Dal 29 giugno al 2 luglio a Le Golf National di Saint-Quentin-en-Yvelines (a 35 km da Parigi) scatta l’HNA Open de France. I più grandi del mondo si danno appuntamento sul percorso “Albatros” per l’evento golfistico più importante della stagione francese. Ma il golf a Parigi è molto altro.
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Provato per voi: Andermatt Golf, paradiso svizzero a 18 buche
In Svizzera c’è un grande prato verde dove giocano a golf, passeggiano nella natura e coltivano la terra. Quel prato verde è l’Andermatt Golf. O meglio: l’Andermatt Swiss Alps Golf e si trova nella valle di Orsera, appena dopo il tunnel del San Gottardo. E’ un 18 buche di recente inaugurazione (aperto dal 2016) ma di un’attrattiva con pochi eguali. Da queste parti si respira un’aria particolare, fatta di natura e sport sano.
Golf a Brescia tra turismo e prezzi: Garda e Franciacorta fiori all’occhiello. E ora…
Se il buongiorno si vede dal mattino ci sono speranze per il turismo golfistico in Italia: secondo gli ultimi dati nel 2016 l’Italia ha aumentato del 10% il numero dei green fee stranieri, portandosi da 550.000 a 600.000 presenze nei suoi 417 percorsi. La parte del leone la fa sempre la Lombardia e in particolare il golf a Brescia.
Campi da golf a Brescia e provincia: indirizzi e buche
Se il buongiorno si vede dal mattino ci sono speranze per il turismo golfistico in Italia: secondo gli ultimi dati nel 2016 l’Italia ha aumentato del 10% il numero dei green fee stranieri, portandosi da 550.000 a 600.000 presenze nei suoi 417 percorsi.
La parte del leone la fa sempre la Lombardia e in particolare il golf a Brescia e provincia. In questo articolo conosceremo meglio quello che la zona ha da offrire per quanto riguarda sia il gioco sia il turismo.
Uomini e golf: Tiger Woods in rehab per i figli, Phil Mickelson rinuncia allo US Open per la figlia
Giovedì scatta l’edizione numero 117 dello US Open, secondo major di stagione e una delle gare più prestigiose dell’anno. Si giocherà per la prima volta a Erin Hills, nel Wisconsin. Ci sarà l’elite del golf mondiale, compreso il nostro Francesco Molinari oggi numero 16 al mondo. Ci saranno uomini e golf. Ci saranno tutti meno Phil Mickelson e Tiger Woods. Entrambi gettano la spugna per i figli ma in situazioni opposte. Mickelson ha scelto di presenziare al diploma della figlia Amanda: la cerimonia è quasi in contemporanea e quindi… . Woods potrebbe essere già ricoverato in una clinica di riabilitazione in Florida nel tentativo di continuare a incontrare i figli Sam e Charlie.
Golf a Dubai: un sito nuovo e un video con Sergio Garcia e Anirban Lahiri per arrivare a 20 mln di turisti
Il golf a Dubai non solo esiste ma punta sempre più in alto. Nella capitale degli Emirati Arabi Uniti questo sport vuole diventare ancora di più un’eccellenza, un motivo per attirare turisti da tutto il mondo. E siccome da quelle parti sono molto più svelti e intuitivi che in certi Paesi europei hanno realizzato un sito con i fiocchi per promuovere il golf a Dubai.
Storie di cani e di golf: Jess ha trovato 51mila palline, Davos le “vende” per aiutare altri cani
C’è un cane per ogni cosa. C’è un cane per la caccia e uno per il tartufo. C’è un cane da riporto e adesso c’è un cane da golf. Anzi: ce ne sono almeno due di questi esemplari. Uno si chiama Jess, è un collie e vive a Dunfermline, Scozia. L’altro è un Bovaro del bernese, di nome Davos e “in servizio” nel Minnesota.
C’era una volta il golf
Altro che acciaio, grafite o carbonio: “appena” un secolo e mezzo fa il golf si giocava solo con legni veri e ferri veri. Era uno sport d’altri tempi che ha mantenuto intatto il suo fascino. Un fascino che va oltre il vintage. Certe attrezzature sono praticamente preistoriche, figlie della loro epoca e segnate dal loro tempo. Oggi, come per altre discipline sportive, anche il golf ha i suoi pezzi d’antiquariato. E il golf all’asta è sempre di più una realtà.
In Italia capita di trovare qualche legno sulle bancarelle dei mercatini specializzati “in cose di altre case”. Spesso non se ne comprende a fondo il valore. Ci sono “bastoni” infilati tra mobilia divorata dai tarli e sedie impolverate. Meglio così: con pochi euro gli appassionati possono portarsi a casa legni di cent’anni fa.
Luca Ravinetto, maestro di golf che scrive storie… di golfisti
Luca Ravinetto è maestro di golfisti ma non solo. E’ un professionista che, come i colleghi, organizza la sua giornata lavorativa in base alle richieste di noi comuni giocatori. Un’ora in campo qua, mezz’ora in campo pratica là. Tee shot da raddrizzare qua, putter da calibrare là. E’ questo l’universo che circonda un “normale” professionista di golf. Ravinetto è andato oltre perché è dotato di un notevole spirito di osservazione. Spirito che dispensa sia correggendo i suoi allievi in tre club toscani (San Miniato, Vicopelago e Bellosguardo) sia guardandosi attorno. Osservando, appunto.
Candidata a Glasgow: “Abolire i campi da golf e gli asili. Sì alla pena di morte con ghigliottina”
di Sauro Legramandi – @Sauro71
Ogni nazione ha i politici che si merita. Un aforisma vero anche se emendabile: gli italiani non si meritano Antonio Razzi, gli scozzesi non si meritano Gisela Allen. Chi è costei? E’ una donna di 84 anni candidata alle prossime elezioni comunali di Glasgow per l’UK Independence Party, l’Ukip di Nigel Farage. Sbaglia chi pensa che in questa storia di golf il problema stia nella carta d’identità. Quello che deve preoccupare è il programma elettorale.