Lorenzo-Vera in gara… twitta contro il gioco lento nel golf

Mike Lorenzo-Vera gioco lento nel golf
MAMARONECK Mike Lorenzo-Vera allo US Open 2020 (Foto by JAMIE SQUIRE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Gran brutta cosa il gioco lento nel golf. L’ultimo a lamentarsene è Mike Lorenzo-Vera che, durante l’ultima gara del DP World Tour a Monaco, ha atteso così tanto prima di colpire la pallina da prendersi il tempo di twittare. Il francese è il primo ad alzare la voce non prima o dopo una gara bensì durante.

Il fattaccio è avvenuto venerdì nel secondo giro del BMW International Open giocato al Golfclub Eichenried (par 72) di Monaco di Baviera, in Germania. Quanto erano lenti i tre colleghi che precedevano il 38enne francese? Sicuramente tanto, probabilmente tantissimo. Di certo Lorenzo-Vera non era in forma e i tempi biblici di attesa lo hanno ulteriormente esasperato.

Dopo aver chiuso a +1 il primo giro, Mike Lorenzo-Vera (numero 395 al mondo) si è giocato le chances di passare il taglio sulle seconde 18. Ma qualcosa nel suo gioco non è andato per il verso giusto da subito e la situazione è precipitata. Partito dalle seconde nove, Mike ha marcato due bogey in avvio, un doppio bogey alla 14 e alla 16 e un altro colpo sopra il par alla 18. Unico acuto di giornata un birdie al par 3 delle 12. Il trend è addirittura peggiorato nelle seconde nove con un bogey alla 2 e alla 5 e un doppio alla 9.

In una situazione psicologica simile, il professionista ha perso quel poco di concentrazione rimasta verso la fine quando ha pensato bene di prendere lo smartphone dalla sacca e sfogarsi. “Tre ore e 12 minuti per giocare 11 buche. Sono 10 sopra il par: dovrei correre e prendere il team che ho davanti. Diamine, stiamo aspettando su ogni singolo colpo!”.

https://twitter.com/MikeLorenzoVer1/status/1672193871504105473

Ai colleghi che lo hanno mandato su tutte le furie saranno sicuramente fischiate le orecchie sia durante che dopo la gara in Germania (basta leggere i commenti al tweet di Mike). Si tratta dei tedeschi Tim Wiedemeyer (dilettante) e Alexander Knappe, oltre al neozelandese Daniel Hillier. Per la cronaca: oltre a Mike anche i due tedeschi non hanno superato il taglio. Hillier invece si è piazzato al terzo posto domenica.

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I pareri dei lettori

Maurizio Zanoni
“Purtroppo chi gioca lento di solito è un giocatore egoista che è pronto a criticare gli altri ma non sé stesso. Io faccio il marshal e ne vedo di tutti i colori. Una cosa sopra tutte: educatamente dico al flight lento di accelerare un pochino e la risposta è che quelli dietro sono troppo veloci. Solo con le punizioni si risolve il problema. Fine!!”