Jarrod Lyle ha chiuso in par la sua ultima buca. Ora dalla veranda di una clubhouse speciale guarderà colleghi giocare ma soprattutto le sue figlie crescere al fianco di sua moglie. Jarrod Lyle è morto mercoledì sera, stroncato dalla leucemia mieloide che aveva già battuto due volte.
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Jarrod Lyle in fin di vita: l’addio con un abbraccio alle figlie
di Sauro Legramandi – @Sauro71
Questa è l’ultima foto che vedremo di Jarrod Lyle. E’ uno scatto commovente e straziante allo stesso tempo. Un pugno nello stomaco. Lui è un uomo di 36 anni, marito, padre e giocatore di golf professionista colpito dalla leucemia per la terza volta. E adesso vincerà lei.
Storie di golf: Allen John, dilettante e sordo, secondo al Porsche European Open
Il Porsche European Open doveva essere una gara di passaggio nel calendario del circuito europeo. Il torneo seguiva di quattro giorni l’Open Championship e precedeva competizioni come il WGC Bridgestone Invitational e quindi il PGA Championship. Invece ci ha regalato un’emozione dopo l’altra. L’ultima in ordine di tempo è quella di Allen John, amateur tedesco piazzatosi secondo. Dimenticavo: Allen John è sordo.
Chi è Francesco Molinari: una laurea, un Major, tre Ryder, tanti titoli e due figli
(Ultimo aggiornamento: 11 marzo 2019) Un italiano sul tetto del mondo del golf. Ma in molti si chiederanno: “Chi è Francesco Molinari”? Francesco Molinari è nato a Torino l’8 novembre 1982: cresciuto in una famiglia di golfisti, ha iniziato a giocare a otto anni insieme al fratello Edoardo al Circolo Golf Torino.
La 32enne Brittany Lincicome sfida i giocatori maschi sul PGA Tour
Una contro tutti: la proette Brittany Lincicome sfiderà gli uomini sul PGA Tour. L’appuntamento è per questo weekend al Barbasol Championship, in California, dove scenderanno in campo tutti i professionisti che non prendono parte all’Open Championship di Carnoustie.

Brittany Lincicome in posa per un servizio fotografico alla vigila del “Kia Classic” in California (Foto Afp).
Golf senza età: dalla hole-in-one a 93 anni alle lezioni in una casa di riposo
E’ proprio vero: il golf spesso ti allunga la vita. Lo dimostrano due storie che arrivano da Stati Uniti e Italia con protagonisti un vecchio golfista e futuri giocatori in terza età: in Ohio un 93enne ha realizzato la sua prima hole-in-one, a Venezia nasce il primo corso di golf in una residenza per anziani. Insomma, un golf senza età.

Golf senza età.
Sessismo e golf: rimosso un manifesto troppo esplicito in Irlanda
Golf, sessismo e marketing estremo sono gli ingredienti di una storia che arriva dall’Irlanda. Tutto inizia da una campagna pubblicitaria del “Liberties”, night club di Buncrana, cittadina della contea di Donegal. Per lanciare il locale i gestori del locale notturno hanno deciso di affiancare la cartellonistica stradale alla campagna online. E hanno scelto l’immagine qui sotto.

BUNCRANA Il cartellone pubblicitario, un condensato di sessismo e luoghi comuni (foto Twitter).
C’era una volta il golf / Rocca e gli altri in campo in cravatta per l’Hickory Trophy
Bastoni di legno, calzoni alla zuava e giocatori sul green con la cravatta. Quando il golf era uno sport rigorosamente british in campo si andava così. L’etichetta era quasi tutto. Un tuffo indietro cent’anni in quel golf che non c’è più si è visto nei giorni sul campo di Castel Conturbia. In terra novarese si è giocata l’edizione 2018 del Lionel Freedman Hickory Trophy, una sfida d’altri tempi con giocatori che hanno fatto la storia.

AGRATE CONTURBIA Costantino Rocca tra presente e passato (foto “Studio Patrick” per The Lionel Freedman Hickory Trophy).
Il golf nella testa / 10 – Il peso di un errore in campo
Torniamo ad approfondire il rapporto tra la nostra testa e il gioco del golf. Lo facciamo ricorrendo all’esperienza e alla disponibilià della nostra mental coach Sonja Caramagno nella rubrica odierna de Il golf nella testa.
“Non vale la pena avere la libertà, se questo non implica avere la libertà di sbagliare.” Mahatma Gandhi

Sonja Caramagno e alcuni ragazzi dei Talents del “Marco Simone” di Roma.
Kelly Kraft colpisce un uccello e addio taglio. Gli animalisti: allenati di più!
Per un caso più unico che raro un professionista, Kelly Kraft, centra un uccello alzatosi in volo, marca un colpo di penalità per la pallina in acqua e non passa il taglio in un torneo sul PGA Tour. Così torna a casa senza aver guadagnato un solo dollaro. E, ora la beffa: gli animalisti di Peta lo invitano a non incolpare il volatile e, soprattutto, ad allenarsi di più.

PALM HARBOR Kelly Kraft nel Valspar Championship, nel marzo 2018 (foto Afp).