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BROOKLINE Guido Migliozzi (Foto di Warren Little / Getty Images via AFP)
Bellissime notizie dagli Emirati Arabi: Francesco Molinari (67 67) e Guido Migliozzi (65 69), con un totale di 134 colpi (-10), sono in testa all’Abu Dhabi HSBC Championship dopo due giri. In uno dei più importanti tornei stagionali del DP World Tour, nessuno è riuscito a tenere il ritmo dei due azzurri.
Arriva da Verbania una delle prime hole-in-one dell’anno 2023. A realizzarla Elisabetta Misino, impegnata nella tappa d’esordio del #GolfPassion Winter Tour.
Con molto piacere Corrado De Stefani torna a raccontare le sue esperienze professionali sul nostro blog. Di seguito il testo scritto da Abu Dhabi durante la Hero Cup 2023.
“È parecchio tempo che non mi dedico a Golfando, l’ultimo articolo fu durante il lockdown addirittura. All’epoca scrissi che, arricchito dalle esperienze dei webinar, mi sentivo pronto a riprendere le lezioni con passione e determinazione.
Ricevo e pubblico molto volentieri questa lettera di Nicola Mascello, operaio metalmeccanico e 54 di handicap. Racconta di come i suoi colleghi lo guardino straniti quando parla di golf, del perché non ha mai fatto una gara in sei anni e di quanto adori il nostro sport. E perché, proprio per questo, si arrabbia… (s.l)
Ciao Sauro,
sono Nicola Mascello, uno dei tanti golfisti italiani (sebbene sempre pochi così a ridosso dalla nostra Ryder Cup). Ti scrivo per darti la mia impressione su quello che vedo in giro nei vari canali di comunicazione, che sia il web, la tv (libera tengo a precisare, quindi non Sky o Discovery), i social o altro.
Chi mastica di golf in Italia sa benissimo di quanta visibilità il nostro sport abbia bisogno. L’interesse va aumentato, la base allargata e l’età media dei praticanti drasticamente sforbiciata. Tre obiettivi di Serie A raggiungibili in svariati modi ma quanto accaduto domenica a Udine fa venire in mente un’idea tanto semplice quanto “redditizia”.
Il golf in punta di piedi su un campo di serie A. Domenica scorsa Virginia Elena Carta ha portato il nostro sport su un green diverso dal solito, ossia quello della Dacia Arena di Udinese.
Con le firme (prestigiose) di Francesco Molinari e Guido Migliozzi l’Europa Continentale vince la Hero Cup con il punteggio di 14,5 a 10,5 sul team della Gran Bretagna & Irlanda. Una gran bella iniezione di ottimismo per il golf azzurro in vista della Ryder Cup di settembre a Roma.
A otto mesi dal primo tee shot al Marco Simone iniziano domani le prove generali di Ryder Cup per il Team Europe. Ad Abu Dhabi va in scena una insolita Hero Cup che mette uno contro l’altro venti professionisti europei capitanati (in campo e fuori) da due degli eroi di Parigi 2018, ossia il nostro Francesco Molinari e l’inglese Tommy Fleetwood.
Non le manda certo a dire Jon Rahm, fresco vincitore del Sentry Tournament of Champions alle Hawaii. Il basco prende di mira il meccanismo alla base del ranking mondiale.
LAHAINA, HAWAII Adam Scott (Foto di ANDY LYONS / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)
Adesso c’è anche un australiano tra i giocatori di golf più ricchi al mondo. Adam Scott domenica è entrato nel club di chi in carriera ha guadagnato più di 60 milioni di dollari sul PGA Tour. Lo scatto verso quota 60 è stato possibile grazie a un piazzamento nelle retrovie della gara giocata alle Hawaii.