicazione con diversi ufficiali generali e ammiragli che lo desiderino perché mi interessa il loro benessere”. E quindi ha ammesso l’errore: “Riconosco pienamente che la mia decisione di giocare quella partita ha esacerbato il giudizio sui recenti eventi e ha contribuito a erodere ulteriormente la fiducia del pubblico” nell’istituzione militare.

Nessuna scappatoia, nessuno specchio su cui aggrapparsi. Della serie: “Ho sbagliato, lo ammetto e quindi tolgo il disturbo”. 

Il militare ha quindi aggiunto di comprendere che un simile incidente potrebbe “portare alcuni a percepire un conflitto di interessi o una controversia dato il contesto attuale, ma nulla è più lontano dalla verità”.

Al suo posto dovrebbe finire una donna, il generale Frances Jennifer Allen. Di sicuro penserà bene con chi fare 18 buche.

 
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