A volte ritornano numeri uno al mondo. Dopo 755 giorni Rory McIlroy rimette piede in vetta al world ranking. Il nordirlandese ha vinto la CJ Cup in South Carolina sul PGA Tour (23esimo titolo sul circuito) e ha scavalcato l’americano Scottie Scheffler.
Una soddisfazione immensa per Rory questo traguardo raggiunto dopo un anno che definire intenso è alquanto riduttivo. “Questo primo posto significa molto – ha detto il 33enne di Holywood – perché ho lavoramento molto duramente negli ultimi dodici mesi. Mi sento come se mi stessi godendo il gioco del golf più che mai”.
E quel “più che mai” la dice lunga sul giocatore di cui stiamo parlando: Rory è diventato numero uno al mondo la prima volta ben dieci anni fa. Lo fu per due settimane nel marzo 2012 per poi alternarsi da quelle parti con Luke Donald. Quindi seguirono 32 settimane di regno assoluto tra il 2012 e il 2013 e l’anno intero tra il 3 agosto 2014 e il 15 agosto 2015. Con quella che si sta per aprire in totale sono 107 le settimane al top per Rory McIlroy. Meglio di lui solo Tiger Woods (683), Greg Norman (331) e Dustin Johnson (137).
In totale sono state nove le volte in carriera cui Rory è salito in vetta al ranking. Una conquista di buon auspicio quella in South Carolina, magari il viatico per il Masters, unico titolo dello Slam che manca a McIlroy.
Kyler e la moglie di Rory McIlroy
A Ridgeland, nel South Carolina, il nordirlandese ha trionfato con un totale di 267 colpi (66 67 67 67) colpi, superando in volata l’americano Kurt Kitayama (-16), davanti al sudcoreano Kyoung-Hoon Lee (-15). Quarta posizione (-14) per Rahm e Fleetwood. Non è andato oltre la 45esima posizione(-1) lo statunitense Scottie Scheffler.
Con i quasi 1,9 milioni di dollari vinti nelle scorse ore, il trionfatore della FedEx Cup ha sfondato il muro dei 68 milioni di guadagni ufficiali sul PGA Tour. Nella lista degli “incassi” di tutti i tempi è quarto alle spalle di Vijay Singh (71.236.216) terzo, Jim Furyk (71.507.269) secondo e Tiger Woods (primo con 120.895.206).
A fine gara, qualche istante prima della premiazione, il nordirlandese ha fatto il gesto più bello possibile. Rory infatti è andato a stringere la mano a Kyler Aubrey, un suo tifoso molto particolare. Come nei giorni scorsi il professionista anche domenica non si è negato a selfie e battute con lui. “Kyler, ci ho pensato bene: conosco da più tempo te che mia moglie” ha detto scherzando quando Aubrey gli ha fatto ricordare il loro primo incontro, al PGA Championhip 2012.