Checkpoint Golf: ecco come gli inglesi combattono il gioco lento

Tre checkpoint golf per una giusta pace of play. L’hanno inventato in Inghilterra. Se dovesse funzionare quella che appare come una contraddizione linguistica potrebbe rivelarsi l’uovo di Colombo nel mondo del golf. Cronometrare un team per tre volte sempre alle stesse buche: chi è veloce va avanti, chi va piano non va sano e non va lontano.

Del ritmo di gioco ne abbiamo scritto dieci, cento o mille volte. La lentezza, quando va bene, infastidisce il golfista. Se va male lo esaspera e a volte lo porta a proferire l’irripetibile o a trasformare in spada qualsiasi bastone presente in sacca. Attendere cinque, sei, sette minuti per giocare una buca è comprensibilmente fastidioso. E nella patria del golf hanno escogitato una possibile soluzione.

Tre Checkpoint Golf, tre sanzioni differenti


In tutte le gare organizzate dalla Federgolf inglese a partire dal Brabazone Trophy (l’open nazionale riservato agli amateur) scatterà un metodo nuovo per far rispettare il giusto ritmo di gioco.

Ogni team in gara verrà cronometrato al passaggio di tre distinti checkpoint. Il primo “posto di blocco” dopo la quarta buca, il secondo dopo la nona e il terzo dopo la quattordicesima. Grazie ad una regola locale ad hoc il team verrà sanzionato se avrà sforato il tempo previsto per giocare le buche precedenti. Quindi alla termine della quattro si calcolerà il tempo totale previsto per le prime quattro, al termine della nove per le prime nove e via così.

Chi salta il primo checkpoint golf vedrà il marshall avvicinarsi e comminare un warning all’intero team. Il secondo checkpoint perso farà scattare un colpo di penalità ai quattro amateur. Il terzo comporterà altri due colpi di penalizzazione.

La distanza ideale? Dodici minuti


La rivoluzione non è da poco. Come gioco lento non si intende più solo il tempo impiegato da ogni singolo golfista per addressarsi, provare lo swing e colpire (ossia una cinquantina di secondi complessivi). Ora si ragiona di gruppo stabilendo una norma che lascia poco spazio all’interpretazione (del marshall) e tanto alla calcolatrice.  La distanza ideale tra due team è stimata in 12 minuti.

L’eventuale sanzione di gruppo non scatterà a fine giro ma durante la gara, rischiando di appesantire lo score di tutti e quattro i giocatori del flight. Il colpo di penalità verrà segnato sullo scorecard della buca 9, l’eventuale doppio colpo su quello della buca 14.


Al marshall il compito di spronare i team al limite del cronometro, incitandoli ad aumentare il ritmo. Sempre a loro l’onere di cronometrare e sanzionare singoli golfisti palesemente troppo lenti.

Secondo England Golf una simile strategia spingerà i golfisti a tenere in campo una velocità adeguata.


7 risposte a “Checkpoint Golf: ecco come gli inglesi combattono il gioco lento

  1. Assolutamente a favore. Da estendere anche ai professionisti. Oltretutto televisivamente sarebbe anche accattivante mettere un countdown all’ avvicinamento dei check point. Creerebbe suspance…
    Cantlay dormi preoccupato 😂😂

  2. Purtroppo molti campi da golf fanno giocare molte persone senza un handicap ,e ti trovi davanti persone che manco sanno come tenere in mano un ferro ,ultimamente mi son trovato davanti in partenza alla prima buca 2 individui con ai piedi gli infradito, ed erano in 5 a giocare ,mi sono ribellato con il responsabile del campo e i 5 fenomani rischiando lo scontro ,alla fine dopo avergli mandato a quel paese siamo riusciti a partire davanti. Queste cose non si fanno. Buon golf a tutti

    • Concordo, è importante mantenere un ritmo nel rispetto di tutti i giocatori, ivi compreso quando il flight cerca la pallina smarrita o comunque il golfista rallenta il gioco per pescarne una nel laghetto…. Va però conservata l’etica di comportamento in campo , ossia riparare i pichmark( bestia nera di quelli che hanno mal di schiena o fretta di pattare come se la pallina scappasse) sistemare i bunker e rimettere apposto le zolle dov’è previsto.

  3. Un’ottima iniziativa. Però, specie nelle prime gare, se in un team uno o due o tre dei 4 giocatori sono lenti si rischia la lite tra i componenti del team, specie se essi non si conoscono !

  4. Non sono assolutamente concorde nel penalizzare un gruppo intero. Bisogna chi è la causa del ritardo..
    Se io sono veloce e gli altri 3 lentissimi??? Cosa si fa , si prende e si va davanti a giocare da soli?? No perché non si può.
    Giusto vedere chi è team lento ma capire chi è provoca. Lentezza nel team s no è una cagata

  5. Salve. Se i professionisti venissero sanzionati per il gioco lento nessuno girerebbe sotto il par del campo. I più sono inguardabili. Bisognerebbe cominciare da lì. Grazie.

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