Golf e coronavirus, “io chirurgo e golfista vi dico che servono staff formati e giocatori informati”

Questo post nasce da un dibattito su Facebook dopo la pubblicazione dell’elenco delle possibili novità legate a golf e coronavirus. Credo sia lo spunto per ampliare la discussione.

di Giovanni Mariotta

Sono Giovanni Mariotta, ho 40 anni, sono un chirurgo in una struttura privata romana e un appassionato di golf. Gioco a Castelgandolfo. Dopo alcune settimane di stop forzato causa lockdown sembra vedersi una piccola luce in fondo al tunnel.

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Ryder Cup 2020, a Whistling Straits porte chiuse e tifosi virtuali

Quella di Whistling Straits nello Stato Usa del Wisconsin è una Ryder Cup destinata a passare alla storia. Sarà di certo la prima in epoca di coronavirus e forse anche la prima senza spettatori e con virtual fan. Non siamo al fantagolf ma è una delle ipotesi al vaglio.

Whistling Straits

Metteresti dei sagomati al posto di questi tifosi?

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Coronavirus e golf, cambia tutto? Non s’imbuca, doppio guanto, score senza firma, niente asta…

Temo che per un bel po’ dovremo scordare quel bellissimo suono pulito della palla che rotola in buca. Coronavirus e golf andranno di pari passo per parecchi mesi e, ad esempio, infilare la mano nella buca sarà vietato. Il golf del futuro – temo – sarà molto  diverso da quello giocato sino ai primi di marzo. Di seguito tutte le possibili novità che circolano in Rete.
Coronavirus e golfSalute e sicurezza sono le priorità nella fase 2 dell’intera umanità post-virus. Figuriamoci se il golf potrà rischiare e chiamarsi fuori. Il coronavirus cambierà il golf perché si dovrà giocare in modo sicuro e garantire la salute degli addetti ai lavori (segreteria, pro shop, green keeper…). Continua a leggere



Franco Chimenti: rimborsi dell’affiliazione ai circoli, raccomandazioni ai giocatori e…

Terza lettera del presidente Franco Chimenti nel giro di pochi giorni. Dopo quella a Coni e governo e la seconda per annunciare le novità in tema di manutenzione dei percorsi, il numero uno di Federgolf scrive quanto segue a tutti i circoli italiani.

“Carissimi,
dopo essere riusciti ad ottenere la possibilità per tutti i Circoli di eseguire la manutenzione del verde degli impianti sportivi, così assicurandoci e assicurandovi la possibilità di conservare e preservare i Vs. asset patrimoniali, oggi sono a confermarvi che stiamo procedendo in una azione davvero efficace che ci permetterà di conseguire la riapertura dell’attività golfistica di base in tempi ristretti certamente confacenti all’emergenza tutt’ora in corso. Sarei propenso ad assumermi la responsabilità di quanto affermato.

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