Tiger Woods di nuovo sotto i ferri: stop di due mesi?

Non si apre sotto una buona stella il 2021 per Tiger Woods.

AUGUSTA Tiger Woods nel giro finale del Masters 2020 (foto Patrick Smith/Getty Images/AFP)

AUGUSTA Tiger Woods nel giro finale del Masters 2020 (foto Patrick Smith/Getty Images/AFP)

Il campione californiano è stato sottoposto nei giorni scorsi a un nuovo intervento chirurgico alla schiena. Stavolta sotto i ferri Tiger ci è finito per una discectomia in seguito a dolori accusati dopo il PNC Championship lo scorso dicembre, la gara che giocò in coppia con il figlio. Il campione di golf californiano starà fuori per almeno due mesi. La speranza è quella di rivederlo in campo per il Masters Tournament, in programma da giovedì 8 a domenica 11 aprile ad Augusta, in Georgia (Usa). Non giocherà di certo il Farmers Insurance Open (28-31 gennaio a San Diego) e il The Genesis Invitational (18-21 febbraio a Pacific Palisades, sempre in California).

Tiger Woods

ORLANDO (foto di Mike Ehrmann/Getty Images/AFP).

“Non vedo l’ora di iniziare il processo di riabilitazione e spero di tornare presto a giocare”. Queste le dichiarazioni, in una nota, di Big Cat. “E’ già sul campo a prendere confidenza col corpo e con le palline da golf” ha spiegato Notah Begay, amico di lunga data di Woods. “Dovrebbe tornare per il Masters, se non prima. E’ già in piedi e la speranza è di rivederlo presto in campo” la conferma di Rory McIlroy, ex numero 1 al mondo (oggi sesto nel ranking), alla vigilia dell’Abu Dhabi HSBC Championship (evento dell’Eurotour).  

Per Woods si tratta della quinta operazione alla schiena dal marzo 2014, la prima dopo quella arrivata nell’aprile del 2017. Negli anni Tiger ha subito anche quattro operazioni alle ginocchia trovando però sempre la forza di rialzarsi.


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