Houston Open, la gara dei grandi ritorni (con vista Masters)

Quest’anno lo Houston Open sarà la gara dei grandi ritorni. Tre big del circuito internazionale ripartono dal Memorial Park Golf Course per prepararsi al meglio in vista dell’inedito Augusta Masters di novembre.

SOUTHAMPTON, BERMUDA Wyndham Clark gioca a favore di pubblico... con mascherina (Foto Gregory Shamus/Getty Images/AFP)

SOUTHAMPTON, BERMUDA Wyndham Clark gioca a favore di pubblico… con mascherina (Foto Gregory Shamus/Getty Images/AFP)

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Renato Paratore: dall’Open a Dubai, dalla bolla alle cento flessioni

di Sauro Legramandi – @Sauro71
Renato Paratore va veloce sul campo da golf e va veloce anche nella vita. A 24 anni ha già vinto due gare sullo European Tour, un oro alle Olimpiadi Giovanili in Cina, una Junior Ryder Cup e disputato due Major. Ora entra di corsa nella squadra Jaguar Land Rover, diventandone il secondo golf ambassador italiano.

Renato Paratore

Renato Paratore

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Pubblico sì alle Bermuda 2020, pubblico no al Par 3 Contest 2020

Il PGA Tour applica due pesi e due misure in altrettante gare sotto la sua egida. In piena emergenza coronavirus il PGA Tour riapre le porte al pubblico dopo mesi in una gara del circuito alle isole Bermuda mentre l’Augusta National cancella il Par 3 Contest del Masters.

HILTON HEAD ISLAND Webb Simpson nel terzo giro dell’RBC Heritage (Foto di Sam Greenwood/Getty Images/AFP)

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Open d’Italia 2020, un’edizione da ricordare nonostante il Covid

di Sauro Legramandi@Sauro71
Sotto un sole inatteso ma sempre benvenuto è andato in soffitta l’Open d’Italia 2020 di golf. Un Open senza pubblico, senza top player e senza montepremi da mille e una notte. Eppure è degno di finire in archivio ed essere ricordato. Di seguito le mie riflessioni.

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Montali a Golfando: vi racconto il mio golf, dalle scuole ai Punti Rosa, dai biglietti per la Ryder alla vetrina dell’Open d’Italia in sicurezza

di Sauro Legramandi@Sauro71
A due giorni dal primo tee shot dell’Open d’Italia di golf, ecco il resoconto di una chiacchierata con uomo di sport come Gian Paolo Montali. Il direttore generale del progetto Ryder Cup a Roma parla a ruota libera di passato, presente e futuro. Si va dal perché non rispose a una email di tre anni fa alla tabella di marcia verso Roma 2023. E soprattutto di perché è stato importante organizzare un Open in Italia nonostante la pandemia in corso.

Gian Paolo Montali (foto Giorgio Maiozzi).

Gian Paolo Montali (foto Giorgio Maiozzi).

A 48 ore dal primo (e speriamo ultimo) Open d’Italia di golf in tempo di pandemia lei ha trovato il tempo per ripescare una mail di tre anni fa…
“Ho letto quel post che lei ha pubblicato domenica dove un lettore e tesserato lamentava una mia mancata risposta. Chi lavora con me lo sa benissimo: io rispondo a chiunque mi scriva per qualsiasi idea legata al progetto Ryder Cup a Roma. Lo faccio per una questione di correttezza ed educazione. Non cestino mai nulla, per rispetto. Ma non prendo in esame richieste per interessi a fini personali. Grazie a questo sono risalito alla mail del signor Rossetti: le allego la mail così potrà valutare lei stesso l’entità della richiesta. La Federazione Italiana Golf riceve frequentemente mail con proposte commerciali come quella del signor Rossetti…”. Continua a leggere



Australian Open di golf rimandato: il coronavirus non dà tregua

I tre tornei più importanti ospitati dall’Australia, compreso l’Australian Open di golf, sono stati cancellati a causa della pandemia di coronavirus. Si tratta di un avvenimento “senza precedenti” per lo sport nel Paese.

Adam Scott (vincitore del PGA Championship 2019), Inbee Park (Women’s Australian Open 2020) e Matt Jones (Australian Open 2019) (foto golf.org.au).

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Open d’Italia 2020 con due ex n. 1, tanti italiani e una bolla

di Sauro Legramandi – @Sauro71
Due ex numero uno del mondo, cinque past winner e una parata di giocatori italiani sono il biglietto da visita dell’Open d’Italia 2020, in calendario da giovedì prossimo allo Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia). Un’edizione segnata dall’emergenza coronavirus: niente pubblico, niente villaggio commerciale e una “bolla anti-Covid” per seicento persone tra giocatori, staff, media e membri dell’European Tour. Due le tv che lo trasmetteranno. Al vincitore andranno 160.650 euro.

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Ian Poulter: “Troppo rigidi i protocolli sull’European Tour per il Covid”

Mentre negli Stati Uniti Tony Finau si ritira dallo Shriners Hospitals for Children Open perché risultato positivo al coronavirus, in Europa c’è qualcuno che punta il dito contro i protocolli sanitari troppo rigidi. Quel qualcuno si chiama Ian Poulter, uno dei giocatori più carismatici del circuito dentro e fuori il green.

MAMARONECK (New York) Ian Poulter alla buca 11 nel giro di prova allo U.S. Open Championship 2020 (foto di Jamie Squire/Getty Images/AFP)

MAMARONECK (New York) Ian Poulter alla buca 11 nel giro di prova allo U.S. Open Championship 2020 (foto di Jamie Squire/Getty Images/AFP)

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