IMBUCATO / Il selfie del golf 21

Sempre più internazionali i lettori del nostro blog: Walter, in arte Camper Woods, ha raccolto il nostro invito di mandarci le vostre foto dal green e ci ha inviato un selfie scattato qualche anno fa in Irlanda, al K Club dove si è appena giocato l’Irish Open.

“Camper Woods” al K Club di Staffan

Camper Woods: “Ho fatto la prova campo qualche anno fa al K Club in previsione di giocare nella gara di Rory McIlroy, purtroppo ho perso la carta … “

Continua a leggere

Matteo Manassero qualificato allo Us Open – Chimenti (Federgolf): si sta riprendendo

Mai fulmine fu così a ciel sereno e mai fulmine fu tanto mai atteso: Matteo Manassero esce dal torpore che l’ha incupito negli ultimi due anni e strappa con grinta il pass per giocare i prossimi Us Open.

Matteo Manassero

MONZA – Manassero all’ultimo Open d’Italia. Matteo giocherà lo Us Open all’Oakmont Club in Pennsylvania dal 16 al 19 giugno

La qualificazione  è arrivata col nono posto e 141 colpi (72, 69, -3) all’Us Open Qualifying svoltosi  su 36 buche – nella stessa giornata – sui due tracciati del Walton Heath Golf Club (Old Course e New Course entrambi par 72) a Walton-on-the-Hill, in Inghilterra. Niente da fare per Paratore (68esimo, +10) e Dodo Molinari, ritirato nel secondo giro.

Per il presidente di Federgolf Chimenti quella di Manassero è “la conferma che si sta verificando quello che tutti eravamo certi avvenisse. Il recupero di questo giovanissimo giocatore è fondamentale non solo per il golf, ma per tutto lo sport italiano”.

A vincere la gara il francese Gregory Bourdy (-9), seguito da Mikael Lundberg, secondo (-7), Lee Slattery, (-6), Romain Wattel e Gary Stal, gli inglesi Matthew Baldwin e Andrew Johnston e lo svedese Alex Noren, quarti con 140 (-4), e Peter Hanson, che ha affiancato Manassero. Continua a leggere

Spieth torna alla vittoria al Dean & De Luca “E’ il segnale giusto per Day e McIlroy”

Dopo quasi quattro mesi di astinenza, Jordan Spieth è tornato alla vittoria: lo ha fatto al Dean & DeLuca Invitational (PGA Tour) disputato sul percorso del Colonial (par 70) a Fort Worth nel Texas, chiudendo a -17. Lo ha fatto anche alla sua maniera mettendo alle corde con tre birdie finali Harris English, secondo con 266 (-14) e suo più agguerrito antagonista. Al terzo posto con 267 (-13) Ryan Palmer e Webb Simpson, altri due protagonisti dell’evento.

Ha potuto far poco per difendere il titolo Chris Kirk, 15° con 274 (-6).

FORT WORTH, TX - MAY 29: Jordan Spieth addresses the gallery after winning the DEAN & DELUCA Invitational at Colonial Country Club on May 29, 2016 in Fort Worth, Texas. Tom Pennington/Getty Images/AFP

FORT WORTH (TEXAS) – Jordan Spieth ringrazia dopo aver vinto il Dean @Deluca Invitational. Spieth ha anche ricevuto un assegno di 1.206.000 dollari (foto Afp)

Continua a leggere

Wood vince il BMW PGA, Morrison una i8, Paratore miglior azzurro, tracollo per Dodo

Per un solo colpo di distacco Chris Wood ha vinto il titolo del BMW PGA Championship, gara dell’European Tour giocatasi al Wentworth Club di Virginia Water, in Inghilterra: l’inglese (279 – 72 70 68 69, -9) ha battuto Rikard Karlberg (280, -8), vincitore dell’ultimo Open d’Italia, arrivato in club house con largo anticipo dopo una rimonta dal 28° posto, grazie a un 65 (-7) con tanto di hole-in-one. Al terzo con 281 (-7) l’inglese Danny Willett. Al vincitore un assegno da 833.330 euro su un montepremi di 5 milioni.

England's Chris Wood poses with the trophy after winning the golf PGA Championship at Wentworth Golf Club in Surrey, south west of London, on May 29, 2016. / AFP PHOTO / BEN STANSALL

VIRGINIA – Chris Wood in posa con il trofeo del BMW PGA: per lui è il terzo titolo nel circuito, dopo quelli nel Qatar Masters (2013) e nel Lyoness Open (2015) – (foto Afp)

Continua a leggere

BMW PGA Championship, partenza in salita per i quattro italiani in gara

Francesco Molinari ed Edoardo Molinari 54esimi in par, Matteo Manassero e Renato Paratore 71esimi con 73 (+1): è il bilancio del primo giro del BMW PGA Championship (European Tour), torneo di grande prestigio e considerato alla stregua di un major che si sta svolgendo al Wentworth Club (par 72) di Virginia Water in Inghilterra. In vetta con 65 l’australiano Scott Hend, il coreano Y.E. Yang e l’olandese Joost Luiten.

MONZA – Yang all’ultimo Open d’Italia

Continua a leggere

The Chedi Andermatt, la nuova clubhouse

Non è ancora ufficialmente aperta ma siamo in grado di mostrare  le foto della nuova club house del campo di The Chedi Andermatt, una struttura svizzera inaugurata quest’inverno (quando il campo viene trasformato in pista da sci di fondo), ma la cui presentazione ufficiale è prevista con l’apertura della stagione golfistica in primavera.

Quest’estate il campo di Andermatt sarà ufficialmente aperto a tutti, il che significa che in 2 ore di macchina da Milano chiunque potrà andare a giocare in giornata sulle 18 buche (par 72) progettate da Kurt Rossknecht.

Andermatt_club2

Un dettaglio della nuova clubhouse di The Chedi Andermatt

Continua a leggere

Matt Southgate batte il tumore e chiude quarto all’Irish Open

Matt Southgate è passato lunedì scorso dalla posizione 794 alla 356 del World Ranking. Un salto da far perdere la testa al professionista inglese che ha chiuso al quarto posto l’Irish Open vinto da McIlroy. Un piazzamento che gli è valso il più alto assegno mai incassato in carriera, circa 200mila euro.

Southgate

Matt Southgate (Twitter)

Ma il 28enne la testa non la perderà di certo né per il salto in classifica né  per il premio.

Quel piazzamento è una vittoria. Una vittoria grandissima per un uomo al quale l’anno scorso era stato diagnosticato un tumore ai testicoli.

Operato a luglio alla vigilia del British Open, Southgate era rientrato sul finale di anno per le Qualifyng School (centrando l’obiettivo). La fatica per risalire è stata tanta. Continua a leggere

Virginia Elena Carta nella storia del golf di college Usa: vince l’NCAA Championship- VIDEO

E’ a tinte azzurre l’edizione 2016 dell’NCAA Championship, la gara di college più importante di tutti gli Stati Uniti: a vincerla, anzi a stravincerla, è stata Virginia Elena Carta, 19enne di Udine che studia alla Duke University (North Carolina). Carta ha chiuso la gara con ben 16 colpi (69-68-66-69) sotto il par (72) , lasciando la seconda classificata a ben otto colpi ossia il distacco più pesante mai inflitto in un NCAA. In quattro giorni ha infilato venti birdies e segnato solo due bogey e un doppio bogey.

Virginia Elena Carta

Virginia Elena Carta

Continua a leggere

Olimpiadi, anche Rory McIlroy rinuncia per paura del virus Zika?

di Sauro Legramandi – @Sauro71

A poco più di due mesi dal primo tee shot, Rory McIlroy esce allo scoperto. L’irlandese, numero tre al mondo, ammette pubblicamente di valutare se partecipare o meno alle Olimpiadi di Rio. Lo fa dopo aver vinto la sua prima gara dell’anno (l’Irish Open) manifestazione promossa dalla sua fondazione (la Rory Foundation) e nella sua Irlanda.

Rory McIlroy con la fidanzata Erica Stoll

Continua a leggere