Ben DeArmond ha trasformato la peggior buca della sua carriera in un esempio per tutti i giocatori di golf. Il professionista americano ha chiuso in 17 colpi un par 4 ma non si è ritirato e ha giocato tutto il primo giro di una gara del Web.com Tour.
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Da Cameron Champ una scarpa da golf in faccia al razzismo
Sarà anche un granello di sabbia nel deserto ma da qualche parte si dovrà pure cominciare. Cameron Champ, 23eenne professionista statunitense, ha giocato il secondo giro del Waste Management Phoenix Open indossando scarpe di colore diverso.
José de Jesus Rodriguez, da clandestino messicano negli Usa a professionista di golf sul PGA Tour
Se Trump fosse stato presidente degli Stati Uniti nel 1996 non ci sarebbero storie come quella di José de Jesus Rodriguez. Ci sarebbe un muro di cemento o di acciaio al confine con il Messico e addio american dream. José de Jesus Rodriguez è stato un clandestino in cerca di fortuna: oggi è un professionista del PGA Tour, il circuito più importante al mondo. A gennaio ha giocato con Francesco Molinari alle Hawaii. Presto sfiderà Tiger Woods.
Giacomino, il caddie con la nebbia – E altre storie di golf
Il golf è anche questo: ogni anno l’amico Luca Ravinetto regala al nostro blog Golfando un racconto di Natale nato e cresciuto in un campo da golf. Stavolta si è superato: il racconto si è trasformato in quattro storie di golf ed è diventato una piccola saga. Si narrano le vicende del caddie Giacomino che non poteva giocare a golf in quanto, appunto, caddie. Attorno a lui prende vita il mondo pittoresco del Bardarolo Royal & Ancient, un circolo di fantasia ma allo stesso tempo molto reale. Come ogni club il Bardarolo è popolato da giocatori che si credono Francesco Molinari, da esperti di regole degni del “Signor No” di Mike Bongiorno e da vari John Rambo del golf.
Storie di golf di Natale 3 / 4 – Ben Hogan e Buon Natale Giacomino
I tempi stringono e raddoppiano le storie di golf di Natale scritto per “Golfando” da Luca Ravinetto. Assoluto protagonista anche stavolta il nostro amico Giacomino, il caddie che non poteva giocare a golf. Nelle storie che seguono invece lo fa. I risultati che ottiene sono opposti. Nella seconda, in particolare, fa molta tenerezza..
Storia di golf di Natale 2 – Il lento, il marshall e il cattivo
Natale si avvicina e eccovi pubblicata la seconda storia di golf di Natale. Stavolta Luca Ravinetto dà vita a due personaggi opposti, ossia il prepotente e l’indeciso. Quello che gioca a golf perché di John Rambo ce n’è già uno e quello che gioca perché cacciato dal tavolo della briscola chiamata. Nessun segretario di circolo vorrebbe due personaggi così tra i soci, nessuno – per ragioni di ordine pubblico – li farebbe mai partire nello stesso team.
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Storia di golf di Natale – Giacomino, il caddie con la nebbia
Tra una cena al circolo per gli auguri e una Santa Claus Cup troverai certamente il tempo per leggere questa storia di golf di Natale. L’ha scritta per il nostro blog l’amico Luca Ravinetto al quale non mi stancherò mai di dire grazie. Ogni anno Luca regala a Golfando un racconto originale dei suoi e, come il buon vino, col passare del tempo migliora.
Golf, Melissa Reid fa coming out: “Amate chi volete, siate voi stesse”
C’è un tempo per ogni cosa. Per Melissa Reid è arrivato quello di fare coming out. La 31enne professionista ha annunciato in un’intervista ad Athlete Ally la sua omosessualità e la sua battaglia per la parità di diritti. Chi la conosce bene scrive di una donna che non ha mai fatto mistero di amare un’altra donna. Ora proprio il sentimento per la compagna l’ha spinta a metterci la faccia.
Gli rubano la sacca da golf: Cody Blick si fa prestare i bastoni e ottiene la carta per il Web.com Tour
Pensa di esserti svegliato carico per la finalissima del campionato sociale o del circuito al quale hai partecipato ogni weekend per mesi e mesi. Ti prepari. Ti concentri e quando è giunta l’ora scendi in garage per prendere sacca da golf, pronto per partire con direzione campo da golf. Piccolo particolare: la sacca. La sacca da golf non c’è più. Volatilizzata, o meglio rubata. Che fare? Cody Blick, giovane professionista statunitense, si è trovato nella medesima situazione alla vigilia della gara più importante della sua carriera sportiva. E ha fatto la scelta giusta: si è inventato un altro set di bastoni, ha giocato e ha conquistato la carta per debuttare nel Web.com Tour 2019.
La storia di Pier Paolo: “Ho giocato in tutti i 260 campi da golf d’Italia e in 137 Nazioni”
di Sauro Legramandi
Il suo sogno è entrare un giorno nel Guinness dei Primati, categoria golf, specialità record di campi da golf giocati. Pier Paolo Vallegra oggi ne avrebbe ben diritto: in 17 anni di inattesa carriera da dilettante questo 68enne monferrino, trapiantato a Novara, ha giocato in tutti i 260 campi da golf esistenti oggi in Italia. E quando scrivo tutti significa proprio tutti: il 260esimo è stato calpestato l’altra settimana il Torrenova di Potenza Picena, un percorso di così recente apertura che l’erba non ha ancora attecchito del tutto.