Tra una partita e l’altra Zdenek Zeman, sigaretta in bocca, si ritaglia il tempo per il green. Il golf è una vecchia passione per il boemo che lo vede praticare spesso e volentieri a Miglianico, non troppo lontano da Pescara. Che handicap ha un giocatore come lui?
Zdenek Zeman
“Adesso penso di giocare diciotto. Sto peggiorando, sarà l’età. Sono arrivato anche a 13,5 ma poi ho preso troppe virgole” scherza l’ex allenatore di Foggia, Lazio, Roma, Cagliari, Lugano e tante altre squadre di Serie A e B. Lo fa al microfono di Paolo Sinibaldi in occasione della Pro Am dell’Abruzzo Open by Lioness giocatosi qualche giorno fa sul percorso di diciotto buche in provincia di Chieti.
Zdenek Zeman: il video
Classe 1947, Zdenek Zeman parla di come il golf serva per scaricare i nervi anche se in campo con lui spesso ci sono i suoi stretti collaboratori del Pescara, vale a dire il suo vice Cangelosi e Simone Pepe. “Loro due sono più giocatori, io vengo per rilassarmi e non pensare ad altre cose” dice. Quello di Zdenek Zeman è un golf senza stress agonistico, un golf da giocare così come viene buca dopo buca, giro dopo giro. “Io non prendo il golf come uno sport in senso tecnico. Per me il golf è un hobby. Vengo qua, mi diverto anche se tiro male”.
Impossibile non parlare di calcio con uno come lui. Il boemo è sempre al centro dell’attenzione sia quando siede in panchina che lontano dal campo da calcio. Zdenek Zeman non si tira indietro. Chi vince il campionato di Serie A? “Il Napoli perché credo che giochi il miglior calcio” risponde con quel suo intercalare tipico. “E chi vince il campionato di serie B? “Non lo so, ci sono tante squadre forti” risponde in modo abbastanza diplomatico. Chissà se alle prossime buche a Miglianico avrà le idee più chiare…
(si ringrazia Paolo Sinibaldi)
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