Gazzetta Sports Awards, un Tortu a Molinari

Emozioni in rosa e un pizzico di amarezza per i “Gazzetta Sports Awards”. Ieri sera a Milano sono stati assegnati i riconoscimenti per l’anno 2018 agli sportivi più meritevoli secondo il sondaggio promosso da “La Gazzetta dello Sport”.

Gazzetta Sports Awards

Filippo Tortu e Francesco Molinari

I lettori del quotidiano sono stati chiamati a scegliere i protagonisti di un anno magico per tante discipline a tinte azzurre. Come “Sportivo dell’anno” è stato votato Filippo Tortu, primo italiano a scendere sotto il muro dei 10 secondi nei cento metri.

Un’Impresa senza ombra di dubbio quella di Tortu, capace di infrangere un primato resistente da ben 39 anni. Premesso questo resta il rammarico per Francesco Molinari, in nomination ma non premiato. Peccato perché Chicco, a 36 anni, è reduce da un 2018 da incorniciare, un anno a futura memoria. Ricordiamo ancora una volta che questo professionista italiano nel giro di sette mesi ha vinto il BMW PGA (la gara europea più importante dopo il Major), la sua prima gara sul PGA Tour (primo italiano in assoluto ad affermarsi in terra americana), l’Open Championship (il Major più prestigioso al mondo, primo italiano a vincerlo), la Ryder Cup (da assoluto protagonista) e la Race to Dubai (ossia l’ordine di merito europeo 2018). Cos’altro deve vincere in Italia un “non calciatore” per diventare atleta dell’anno?

Meritava lui questo riconoscimento? Secondo me sì ma sicuramente sono di parte. L’atletica leggera (nobile disciplina) supera il golf (che a livello di nobiltà non ha nulla da invidiare). Dalla sua parte Tortu ha avuto un’esposizione mediatica superiore: dopo aver battuto Mennea, Filippo è passato in tutte le televisioni nazionali ed è diventato testimonial di diverse campagne pubblicitarie.

Gazzetta Sports Awards, guardiamo oltre

Gazzetta Sports Award Francesco Molinari inzia il suo 2018 da incorniciare vincendo il PGA Championship a Wentworth

Francesco Molinari inzia il suo 2018 da incorniciare vincendo il PGA Championship a Wentworth (foto AFP PHOTO / Glyn KIRK).

La mia posizione è personale e comunque condivisa da tanti appassionati di golf (e non solo) che, in questo ore, stanno condividendo post e tweet con il semplice hashtag #Molinari.

Onore a Filippo, onere a Francesco per un 2019 che sia ricco di vittorie almeno quanto l’anno che sta per concludersi.

Nel frattempo, in attesa dei prossimi Gazzetta Sports Awards gustiamoci questo video celebrativo che la Federazione Italiana Golf ha voluto dedicare alla Ryder Cup 2018 e al suo protagonista. Il filmato è disponibile sul canale Youtube di Federgolf.

E guardiamo in grande: Molinari è tra i nominati alla corsa di sportivo internazionale dell’anno promosso dalla BBC. Per aiutarlo basta cliccare qua. (s.l.)

Segui la pagina Facebook di Golfando e iscriviti al gruppo. Oppure seguici su Twitter: @golftgcom

16 risposte a “Gazzetta Sports Awards, un Tortu a Molinari

  1. non scherziamo…con tutto il rispetto per il golf, stiamo parlando del record in una disciplina classica come i 100 metri piani. L’italiano più veloce della storia…

    • Buonasera Iceman, senza dubbio i 100 metri sono la gara regina delle Olimpiadi, standing ovation per Filippo Tortu. Ripeto: onore a lui ma cosa deve fare un golfista per diventare “sportivo dell’anno” ? Molinari, in sette mesi, ha vinto in pratica tutto quello che un golfista può vincere in carriera. Ed è nato in Italia, non in Inghilterra.

    • Tortu , ha fatto solo il record italiano che è lontano anni luce dal quello mondiale e ha fallito l’unico appuntamento ( e alla grande) dove doveva mostrare qualcosa ! Per eguagliare i risultati di Molinari , Tortu doveva vincere europei , mondiali e olimpiadi battendo sempre i migliori !
      Siamo i soliti provinciali superficiali che una disciplina vale più di un’altra !
      Poi ci domandiamo perché un calciatore viene santificato per una coppetta qualsiasi e uno schermitore dopo 3 giorni dall’oro alle olimpiadi va a finire nel dimenticatoio …
      Tanto per precisare sono un tifoso di calcio e di golf ne capisco ben poco ma ciò non mi impedisce di riconoscere a Molinari i grandi traguardi raggiunti !
      ps il Golf è uno degli sport piu praticati al mondo , cosi tanto per chiarire che non è assolutamente una disciplina minore

  2. Si consolerà con un conto in banca che Tortu non si può neppure sognare, visto il suo livello nel mondo. Che poi per noi italiani il golf sia sport minore è noto, qui ci meravigliamo che ci sia qualche sportivo che guadagna più dei calciatori ma in realtà I 3 sportivi italiani più pagati del 2018 sono un cestista (Gallinari) un motociclista (Valentino) e un golfista (Molinari)…. sacrilegio !! 🙂

  3. Vince l’italiano che scende sotto i 10 secondi… ma comunque non batte l’attuale record di Bolt!!…. Molinari HA VINTO, battendo mostri sacri internazionali…. ma siamo in Italia, vi premia la “mediocrità” e non il vero campione!

    • tutta questa attenzione per uno che ha battuto un record in condizoni decisamente favorevoli !!! diamo a Mennea le stesse piste di materiale super tecnogiche , i nuovi metodi di allenamento , le conoscenze attuali sull’alimentazione ecc. e poi vediamo se Mennea a Tortu non gli da 10 centesimi di distacco , e garantito che Mennea una medaglia minimo l’avrebbe vinta

  4. Veramente SENZA PAROLE…non premiare Molinari come sportivo dell’anno è scandaloso. E lo dice un super appassionato di calcio, basket, volley e…atletica.
    Ma c’è un limite a tutto, awards scandalosi

  5. Quanti commenti pressapochisti.
    dal ’68 ad oggi solo 137 uomini sono scesi sotto i 10 sec.
    Tortu è il più giovane ad averlo fatto.
    il record europeo è 9.86 (non tanto lontano) e visto che vi siete sprecati con i paragoni con l’alieno Bolt, a 21 anni correva i 100 in 10.03″
    Ma se riuscite a definire Tortu mediocre, non c’è neanche tempo da perdere.

    • allora trovami un italiano che ha vinto tutto quello che ha vinto Molinari nella sua disciplina !!! manco uno ! di Tortu ne abbiamo avuto diversi e al contrario di lui hanno portato successi e onore al paese , cose che Tortu nell’unico appuntamento di quest’anno con la gloria ha fallito , i record vanno e vengono e son fatti per essere battuti i titoli restano e sono quelli che contano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *