Open d’Italia di golf 2020 – Tutte le news

Nonostante la pandemia per il coronavirus l’Open d’Italia di golf 2020 si è giocato allo Chervò San Vigilio di Pozzolengo (Brescia).

Ecco la marcia di avvicinamento e tutte le notizie dal campo di gara

L’elenco delle news

16. Open d’Italia 2020, un’edizione da ricordare nonostante il Covid

15. OPEN D’ITALIA / 4 VINCE ROSS MCGOWAN

14. OPEN D’ITALIA / 3 E’ un derby inglese, cercasi terzo incomodo

13. OPEN D’ITALIA / 2 Un giro molto british (pure troppo), avanti 6 italiani

12. OPEN D’ITALIA / 1 Canter da record, Scalise e Mazzoli i migliori azzurri

11. Le parole della vigilia: Bertasio, Migliozzi e Paratore

10. Francesco Pasquali, vincitore del primo Open d’Italia

9. Montali a “Golfando”: “L’Open e la voglia di emulazione”

8. Tommaso Perrino nel field dell’Open

7. Presentato l’Open 2020: due ex n. 1, tanti italiani e una bolla

6. Pietro Apicella: servono imprenditori e turismo

5. Open d’Italia: otto vittorie italiane

4. Open d’Italia: il percorso

3. “L’Open d’Italia sarà unico, ecco perché”

2. UFFICIALE: si gioca. L’Open d’Italia allo Chervò

1. Forse si gioca nonostante il covid


 

16. Un’edizione da ricordare nonostante il Covid

Sotto un sole inatteso ma sempre benvenuto è andato in soffitta l’Open d’Italia 2020 di golf. Un Open senza pubblico, senza top player e senza montepremi da mille e una notte. Eppure è degno di finire in archivio ed essere ricordato.

 

15. OPEN D’ITALIA / 4
VINCE ROSS MCGOWAN

Derby inglese doveva essere e, alla fine, derby inglese è stato. L’Open d’Italia 2020 va al 38enne inglese Ross McGowan che, all’ultima buca dell’ultimo giorno, stacca con un birdie il connazionale Laurie Canter. Allo Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia), McGowan finisce a -20. Da incorniciare la rimonta di Colsaerts, a -19 proprio come Canter.

 

14. OPEN D’ITALIA / 3
E’ un derby inglese, cercasi terzo incomodo

Ross McGowan

Si aprirà con un derby il quarto giro dell’Open d’Italia 2020: dopo un lungo inseguimento l’inglese Ross McGowan ha raggiunto in vetta il connazionale Laurie Canter. Dopo la terza giornata sono entrambi a -19. Protagonisti del moving day anche il sudafricano Dean Burmester, terzo a -16. Chances per Nicolas Colsaerts e il tedesco Sebastian Heisele (-15). Tra gli azzurri il migliore è Francesco Laporta, 33esimo con 207 (-9).

 

12. OPEN D’ITALIA / 2
Un giro molto british (pure troppo)

Federico Maccario

Giornata molto british la numero 2 dell’Open d’Italia 2020 di golf: sotto una pioggia tipicamente inglese hanno brillato due giocatori britannici. Il rullo compressore Laurie Canter mantiene la leadership grazie al -4 di giornata e al -16 complessivo. Dietro di lui il connazionale Ross McGowan, staccato alla fine di due soli colpi e autore del miglior giro venerdì (-8).

 

12. OPEN D’ITALIA / 1
Canter da record, Scalise e Mazzoli i migliori azzurri

Laurie Canter (Getty Images)

Partenza col record per l’Open d’Italia 2020 di golf. L’inglese Laurie Canter ha chiuso il primo giro in 60 colpi, -12 sul par del percorso Chervò Golf Club San Vigilio. Si tratta dello score più basso mai centrato all’Open a partire dal 1972. Scontata la sua leadership. Da destinare ai posteri anche la hole-in-one di Scott Jamieson alla buca 2 (un par 3 di 175 metri).

 

11. Le parole della vigilia: Bertasio, Migliozzi e Paratore

La Pro am e conferenze stampa sono il cuore della vigilia dell’Open d’Italia di golf 2020. Ecco in estrema sintesi le parole di tre dei diciassette italiani al via allo Chervò San Vigilio. Proprio alla vigilia è stato invece fermato precauzionalmente il tedesco Max Schmitt perché il suo caddie, Charel Weis, è risultato positivo al Covid19.

 

10. Francesco Pasquali, vincitore del primo Open 

E’ la storia a tramandarci le gesta di questo professionista, nato nel 1894 a Bientina (Pisa) per poi trasferirsi con la famiglia da piccolo in Francia, a Hyeres. Lì inizia molto presto a lavorare come caddy. Nel tempo libero si esercita però a giocare, dimostrando già allora un innegabile talento.

 

9. Montali a “Golfando”:
“L’Open e la voglia di emulazione”

A due giorni dal primo tee shot dell’Open d’Italia di golf 2020, ecco il resoconto di una chiacchierata con uomo di sport come Gian Paolo Montali. Il direttore generale del progetto Ryder Cup a Roma parla a ruota libera di passato, presente e futuro. Si va dal perché non rispose a una email di tre anni fa alla tabella di marcia verso Roma 2023. E soprattutto di perché è stato importante organizzare un Open in Italia nonostante la pandemia in corso.

 

8. Tommaso Perrino nel field dell’Open

Tommaso Perrino

Giovedì prossimo sul tee della buca 1 allo Chervò sarà anche lui in gara: Tommaso Perrino, 36enne golfista paralimpico, è entrato nel field dell’Open d’Italia di golf grazie ad una wild card. “Quando mi ha chiamato il presidente Chimenti ho pianto di gioia” dice il professionista in partenza per Pozzolengo.

 

7. Presentato l’Open 2020: due ex numeri 1,
tanti italiani e una bolla

Due ex numero uno del mondo, cinque past winner e una parata di giocatori italiani sono il biglietto da visita dell’Open d’Italia 2020, in calendario da giovedì prossimo allo Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia). Un’edizione segnata dall’emergenza coronavirus: niente pubblico, niente villaggio commerciale e una “bolla anti-Covid” per seicento persone tra giocatori, staff, media e membri dell’European Tour. Due le tv che lo trasmetteranno. Al vincitore andranno 160.650 euro. “Quando si pensava che l’Open d’Italia 2020 non si sarebbe giocato è arrivata la risposta della Federazione…”

 

6. Pietro Apicella: servono imprenditori e turismo

Da una settimana è l’uomo più cercato nel mondo del golf italiano. Per essere al centro dell’attenzione l’imprenditore Pietro Apicella, presidente dello Chervò Golf & Resort San Vigilio, non ha fatto altro che stringere la mano a Franco Chimenti. Il presidente di Federgolf a metà agosto ha visitato per la prima volta il suo resort di Pozzolengo (Brescia), ne è rimasto talmente impressionato da proporlo come sede dell’Open d’Italia di golf 2020. “Mi sono bastati tre minuti per accettare” dice Apicella a “Golfando” in uno scampolo di vacanza prima della full immersion...

 

5. Open d’Italia: otto vittorie italiane

Francesco Molinari dopo l'affermazione del 2016

Francesco Molinari dopo l’affermazione del 2016

Dal 1925 (anno del trionfo di Francesco Pasquali) al 2020. L’Open d’Italia non s’è giocato nel 1933 e poi dal 1939 al 1946 a causa della Seconda guerra mondiale. Così come non è andato in scena dal 1961 al 1970. Tornando assoluto protagonista nel 1971 al Golf Club Garlenda (Savona). Da quel momento, mai più uno stop.

Per un torneo che vanta otto vittorie azzurre. Oltre a quella di Pasquali nel palmares ci sono le imprese di Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e Massimo Mannelli (1980). Senza dimenticare le doppiette di Ugo Grappasonni (1950 e 1954) e Francesco Molinari (2006 e 2016).

 

4. Il percorso

Chervò Golf & Resort San Vigilio

Lo Chervò Golf Club San Vigilio, a due passi dal lago di Garda, è stato fondato nel 2008 e progettato dall’architetto Kurt Rossknecht. Vanta 36 buche, di cui 9 executive e 27 da campionato, suddivise nei tre percorsi Benaco, Solferino e San Martino. Negli ultimi anni ha ricevuto diversi riconoscimenti a testimonianza della qualità non solo del percorso di gioco ma di tutto il circolo.

 

3. “Open d’Italia di golf 2020, sarà unico”

10 settembre 2020 – Quello a Chervò San Vigilio è un Open d’Italia di golf indimenticabile. Lo è già oggi – giovedì 10 settembre – a prescindere da vincitore, field, clima e da come andranno le cose. Le ragioni sono tante. A Pozzolengo (Brescia) si disputerà una gara internazionale in tempo di pandemia.

 

2. UFFICIALE: si gioca. L’Open d’Italia allo Chervò

Pietro Apicella e Franco Chimenti

7 settembre 2020 – Adesso è veramente ufficiale: la 77esima edizione dell’Open d’Italia ci sarà e si giocherà allo Chervò Golf San Vigilio di Pozzolengo, in provincia di Brescia. L’Open d’Italia di golf 2020 si giocherà dal 22 al 25 ottobre….

 

1. Forse si gioca nonostante il Covid

24 luglio 2020 – Open d’Italia 2020 di golf sì, Open d’Italia no. Più di un golfista sta sfogliando i petali di una margherita virtuale. Ad incentivare tale passatempo il tam tam social che vorrebbe come certa la ricollocazione dell’Open nel calendario dell’European Tour senza specificare su quale percorso. In quella margherita a rimanere attaccato è spesso il petalo che fa più comodo, in base a…


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Open d’Italia di golf 2019 – Tutte le news: da Wiesberger a Laporta