Ladies Italian Open: anche Alessia Nobilio in alto, quattro azzurre nella top 20

Ladies Italian Open

Lucie Malchirand (foto Federgolf)

Inizia con una spruzzata d’azzurro il Ladies Italian Open 2021. Alessia Nobilio, amateur, è terza a un colpo dall’inglese Eleanor Givens e dall’amateur francese Lucie Malchirand, entrambe in clubhouse a Margara con 66 colpi, sei sotto il par. Completano l’avvio positivo delle italiane Giulia Molinaro (12esima, -2), Roberta Liti e Carolina Melgrati (16esime, -1). Continua a leggere



Open d’Italia femminile di golf, nove azzurre a caccia del primo successo italiano

Open d'Italia femminile

Lucrezia Colombotto Rosso

Sono nove le azzurre che cercano un posto nella storia del golf: in 24 edizioni mai nessuna italiana ha vinto finora l’Open d’Italia femminile. Da oggi a domenica a Margara (Alessandria) saranno tutte in campo per fare meglio dei secondi posti di Sergas (2011), Zorzi (2005) e Silvia Cavalleri (2000 e 2002). Continua a leggere



“Ladies Italian Open a Margara, così vince il golf e non solo”

Ladies italian Open

Un angolo del Golf Club Margara, sede del Ladies Italian Open

di Francesca Galeano
E’ scattato il conto alla rovescia per il Ladies Italian Open: il countdown per la gara di Margara è oramai una questione di ore. Si gioca da venerdì 28 a domenica 30 maggio. Per l’occasione ho fatto una toccata e fuga al circolo di Fubine (Alessandria) per cogliere gli umori, ripromettendo di tornarci a fine Open per parlare con calma di turismo e territorio. Continua a leggere



Ladies Italian Open, “l’Italia del golf c’è e mette le donne al centro”

Virginia Elena Carta

Il golf italiano riparte dal Piemonte, terra di Francesco ed Edoardo Molinari. La ripartenza si chiama Ladies Italian Open, gara del circuito europeo femminile che torna sull’erba di casa nostra dopo sette anni di assenza. Si gioca dal 28 al 30 maggio a Margara, territorio di Fubine Monferrato (Alessandria). “Sono felice perché con questo Open l’Italia del golf c’è e mette le donne al centro”: parole di Virginia Elena Carta, ufficialmente professionista da sole 24 ore ma con una vita amateur da far rabbrividire. Continua a leggere



Ross McGowan vince l’Open d’Italia 2020

Derby inglese doveva essere e, alla fine, derby inglese è stato. L’Open d’Italia 2020 va al 38enne inglese Ross McGowan che, all’ultima buca dell’ultimo giorno, stacca con un birdie il connazionale Laurie Canter. Allo Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia),  McGowan finisce a -20. Da incorniciare la rimonta di Colsaerts, a -19 proprio come Canter.

Continua a leggere



Open d’Italia 2020 / 3 E’ un derby inglese, cercasi terzo incomodo

Si aprirà con un derby il quarto giro dell’Open d’Italia 2020: dopo un lungo inseguimento l’inglese Ross McGowan ha raggiunto in vetta il connazionale Laurie Canter. Dopo la terza giornata sono entrambi a -19. Protagonisti del moving day anche il sudafricano Dean Burmester, terzo a -16. Chances per Nicolas Colsaerts e il tedesco Sebastian Heisele (-15). Tra gli azzurri il migliore è Francesco Laporta, 33esimo con 207 (-9).

Open d'Italia 2020

Ross McGowan sul green della buca 13 nel terzo giro dell’Open d’Italia (Foto di Warren Little/Getty Images)

Continua a leggere



Open d’Italia 2020 / 2 Un giro molto british (pure troppo), avanti 6 italiani su 17

Giornata molto british la numero 2 dell’Open d’Italia 2020 di golf: sotto una pioggia tipicamente inglese hanno brillato due giocatori britannici. Il rullo compressore Laurie Canter mantiene la leadership grazie al -4 di giornata e al -16 complessivo. Dietro di lui il connazionale Ross McGowan, staccato alla fine di due soli colpi e autore del miglior giro venerdì (-8).

Open d'Italia 2020 Lauri Canter

Laurie Canter durante la seconda giornata dell’Open d’Italia 2020 f (foto ANSA/FEDERICO COLOSIMO)

Continua a leggere



Open d’Italia 2020: partenza con record, hole-in-one e “bolla”

Partenza col record per l’Open d’Italia 2020 di golf. L’inglese Laurie Canter ha chiuso il primo giro in 60 colpi, -12 sul par del percorso Chervò Golf Club San Vigilio. Si tratta dello score più basso mai centrato all’Open a partire dal 1972. Scontata la sua leadership. Da destinare ai posteri anche la hole-in-one di Scott Jamieson alla buca 2 (un par 3 di 175 metri).

Laurie Cantier (Getty Images )

Continua a leggere