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Renato Paratore è un giocatore di golf professionista nato a Roma il 14 dicembre 1996. Ha iniziato a giocare al circolo Parco di Roma.
A livello giovanile ha in bacheca il Junior Orange Bowl International Golf Championship (2013), il Portuguese International Amateur Championship (2014) e la medaglia d’oro alle Olimpiadi Giovanili nel 2014. Sempre in Cina vinse anche il bronzo a squadre (con Virginia Elena Carta).
E’ passato professionista a fine 2014. Sul DP World Tour vanta per ora due successi: il primo al Nordea Masters (2017) e il secondo al Betfred British Masters (2020).
INCHEON Francesco Laporta alla buca 4 nel giro finale del Genesis Championship sul DP World Tour (Foto di Jung Yeon-je / AFP)
Si è chiusa in Corea del Sud la regular season del DP World Tour 2024. La gara, vinta dal coreano Byeong Hun An dopo una buca di playoff, ha cristallizzato le prime 114 posizioni nella Race to Dubai, l’ordine di merito che stabilisce chi ha diritto a giocare sul circuito anche l’anno prossimo.
Guido Migliozzi e Matteo Manassero verso la gara di golf alle Olimpiadi (foto Federgolf/Scaccini)
Golf alle OIimpiadi 2024: ci siamo. Giovedì scatterà la gara maschile parigina a Le Golf National con i migliori del mondo e due italiani, Matteo Manassero e Guido Migliozzi. In campo femminile primo tee shot mercoledì 7 agosto con una sola italiana, Alessandra Fanali. Quanto sarebbe bello tornare con una qualsiasi medaglia nel golf?
Dean Burmester, vincitore di due gare in Sudafrica
Si torna a vedere il tricolore nei quartieri alti del DP World Tour. In Sudafrica Paratore si è piazzato secondo, Manassero quinto (è stato leader), Laporta decimo e Pavan ventesimo. Dopo un anno molto difficile sul circuito europeo gustiamoci ora qualche piccola soddisfazione.
Italgolf a forza nove: dalla Spagna arrivano altre due carte piene per giocare il 2024 sul DP World Tour. Ad aggiungersi ai sette azzurri già qualificati sono i romani Filippo Celli e Renato Paratore, rispettivamente secondo e undicesimo dopo 108 buche a Tarragona, in occasione delle Qualifying School del DP World Tour.
Il numero di golfisti italiani impegnati sul principale circuito europeo varia in anno in anno. Il picco in positivo sull’European Tour risale al 1999. Sul DP World Tour (il circuito si chiama così dal 2021) il record è datato 2024 quando al via ci sono stati ben nove italiani. (ultimo aggiornamento 16 novembre 2024
Ci sono tre francesi, tre tedeschi, tre spagnoli e un italiano. L’incipit della più scontata barzelletta di casa nostra rende l’idea di quanto sia combattuto il primo leaderboard dell’Open d’Italia 2023 di golf. Nelle prime dieci posizioni ci sono ben 17 giocatori provenienti da tutta Europa eccezion fatta per il cinese Ashun Wu e lo statunitense John Catlin. Il primo azzurro è Guido Migliozzi, 18esimo.
Salvo colpi di scena saranno solo due gli italiani in pianta stabile sul DP World Tour 2023. Sul massimo circuito europeo ci saranno solamente Edoardo Molinari e Guido Migliozzi. Ne avrà facoltà e diritto anche Francesco Molinari*, anche se ormai ha scelto di misurarsi coi più forti al mondo sul PGA Tour.
Passano dal Portogallo le chances di Francesco Laporta e Renato Paratore di giocare ancora sul DP World Tour l’anno prossimo. Il Portugal Masters a Vilamoura è il terz’ultimo appuntamento stagionale del massimo circuito continentale e l’ultimo valido per conquistare punti per la carta 2023.
Dietro ogni grande uomo c’è una grande donna (e viceversa). Dietro un grande giocatore di golf italiano c’è… una grande agente di viaggio (anche sei lei si schermisce dicendo “solo una seria professionista). Quindi dietro ai viaggi di Matteo Manassero, Renato Paratore e Nino Bertasio c’è Monica Ferrari, da 30 anni agente di viaggio a Brescia. Con la struttura di “Protagonista Viaggi” è lei a farli volare in giro per il mondo. “E credetemi – spiega a Golfando – muoversi per lavoro in tempi di pandemia è un’impresa quasi epica tra misure sanitarie, normative diverse e voli cancellati in poche ore”.
di Sauro Legramandi – Cosa resterà di questo golf alle Olimpiadi? Lo chiedo a voi appassionati e intanto io dico la mia: poco. Anzi pochissimo. Le aspettative che circondavano un evento simile sono rimaste disattese praticamente su ogni fronte. Continua a leggere→