Dustin Johnson è il giocatore di golf più invidiato al mondo. L’ex numero uno del ranking in pochi mesi si è portato a casa la bellezza di 35 milioni di dollari in sole otto gare giocate sulla SuperLega araba. L’ultima vagonata di petrodollari gli è stata consegnata a Miami, sulle 18 buche del Trump National Doral.
Il percorso dell’ex presidente degli Stati Uniti ha ospitato infatti il LIV Golf Team Championship, finale di stagione della SuperLega araba. Si tratta di una gara a squadre tra i professionisti che hanno lasciato PGA e DP World Tour per giocare sul nuovo circuito professionistico finanziato dal principale fondo sovrano saudita. A Miami c’erano in palio ben 50 milioni di dollari, montepremi mai visto per una competizione di gruppo.
La gara è stata vinta dal team 4 Ages GC grazie a un totale di 281 colpi (-7). La squadra – composta anche da Patrick Reed, Talor Gooch e Pat Perez – ha incassato nel weekend un totale di 16 milioni di dollari. Il quartetto ha colto così il quinto successo su otto tappe del nuovo circuito, un pokerissimo che ha fruttato loro in totale 28.250.000 dollari.
I conti in tasca a Dustin Johnson
I conti in tasca a Dustin Johnson sono presto fatti. Sul LIV Golf, lo statunitense aveva vinto prima della Florida 30.758.000 dollari (di cui 18 milioni per aver trionfato nella classifica individuale). Dopo Miami se ne devono aggiungere altri quattro.
La lega separatista presieduta da Greg Norman ha senza dubbio fatto le fortune dello statunitense. Che a Miami ha realizzato il putt della gloria. “Sentivo la tensione, era importante realizzare quel colpo – ha detto Dustin Johnson – per far vincere la mia squadra. Quando ho visto la pallina entrare in buca, è stata una liberazione”.
Per la cronaca: al secondo posto il team – tutto australiano – Punch GC capitanato da Cameron Smith, con Marc Leishman, Matt Jones e Wade Ormsby. Con uno score di 282 (-6) i Punch GC si sono classificati secondi davanti agli Smash GC (Brooks e Chase Koepka, Peter Uihlein e Jason Kokrak) terzi con 292 (+4).