La seconda edizione della Team Cup, sfida a squadre sul modello Ryder Cup, va alla Gran Bretagna & Irlanda. Ad Abu Dhabi, la selezione guidata da Justin Rose si è imposta 17-8 contro l’Europa Continentale. Il team ko, campione uscente, era affidato per la seconda volta a Francesco Molinari.
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Team Usa pagato per giocare in Ryder Cup: finisce un’era nel golf
E alla fine è arrivata la pietra tombale su 97 anni di spirito di Ryder Cup. PGA of America ha di fatto ceduto alle richieste dei professionisti di Team Usa. Da Bethpage 2025 pagherà uno stipendio di 200mila dollari a capitano, vice-capitani, assistenti e giocatori della squadra statunitense
Continua a leggereXander Schauffele makes America great again: trionfa al The Open 2024
Da quando l’Europa ha vinto la Ryder Cup, gli americani si sono presi i Major. Tutti i Major. Compreso il più vecchio e l’unico che si gioca nel Vecchio Continente. Xander Schauffele ha vinto The Open 2024. Per Xander The Great è il secondo Major in tre mesi: a maggio aveva messo tutti in fila al PGA Championship.
Continua a leggereVerso il doppio misto di golf alle Olimpiadi 2028
Ne vedremo delle belle prima o poi alle Olimpiadi. In attesa di Parigi 2024 gli organizzatori lavorano già a Los Angeles 2028. In vista dei prossimi Giochi è stata ufficialmente formalizzata la proposta di inserire una terza specialità di golf: oltre alle medaglia per uomini e donne, si punta a quella del doppio misto.
Continua a leggereJustin Rose uno di noi: gioca la palla sbagliata
Sul PGA Tour Justin Rose ha giocato la pallina sbagliata. Se lo fa uno dei professionisti più forti sulla faccia della Terra possiamo quindi tirare un gran bel sospiro di sollievo tutti noi coppafragolisti…
Continua a leggereNel colosseo della Ryder Cup McIlroy e Rahm gladiatori, Fowler e Spieth vittime sacrificali
Prima di mandare in soffitta un’edizione da incorniciare cerchiamo qualche numero e qualche giudizio sulla Ryder Cup 2023. Nel colosseo allestito al Marco Simone, il protagonista è sicuramente Rory McIlroy, gladiatore dentro e fuori dal green. Lui ha guidato il triumvirato dei più forti, ossia i meglio piazzati nel world ranking. Un gradino più sotto Jon Rahm. Degli ospiti si salva solo Max Homa.
Continua a leggereTeam Europe, ok: la partenza è giusta in Ryder Cup
GUIDONIA MONTECELIO (ROMA) – Ci sono un norvegese, un nordirlandese e soprattutto un basco nella foto ricordo del primo giorno di Ryder Cup a Roma. Hovland ha dispensato colpi di qualità, portando alla causa europea un punto e mezzo. McIlroy di punti ne ha fatti due (su due a disposizione), mettendoci la zampata decisiva quando serviva. Jon Rahm ha invece usato il putt al posto dell’artiglieria pesante: un eagle alla buca 16 e soprattutto un putt dalla distanza alla 18 hanno tolto sul più bello il sapore della vittoria a Scheffler e Koepka. Morale della favola: Europa-Usa 6,5 a 1,5 dopo il primo giro di doppi.
di Sauro LegramandiContinua a leggere
Miracolo di Medinah, ecco cosa accadde alla Ryder Cup 2012
Il 30 settembre 2023 (secondo giorno della Ryder Cup di golf a Roma) saranno passati esattamente undici anni. Eppure il miracolo di Medinah fa venire un groppo in gola a molti golfisti. In quella domenica del 2012 Team Europe compì la rimonta più incredibile nella storia del golf e strappò il trofeo dalle mani statunitensi. E tutto sotto lo sguardo, dal cielo, di Severiano Ballesteros.
Continua a leggereJustin Rose: ecco perché non gioco sul LIV Golf
Fino a qualche giorno fa Justin Rose era un giocatore di golf quasi finito in seconda fila, pronto per pensare più ai petrodollari del LIV Golf che alle vittorie, quelle belle. Poi il 42enne inglese ha conquistato il Pebble Beach Pro-Am dopo quattro anni di astinenza sul PGA e la vita golfistica è tornata a sorridergli.
Continua a leggerePayne’s Valley Cup, una mini-Ryder Cup con quattro ex numero uno
Nonostante il rinvio della Ryder Cup 2020 una sfida tra Stati Uniti ed Europa ci sarà. Si giocherà sempre negli Usa (Missouri) ma i team Usa ed Europe saranno ridotti all’osso. Pochi ma buoni verrebbe da dire guardando i professionisti in gara alla Payne’s Valley Cup: da un lato Tiger Woods e Justin Thomas, dall’altro il neo-papà Rory McIlroy e Justin Rose.