Roma riaccende la passione per il golf con “Golf in Piazza”, evento che chiude il cammino della “Road to Rome 2023”. A Viale delle Magnolie tredici le postazioni allestite da Federgolf per consentire a tutti di mettersi alla prova in un villaggio sportivo. Nel cuore di Villa Borghese c’erano anche infopoint con le indicazioni per iniziare a giocare a golf nel Lazio.
Famiglie, tantissimi bambini e numerosi turisti si sono cimentati sull`onda lunga dei colpi sensazionali dei top player ammirati due mesi fa al Marco Simone in occasione della 44esima edizione della super sfida Europa-Usa. Dopo il successo record della Ryder Cup, con un totale di 271.000 spettatori in sei giorni, di cui solamente tre di gara, Roma, in attesa del verdetto per Expo 2030, abbraccia ancora il golf. Il tutto a conferma del crescente interesse verso uno sport che si sta diffondendo in maniera trasversale su tutto il territorio con un effetto trainante per il turismo.
L`evento, alla presenza di Franco Chimenti, Gian Paolo Montali e Marta Maestroni ha visto sport e intrattenimento unirsi al ritmo della musica. Questo mix ha accompagnato i sorrisi dei piccoli golfisti entusiasti di aver vissuto la magia del primo swing. In rappresentanza dei circoli del Lazio, presenti il Parco di Roma Golf Club e l`Archi di Claudio Golf Club con il presidente Riccardo Luciano.
Salve. Aspetto di vedere gli iscritti alla Federazione l’anno prossimo. I numeri non mentono. Il resto è fumo negli occhi. Ho letto come si è mossa la FIT in questi anni. Basterebbe copiare. La Ryder è stata un episodio prestigioso politicamente parlando, che ha dato prestigio ai politici (Chimenti e il suo carrozzone) Ma mi gioco la borsa dei ferri che non superiamo i 100 mila (300 mila , roboavano Chimenti e i suoi sodali come obbiettivo post Ryder…..ma dai!). La FIG è autoreferenziale in modo imbarazzante.