Ancora golf pericoloso? In teoria parrebbe proprio di sì: dopo l’episodio di venerdì scorso alla Ryder Cup di Parigi un’altra spettatrice è stata colpita in volto da una pallina. E’ accaduto nel primo giro dell’Alfred Dunhill Links Championship, prestigioso torneo dell’European Tour in corso sui percorsi dell’Old Course di St. Andrews, di Carnoustie e di Kingsbarns in Scozia.
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Il golf è roba da ricchi? Non è vero e sui social ci mettono la mano sopra
Francesco Molinari vince sul PGA Tour e l’Open Championship (primo italiano a farlo nella storia) e il golf è roba da ricchi. I golfisti azzurri, professionisti o giovani promesse, vincono trenta tornei da gennaio ad ottobre e il golf è roba da ricchi. Molinari, leader del Team Europe che stravince la Ryder Cup e il golf è roba da ricchi. E basta con questi luoghi comuni!
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Costantino Rocca: “Grazie Francesco Molinari per la settimana che mi hai fatto passare”
di Sauro Legramandi @Sauro71
“Ringrazio Francesco per la bella settimana che mi ha fatto passare”. A dirlo non un giocatore qualsiasi ma il giocatore di golf italiano per antonomasia. Costantino Rocca si emoziona ogni volta che gli si parla di Francesco Molinari e Francesco Molinari ricorda Costantino Rocca ogni volta che si guarda all’indietro.
Festa Ryder Cup 2018, ecco il video amatoriale
E’ il putting green usato da Molinari e Woods la location dove si scatena la festa Ryder Cup 2018 tra i giocatori europei reduci dalla vittoria contro il team americano.
Francesco Molinari unisce l’Europa: la Ryder Cup 2018 è una vittoria di squadra – VIDEO
di Sauro Legramandi @Sauro71
GUYANCOURT – Lo sport riesce laddove politica e moneta hanno fallito: unire l’Europa. Il golf, l’Europa del golf, ieri ha vinto la Ryder Cup 2018 sconfiggendo gli Stati Uniti del presidente golfista Trump (atteso a Parigi se le cose si fossero messe bene sabato). Se Spinelli e De Gasperi fondarono l’Europa a rifondarla, sportivamente parlando, è toccato a Francesco Molinari.
Francesco Molinari re d’Europa: la Ryder Cup 2018 torna a casa nostra
Di Sauro Legramandi @Sauro71
GUYANCOURT – La Ryder Cup di Parigi è finita. E’ finita nel modo migliore per l’Europa che si riporta a casa un trofeo dal significato immenso per lo sport. Chi lo vince non incassa un solo euro in premio ma vive di gloria e orgoglio per i prossimi due anni. Il capitano di Team Europe si chiama Thomas Bjorn ma il leader è Francesco Molinari, esempio in campo e fuori.
L’EUROPA VINCE LA RYDER CUP 2018
Di Sauro Legramandi @Sauro71
GUYANCOURT – L’Europa vince la Ryder Cup 2018. Una vittoria meritata ma sofferta perché gli Stati Uniti hanno buttato il cuore oltre il green a Parigi e la rimonta sembrava possibile con due punti vinti dopo i primi tre singoli. Il solo punto di svantaggio americano sul 10,5 a 9,5 è stato però il canto del cigno.
Ryder Cup 2018, day 2 – I Moliwood fanno sognare l’Europa del golf
di Sauro Legramandi @Sauro71
GUYANCOURT – Tu chiamali se vuoi Francesco e Tommy. Da ora in poi il mondo li chiamerà Moliwood, nuova coppia di fatto del golf internazionale. Un duo che ha preso per mano la squadra europea di Ryder Cup per portarla verso quella coppa che oggi dista quattro punti e mezzo.
Ryder Cup 2018, Day 2 – L’Europa allunga e sogna in grande
di Sauro Legramandi @Sauro71
GUYANCOURT – Il Team Europeo sogna. E ne ha ben ragione
IL TABELLONE DEI RISULTATI
Gian Paolo Montali: la Ryder Cup a Roma sarà indimenticabile
di Sauro Legramandi – @Sauro71
GUYANCOURT – Parigi chiama, Roma risponde. La Ryder Cup di oggi anticipa quella di domani. Il campo, la logistica, i turisti, l’apertura: Gian Paolo Montali, direttore del progetto italiano, non fa che studiare la Ryder di Francia per migliorare la Ryder di Roma, in calendario al Marco Simone nel 2022. “Ci chiedono di fare ancora meglio rispetto a Le Golf National. E’ difficile attirare più di cinquantamila persone al giorno come qua ma noi ci proveremo. Il nostro campo diventerà un’icona. Oggi sarei soddisfatto di arrivare a 270mila spettatori, come qua. Per farlo abbiamo bisogno delle istituzioni”.