Un passo deciso verso la modernità: da questo weekend durante le gare dell’European Tour sarà possibile utilizzare il cellulare per scattare foto, farsi selfie o – come si usava una volta – dialogare. Cellulari e golf: si cambia, quindi. L’annuncio arriva dal sito (fortunatamente tornato alla vecchia grafica) dell’European Tour. La prima gara “open” sarà il Made in Denmark al via oggi. Ovviamente ci sono alcune regole da rispettare.
SPRINGFIELD Andrew “Beef” Johnston in posa con un fan al PGA Championship 2016 giocato al Baltusrol Golf Club (Foto Afp)
Due le accortezze da utilizzare d’ora in poi in ogni tappa del tour europeo: tutti gli apparecchi telefonici devono essere in modalità silenzioso ed è vietato usare il flash in caso di scatto fotografico. E’ possibile anche girare filmati ma – per ovvie questioni di diritti televisivi – non lungo le 18 buche. Sono previste “non-competition areas” dove gli smartphone con videocamera possono farla da padrone.
Consentito lungo il percorso e ovunque navigare in Rete, controllare la posta e inviare testi sulle varie piattaforme di messaggistica.
Regola non scritta il buon senso. Il connubio “cellulari e golf” deve rispettare la privacy del singolo professionista ma anche la buona educazione nei confronti di altri spettatori. Niente ressa per la posizione migliore ai bordi della partenza, niente voce alta durante le conversazioni…
AKRON (Ohio) Tiger Woods soggetto preferito dei tifosi nel 2014 (foto Afp)
Così facendo il Tour da un lato regolarizza una pratica impossibile da controllare al cento per cento e dall’altro incentiva la diffusione sui social media del golf e di ciò che gli sta attorno.
Al “liberi tutti i cellulari” si è arrivati dopo due gare-campione, giocate nelle scorse settimane in Irlanda e in Scozia.
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