Africa Open, Fisher passa in testa

Con un gran giro in -9 il Sudafricano Fisher (-16) balza in testa all’Africa Open.A soli due colpi segue il leader delle prime due giornate Matt Ford.Al terzo posto troviamo un altro giocatore sudafricano Van Zyl (-12). Quarti a -10 gli spagnoli De La Riva e Campillo,l’Inglese Parry e il danese Madsen che cercheranno di recuperare i 6 colpi di svantaggio dal leader. Italiani in basso,58esimo Edoardo Molinari (-2),66esimo Marco Crespi (Par). (Gianpaolo Cincione)

Alessandra Averna: “Io, professionista di golf e malata di sclerosi, vi dico come vivo ogni giorno”

Il 7 e l’8 marzo l’Associazione Italiana per la lotta alla Sclerosi Multipla è nelle piazze italiane con le gardenie di Aism. I fondi raccolti finanzieranno progetti di ricerca. Sino al 15 marzo invece sarà possibile inviare sms solidali al numero 45599.

Donne e sclerosi multipla: a Tgcom24 si racconta Alessandra Averna, giocatrice professionista di golf e colpita dalla sclerosi. Una testimonianza diretta che vale tanto, tantissimo.

Alessandra Averna

Alessandra Averna

“In Italia quando dico che gioco a golf mi guardano come fossi un’aliena. E’ considerato uno sport per vecchi e ricchi ed è difficile far oltrepassare le apparenze e i pregiudizi. Figuriamoci poi quando cerco di spiegare che di questa passione ne ho fatto il mio mestiere!

Fare la professionista di golf non è solo una scelta professionale inusuale ma è anche abbastanza complicato. Comporta ore ed ore di allenamento. Nel periodo delle gare è un continuo sali e scendi dagli aerei, sei sempre in viaggio ma mai con la possibilità di vedere qualcosa al di fuori dell’aeroporto e del campo da golf, sempre in balia delle variazioni climatiche e della serrata competizione per affermarsi sul circuito. Il tutto coronato dalle scarse possibilità di guadagno e di essere sponsorizzati (è sempre uno sport al femminile!). Insomma, una carriera tutt’altro che scontata ma vissuta con la gioia che solo una grande passione ti dà. Continua a leggere

McIlroy va in acqua: lancia il ferro nel lago

The dark side of McIlroy. Anche Rory, il più forte giocatore al mondo, ha il suo lato oscuro: l’ha mostrato nel secondo giro del WGC Cadillac in Florida quando, dopo aver mandato in acqua il secondo tiro alla 8, ha perso la testa lanciando la mazza nell’acqua. McIlroyUn gesto di frustrazione, la stessa che attanaglia migliaia di giocatori dilettanti, di comuni mortali come noi: per qualche secondo “Rory è stato uno di noi”. Con la sola differenza: la sua rabbia è stata ripresa dalla tv e rimandata su Internet in maniera virale.

Prima di spedire pallina e mazza in acqua, il nordirlandese era uno sotto il par e poi ha chiuso la buca con un bogey.

Nel primo giro del WGC Cadillac aveva chiuso la stessa buca con un eagle. Settimana scorsa McIlroy non ha passato il taglio: all’Honda Classic era uscito al secondo giro, cosa che non avveniva da due anni.

 

Africa Open, avanti solo Molinari e Crespi J.B. Holmes parte bene al WGC Cadillac

Al termine della seconda giornata dell’Africa Open resta al comando Matt Ford (-6) per un totale di -11 mentre perde terreno il co-leader di ieri Kevin Phelam (giro in par). Ad un colpo lo spagnolo De La Riva (-10) seguito da un terzetto di giocatori a -8. Grande rimonta del tedesco Kieffer (-9 di giornata) che guadagna 83 posizioni e si piazza al sesto posto.Due italiani passano il taglio,entrambi in 61esima posizione a -1:  Edoardo Molinari con cinque birdie, due bogey e un doppio bogey e un ottimo Marco Crespi ( 6 birdie nelle ultime 8 del suo percorso ).Per Renato Paratore (par) il -3 purtroppo non basta. (a cura di Gianpaolo Cincione)

Invece, la giornata iniziale del WGC Cadillac Championship, il primo dei quattro tornei del World Golf Championships (il mini tour mondiale i cui eventi fanno parte del calendario di tutti i circuiti più importanti) si è dipanata sotto il segno di J.B. Holmes autore di uno straordinario 62 (-10) con cui ha dato subito una scossa alla classifica. Al Trump National Doral (par 72), a Miami in Florida, dove non gareggiano giocatori italiani, Holmes ha lasciato a quattro colpi Ryan Moore (-6), e a sei  Levy, Rickie Fowler e Dustin Johnson, che appare veramente tonico dopo il lungo stop che si era imposto per problemi personali.

Non all’altezza Matt Kuchar, Keegan Bradley, i nordirlandesi Rory McIlroy e Graeme McDowell, lo spagnolo Sergio Garcia e l’inglese Justin Rose, 27.i con 73 (+1), e ha nuovamente accusato incostanza di gioco Phil Mickelson, 39° con 74 (+2) alla pari con Brandt Snedeker, Webb Simpson e con l’inglese Ian Poulter.

Africa Open, primo taglio per Paratore?

Settimana particolare per l’European Tour con due tornei, il Cadillac Championship a Doral, Miami, in Florida e l’Africa Open a East London in Sudafrica dove, dopo il primo giro, sono al comando con 67 colpi (-5) l’irlandese Kevin Phelan e l’inglese Matt Ford. Nella top ten troviamo David Howell terzo a -4. Male i sudafricani Coetzee (+3) e Sterne (+5).Renato Paratore

Il vincitore dello Joburg Open Andy Sullivan è 44esimo in par insieme al nostro Edoardo Molinari protagonista di una giornata da montagne russe con 2 birdie (buca 5 e 6), un bogey e due doppi bogey nella parte centrale del percorso per poi recuperare con tre birdie consecutivi ( 14-15-16 ).

Rischia il primo taglio da professionista dopo sei tornei Renato Paratore,111esimo (+3). Marco Crespi chiude ancora più indietro a +4.

(a cura di Gianpaolo Cincione)

SEGUI “GOLFANDO” SU FACEBOOK

Golfiste o modelle? Il dilemma a Singapore

HSBC-Womens-Champions-20156

Golfiste o modelle?

E’ in corso  l’edizione 2015 del HSBC Women’s Champions a Singapore ma in attesa dei risultati occhi puntati sulle ore che hanno preceduto il tee-time del LPGA Tour. Otto delle prime dieci giocatrici del mondo hanno infatti posato come modelle. Tra loro la neozelandese Lydia Ko (numero uno assoluta), le due coreane Inbee Park (2) e Chella Choi, Michelle Wie (6), Suzann Pettersne (5), la campionessa uscente Paula Creamer, poi la svedese Anna Nordqvist e Jessica Korda.

Golfiste o modelle ?

Golfiste o modelle ?

Gli abiti appartengono alla collezione primavera estate dello stilista Shangai Tang.

SEGUI “GOLFANDO” SU FACEBOOK

IMBUCATO – Il selfie del golf / 12

Il Pebble Beach Golf Links  in California è uno dei posti più incantevoli per giocare a golf. Il green fa da contrasto tra l’azzurro del mare e il celeste del cielo. L’abbiamo ammirato a metà febbraio per l’AT&T Pebble Beach National Pro Am del PGA Tour vinto da Brandt Snedeker.  Ma possiamo vederlo di nuovo con queste foto che ci manda – per interposta persona – Luca Stucchi, rampante golfista di Treviglio (Bg). Come non innamorarsi di un campo simile?   

no images were found

IMBUCATO – IL SELFIE DEL GOLF
Alzi la mano chi non ha una foto sullo smartphone di una giornata in campo: lo scatto con il team sulla partenza di una qualsiasi buca 1, la foto di una premiazione o di una birra post-gara… Basta un clic qua con didascalia e circolo (che verrà linkato) per pubblicare lo scatto sul blog.

L’ARCHIVIO DELLA RUBRICA “IMBUCATO”

SEGUI GOLFANDO SU FACEBOOK

“GIOCO A GOLF PERCHE'”- SCRIVILO AL NOSTRO BLOG

No al campo olimpico di golf in una riserva: #occupygolf contesta Rio2016

Si parla già di golf olimpico anche se a Rio 2016 manca più di un anno. Ad esser sinceri, per ora, il ritorno di questo sport nella competizione a cinque cerchi ha riguardato di più le pagine di cronaca che quello sportive. OCCUPYGOLFE’ successo anche nei giorni scorsi quando il comitato #occupygolf ha interrotto la riunione del Cio in corso proprio a Rio. A scatenare l’ira della ‘torcida ambientalista’ è in particolare il progetto, che sta andando avanti, della costruzione di un campo di golf in una riserva naturale, e poi la lentezza ormai cronica del programma di disinquinamento delle acque della baia di Guanabara. Continua a leggere