Il golf italiano sbarca sul New York Times. Il più importante quotidiano a stelle e strisce dedica un ampio reportage all’Open d’Italia, all’Olgiata, a Francesco Molinari e alla Ryder Cup 2022. E agli americani il presidente di Federgolf, Franco Chimenti, annuncia: “La percezione del golf in Italia sta cambiando”.
Il quotidiano definisce l’Olgiata Golf Club di Roma un “gioiello immerso in un groviglio di boschi tra ville tentacolari e già terra degli Etruschi. In un Paese ricco di storia – sottolinea ancora il New York Times – sorge un campo di fama mondiale che ospiterà il prossimo Open d’Italia. Si tratta di un torneo in crescita. Uno tra i più importanti dell’European Tour che garantirà anche un montepremi da 7 milioni di dollari”. La posta in palio, si legge, “é altissima anche in vista della Ryder Cup 2022 in programma al Marco Simonecon vista sulla Cupola di San Pietro”.
Montali: “Open d’Italia fondamentale per il turismo”
Quindi, a prendere la parola è prima il numero uno di Federgolf, poi tocca a Gian Paolo Montali. Per Chimenti la federazione sta rendendo il golf “accessibile a tutti: bambini, donne e disabili”. Il presidente rimarca uno dei punti chiave anche del progetto Ryder Cup 2022 come l’inclusione sociale.
Per il dg del progetto Ryder Cup 2022 invece “l’Open è l’evento più importante del Paese in vista della sfida Usa-Europa, fondamentale anche per la crescita del turismo golfistico”.
Nel servizio spazio pure per le imprese di Molinari. Francesco è “uno dei golfisti più talentuosi e importanti al mondo già vincitore dell’Open Championship 2018. E’ il primo golfista italiano ad alzare al cielo la Claret Jug”. E come se non bastasse è stato anche “elemento chiave del successo europeo nella Ryder Cup di Parigi“.
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Se non si costruiscono campi comunali accessibili a tutti con costi contenuti il golf in Italia resterà uno sport elitario.