Amateur, in Portogallo vince Guido Migliozzi davanti ad Andrea Saracino. Ok Italia A

E’ azzurro il cielo sopra il Portogallo: Guido Migliozzi (-14) ha vinto l’86esimo Portuguese International Amateur Championship, davanti ad Andrea Saracino (-12). Il team Italia A (Migliozzi, Vecchi Fossa, Cianchetti) ha vinto il Trofeo delle Nazioni (-11). Quella al Montado Hotel & Golf Resort (par 72), a Palmela, era la seconda uscita stagionale degli azzurri ed è stata ancora una vittoria dopo quella di Jacopo Vecchi Fossa nel Pals Winter Camp in Spagna. E per il terzo anno consecutivo gli italiani sono saliti sul gradino più alto del podio al Montado dopo Paratore (2014) e Ferraris (2015).

Federico Bisazza - Guido Migliozzi - Alberto Binaghi

Federico Bisazza – Guido Migliozzi – Alberto Binaghi

La coppia azzurra ha nettamente distaccato gli avversari che praticamente dal secondo turno, ossia da quando Migliozzi, è salito in vetta, non sono stati più in partita. Continua a leggere



Nuova Zelanda, Diana Luna deve recuperare

Diana Luna ha iniziato al 60° posto con 74 (+2) colpi l’Isps Handa New Zealand Women’s Open, al Clearwater Golf Club (par 72) a Christchurch in Nuova Zelanda. E’ partita a forte andatura la sempre più convincente danese Nicole Broch Larsen, leader con 66 (-6) colpi, ma non è riuscita ad allungare il gruppo. E’ al secondo posto con un colpo di ritardo la francese Justine Dreher (67, -5), sono al terzo con 68 (-4) la scozzese Pamela Pretswell e la transalpina Gwladys Nocera e al quinto con 69 (-3) la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, e l’australiana Cathryn Bristow.
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L’OPINIONE – “Il golf Alghero deve resistere”

Fa discutere l’annunciata chiusura del nove buche di Alghero. Ecco il parere di un nostro lettore, Paolo Dessole.

Alghero, capitale del turismo della Sardegna, non ha un campo da golf, e quello nato dalla buona volontà di tanti amici, con vera passione e sacrifici, oggi chiude.Alghero Logo
‘Dobbiamo crescere’ è la frase più ricorrente di questi tempi. Io penso che invece dobbiamo riflettere e ricordarci andando avanti che il nostro futuro è nelle nostre mani e non dobbiamo far affidamento a politici, amicizie interessate e false aspettative .
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Diana Luna inizia la corsa verso le Olimpiadi di #rio2016

Comincia in Nuova Zelanda la lunga campagna olimpica di Diana Luna. La proette romana punta a conquistare un posto per Rio 2016 e per farlo ha bisogno di una serie di ottimi risultati, meglio se arriverà anche una vittoria. Ad oggi infatti tra le sessanta giocatrici con un biglietto per le Olimpiadi ci sono Giulia Sergas e Giulia Molinaro. Il limite per la qualificazione è fissato all’11 luglio.

Diana Luna

Diana Luna

La rincorsa di Diana Luna parte dall’Isps Handa New Zealand Women’s Open, gara d’apertura del Ladies European Tour 2016 sul percorso del Clearwater Golf Club, a Christchurch.

Il montepremi è di 200.000 euro.

Data la determinazione con cui la Luna vuole conquistarsi il pass per Rio c’è da ritenere che sia già a buon punto con la preparazione e quindi in grado di competere per l’alta classifica.

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Callaway Chrome Soft TruVis, palline da golf che sembrano… palloni da calcio

Il golf entra nel calcio o il calcio entra nel golf? In attesa di una risposta marzulliana a un altrettanto marzulliana domanda sale l’attesa per un nuovo modello di palline Callaway, le Chrome Soft TruVis. La particolarità è lampante: sulla pallina ci sono i pentagoni colorati che quando noi eravamo bambini erano solo ed esclusivamente sui palloni da calcio. Callaway ha pensato ora di portarli sui campi da golf e pare che i primi riscontri a livelli di ricerche di mercato siano positivi.

Callaway_Chrome Soft Truvis

Callaway Chrome Soft TruVis

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Justin Rose e quei 21 tagli consecutivi sullo European Tour

Adesso che Matteo Manassero ha rotto la serie nera dei tagli, possiamo dire che c’è chi ha fatto peggio di lui. Justin Rose infatti non è andato a premio per ventun gare consecutive sullo European Tour.

Accadde nel 1998, quando l’inglese era appena passato pro dopo un quarto posto da amateur all’Open Championship. Viste le premesse era lecito attendersi una partenza sprint  sul circuito, eventualità che non si realizzò: Justin Rose è uscito, appunto, dopo 36 buche per ventun gare di fila.

 Justin Rose

Justin Rose – Farmers Insurance Open a Torrey Pines (San Diego, California)

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Rickie Fowler perde allo spareggio in Arizona e scoppia a piangere

“Il golf dal volto umano” oggi ha i lineamenti di Rickie Fowler, sconfitto dopo quattro buche di playoff dal giapponese Hideki Matsuyama nel Waste Management Phoenix Open. Fowler ha pianto durante la conferenza stampa a fine gara, dopo forse aver maledetto il par 4 della 17. Lì è andato in acqua per ben due volte, nel giro regolare e nello spareggio.

Rickie Fowler

Rickie Fowler in lacrime (Twitter GOLF CHANNEL)

Nella gara al Tpc Scottdsale, in Arizona, il giapponese e l’americano hanno chiuso a -14 il quarto giorno. A giro finito, Rickie non ha retto alla tensione di una gara che, a detta di molti, sembrava già vinta se non ci fosse stato quell’ostacolo d’acqua su un par “semplice” eppure ieri insormontabile. Continua a leggere



Omega Dubai: Danny Willett cala il poker Paratore, altro bel piazzamento

Danny Willett ha portato a quattro i suoi titoli nell’European Tour vincendo con 269 colpi (70 65 65 69, -19) l’Omega Dubai Desert Classic, disputato all’Emirates Golf Club (par 72) di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Ha effettuato un bel recupero Renato Paratore, da 50° a 26° con 278 (70 71 71 66, -10), ed è sceso dal 42° al 59° posto con 286 (69 72 70 75, -2) Matteo Manassero.

Willett, leader dopo tre turni, ha contenuto gli attacchi del connazionale Andy Sullivan e dello spagnolo Rafael Cabrera Bello (270, -18), prevalendo per un solo colpo. Al quarto posto con 272 (-16) il coreano Byeong Hun An e l’iberico Alvaro Quiros e al sesto con 273 (-15) il nordirlandese Rory McIlroy, numero due mondiale e campione uscente, e lo svedese Henrik Stenson che alla vigilia calamitano le attenzioni maggiori.

L’inglese ha percepito un assegno di 402.670 euro su un montepremi di 2.425.000 euro

Ecco alcuni scatti dei protagonisti inviati dalla nostra lettrice Ornella Parigi (che noi ringraziamo)  cliccando qua .

Andy Sullivan

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PGA Tour, tappa a Scottsdale (Arizona)

Mentre l’European Tour riparte da Dubai, Il Pga Tour propone il Waste Management Phoenix Open (4-7 febbraio), che avrà luogo al TPC Scottsdale Golf, nella città dell`Arizona da cui il club prende il nome.

Brooks Koepka firma autografi nella Pro-Am di Scottsdale

Brooks Koepka firma autografi nella Pro-Am di Scottsdale (Afp)

Sul tee di partenza ci saranno il campione uscente, Brooks Koepka, che ha iniziato la carriera in Europa dove ha messo rapidamente in mostra le sue qualità per poi varcare altrettanto velocemente l`Oceano, Brandt Snedeker, reduce dal successo nel bagnatissimo Farmers Insurance Open, Phil Mickelson, Rickie Fowler e Keegan Bradley, che in quell`evento sono usciti al taglio, Bubba Watson, Zach Johnson, Jason Dufner e Kevin Kisner.

Saranno della partita anche l`irlandese Padraig Harrington, il sudafricano Retief Goosen, l`inglese Ian Poulter e l`argentino Angel Cabrera. Continua a leggere



Stewart Cink imbuca da 28 metri durante Georgia Tech-Duke – Guarda il video

E’ Stewart Cink il protagonista del coast to coast che sta facendo man bassa di condivisioni tra Youtube, Facebook e Twitter. Da una manciata di ore il video da Atlanta nell’intervallo della partita di basket universitario tra Georgia Tech e Duke lascia tutti a bocca aperta.

A Cink, che abbiamo visto da vicino all’ultimo Open d’Italia, è stato chiesto di allietare una delle pause tra un tempo e l’altro con una sfida elettrizzante. Aiutare uno studente a imbucare da 28 metri. Non su un campo di golf ovviamente bensì puttando da un lato all’altro del rettangolo di basket. Da una linea di fondo all’altra finendo non in buca ma in una fessura delle stesse dimensioni.

Il 42enne trionfatore dell’Open Championship 2009 non si è scomposto bensì si è addressato e ha colpito. Continua a leggere