Dalla Brianza arriva un esempio di sinergia a chilometro zero nel golf: da oggi il professionista Lorenzo Scalise e il Golf Brianza Country Club lavoreranno insieme sui giovani. Il passo è davvero breve: solo cinque km separano Vimercate, città natale del 26enne, da Usmate Velate, sede del circolo di proprietà della famiglia Colombo.
Archivi tag: Andar per golf
Navigazione articolo
Antognolla Golf punta sulla sostenibilità OnCourse® di GEO Foundation
Antognolla Golf sempre più verde. L’annuncio arriva dal management della struttura perugina dopo la visita di Stefano Boni, agronomo ed economy officer di Federgolf che ha toccato con mano i progressi nell’ambito di OnCourse® di GEO Foundation.
OnCourse® è un programma di sostenibilità della no-profit internazionale dedicata a riconoscere il golf per il suo impatto su persone e natura.
Continua a leggere
Golf nei MIRA Hotels, tre resort e tanto spazio per donne e neofiti
Riceviamo e pubblichiamo:
Da Acaya a Siracusa, fino al nuovo resort di Follonica: sono le destinazioni del golf nei MIRA Hotels, strutture pensate per gli amanti della vacanza sportiva.
Il gruppo inoltre aderisce a Golf è Donna, progetto Federgolf per valorizzare la presenza femminile in green.
Continua a leggere
Verdura Resort, arrivano le Private Villas con vista sul campo da golf
E’ fissata per il prossimo aprile l’inaugurazione delle Rocco Forte Private Villas, venti residenze indipendenti che si affacciano sulla splendida baia del Verdura Resort. Sono nuclei abitativi capaci di garantire privacy e sicurezza a chi cerca una sistemazione esclusiva unita ai servizi che hanno reso il resort siciliano famoso in tutto il Mediterraneo.
Golf a nove buche: in Inghilterra è boom, in Italia…
Ne sono certo: molti di voi avranno già storto il naso dopo aver letto il titolo. “Il golf a nove buche non è il vero golf”: questa la frase più diretta e scontata venuta in mente ai tradizionalisti. Eppure io sono convinto che sia uno dei tanti luoghi comuni da superare.
Lo studio
L’idea di proporre questo punto di discussione mi è venuta leggendo GolfBusiness, riferimento online di molti addetti ai lavori. L’articolo nasce da una serie di dati elaborati da BrsGolf, app che raccoglie le prenotazioni delle partenze sui campi inglesi e irlandesi. Continua a leggere
Agis compie 50 anni e guarda molto avanti nel golf
Il tempo vola, soprattutto quando ci si diverte. E così, anno dopo anno, AGIS è arrivata al traguardo dei suoi primi cinquant’anni. L’Associazione dei Golfisti Italiani Seniores (dalla cui costola originaria nacque l’attuale FIG) seppur “inventata” nel 1953 divenne formalmente indipendente a tutti gli effetti nel 1971.
Tre hole-in-one in cinque giorni: la storia di Jim, golfista con la camicia
Golf della Montecchia, la ristorazione diventa “interna” e green
Riceviamo e pubblichiamo:
In assoluta controtendenza a questo difficile periodo per il mondo della ristorazione, il Golf del Montecchia (Selvazzano Dentro, nel Padovano) ha deciso di prendere in gestione diretta i due ristoranti della clubhouse. L’intenzione è garantire continuità a una cultura di accoglienza e di attenzione che da 30 anni contraddistingue il circolo.
Golf nel Sahel: 18 buche fra mitra, sabbia e (tre) caddie ad Ouagadougou
Prosegue il viaggio nei percorsi più disparati: oggi Pier Paolo Vallegra racconta la sua esperienza di golf in Sahel (Burkina Faso). Si parte dai mitra Ak 47 puntati addosso e si finisce al Museo Etnografico. In mezzo 18 buche al Ouagadougou Golf Club dove è obbligatorio avere tre caddies.
Golf nel Sahel
di Pier Paolo Vallegra
Sahel significa “a bordo del deserto” e rappresenta una lunga fascia subsahariana che attraversa longitudinalmente l’Africa, dal Senegal all’Eritrea. Ricordando la famosa domanda di Vittorio Feltri ( “Chi è quel cog….ne che va in Burkina Faso?”) non ho potuto fare a meno di inserire nel mio ultimo viaggio africano Ouagadougou, capitale e sede dell’unico campo da golf in quel Paese. Continua a leggere
Il Precisino, il Ritardatario, l’Eterno Ottimista: quale compagno di gioco sei?
di Sauro Legramandi
Prenditi una pausa e prova a pensare al tuo più recente compagno di gioco di golf. Poi vai indietro con la mente e concentrati su quante persone hai avuto a fianco in campo in questi anni di onorata carriera dilettantistica. Spesso sono amici. A volte conoscenti. A volte perfetti sconosciuti con i quali devi – educatamente – trascorrere quattro o cinque ore della tua vita (anche questo è il bello del golf).