C’è una nuova luce nel firmamento del golf mondiale. Il diminutivo, sia chiaro, è legato solamente all’età. A soli 19 anni la thailandese Atthaya Thitikul è la nuova numero uno al mondo. Atthaya Thitikul ha letteralmente bruciato le tappe visto che ha raggiunto la vetta del Rolex Ranking già nell’anno da matricola sul LPGA Tour, il massimo circuito femminile al mondo.
Da quando esiste la graduatoria femminile solo Park Sung-hyun era riuscita a guardare tutte dall’alto da rookie.
Una leadership conquistata sul campo con una serie impressionante di risultati. Nell’anno di grazia 2022 la thailandese ha vinto ben due gare, il JTBC Classic e il Walmart NW Arkansas Championship. Se due rondini non fanno primavera lo stesso si può dire per questa 19enne. Alle due vittorie la stellina ha infatti affiancato qualcosa come dodici top ten in stagione, tre delle quali in gare dello Slam. Una regolarità impressionante la sua, una costante in carriera. Basti pensare che Atthaya Thitikul è entrata nella top 100 del ranking professionistico solo nel luglio 2021: nello specifico il quinto posto all’Evian Championship la catapultò al 61esimo posto nella graduatoria.
Atthaya non è per niente nuova alle cronache internazionali di golf. Di lei si parlò per la primissima volta addirittura cinque anni fa. La thailandese, quattro mesi dopo aver compiuto 14 anni, vinse il Ladies European Thailand Championship. Nessuna giocatrice ha mai alzato un trofeo professionistico in così tenera età. E la brillante carriera da amateur le aveva già consentito di diventare nel 2019 la numero uno del ranking mondiale amateur.
Nell’ascesa di questa stellina molti addetti ai lavori intravedono parecchie similitudini con la carriera di Lydia Ko. La neozelandese, nel febbraio 2015, diventò la numero uno mondiale all’età di 17 anni, 9 mesi e 8 giorni contro i 19 anni, 8 mesi e 11 giorni. Staremo a vedere.
Atthaya Thitikul: “Il difficile comincia adesso”
Una gran bella soddisfazione per il movimento golfistico thailandese, una gioia che fa il pari con quella di Ratchanon Chantananuwat. Ad aprile il connazionale è diventato il più giovane giocatore ad imporsi in una gara professionistica (all’epoca aveva 15 anni e un mese). Da sottolineare che la Thailandia aveva già espresso una numero uno del ranking, ossia Ariya Jutanugarn, al top nel 2017.
Sagge le parole della novella numero uno del Rolex Ranking. “E’ un traguardo significativo per me, il mio team, la mia famiglia, che mi riempie d’orgoglio. Ho ancora tanto da imparare. È molto speciale arrivare in cima alla classifica ma è molto più difficile mantenerla. Ho ancora molto da imparare da tutte le leggende e dalle giocatrici di oggi, sia dentro che fuori dal campo”.