Francesco Molinari, il giocatore italiano di golf più forte e più vincente di sempre, compie oggi 40 anni. E’ di sicuro il simbolo del golf di casa nostra degli ultimi dieci anni. Francesco Molinari vinto sul tour europeo, su quello americano e tre Ryder Cup. Una, quella di Parigi 2018, da assoluto protagonista.
Gioca in pianta stabile sul PGA Tour, negli Stati Uniti (dove vive da tempo). Molinari ha sfiorato anche il Masters ma non ce l’ha fatta. Da tre stagioni non è più ai vertici ma – lo sappiamo – lo sport agonistico è fatto di alti e bassi. Personalmente ho una sola parola per lui: grazie. (s.l.)
Francesco Molinari, la carriera
“Laser Frankie” è il primo (e per ora unico) italiano ad aver vinto un Major: il The Open nel 2018. Quello è stato l’anno d’oro del torinese che prima era riuscito a far suo pure il BMW PGA Championship e il Quicken Loans National (PGA Tour).
Poi ha trascinato il Team Europe al trionfo alla Ryder Cup 2018 di Parigi con cinque vittorie (record europeo) in altrettanti incontri. Un curriculum del genere gli ha permesso di ricevere il Collare d’Oro al merito sportivo del Coni e di essere nominato dalla BBC come sportivo mondiale del 2018 non britannico.
Anche il 2019 per il piemontese è iniziato alla grande con l’affermazione, a marzo, all’Arnold Palmer Invitational.
Quindi, ad aprile, Chicco Molinari accarezza l’impresa al The Masters, ma i sogni di gloria finiscono in acqua a poche buche dal termine. La green jacket va a Tiger Woods (al 15esimo Major della sua carriera). Dopo quella batosta, Molinari non ha più vinto.
Prima il trasferimento dall’Inghilterra agli Usa, da Londra a Los Angeles (con tappa a San Francisco). Poi, l’emergenza epidemiologica con pochi tornei giocati nel 2020. E ora Molinari sogna il riscatto Ma l’obiettivo stagionale dichiarato quello di raggiungere la qualificazione per la Ryder Cup 2023 di Roma.