E’ Brooks Koepka il miglior giocatore del 2018 sul PGA Tour: la doppietta in due dei tre major americani (Us Open e PGA Championship) e la conseguente scalata ne World Ranking (oggi è il numero tre al mondo) sono valsi al campione statunitense la palma di player of the year.
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Golf senza barriere: Open d’Italia Disabili 2018 a Crema
Per 48 ore gli occhi del golf italiano si posano sul verde lombardo: al Golf Club Crema Resort va in scena l’ Open d’Italia Disabili 2018 – Sanofi Genzyme.
Michele Ortolani: io professionista Nerd e infortunato vi scrivo perché vivo di golf
di Michele Ortolani @MicheleOrtolani
Nel golf succede anche questo: chiedi a un professionista come Michele Ortolani se gli va di scrivere un post e lui ti ricambia con questo bellissimo racconto sulla sua vita. A 22 anni Michele parla della difficoltà di crescere golfisti in un mondo di calciatori, di come reagire psicologicamente alla rottura del polso e del recente viaggio a Manhattan che gli ha cambiato la vita. E dedica un pensiero a Chicco Molinari ed Andrea Pavan.
A lui va un GRAZIE scritto grande così, ai lettori e ai direttori di circolo un invito: condividete questo post. (s.l.)
Luca Cianchetti nuovo campione della PGA Italiana
Campione della PGA Italiana con un occhio all’Asian Tour: Luca Cianchetti vince così il suo primo titolo da pro a Castelgandolfo. “È stato il putt a fare la differenza nell’ultimo giro, il resto del gioco è stato ottimo fin dall’inizio. Sono partito più aggressivo: cinque sotto alla nove, un attimo di pausa per studiare gli avversari, poi un colpo perso e ancora due birdie nel finale”: il 23enne modenese rivede così la sua prestazione.
Pagelle di Ryder Cup 2018: gioie europee e veleni americani
Un’altra edizione di Ryder Cup è pronta ad andare in soffitta con le sue (tante) gioie, le amarezze (a stelle e strisce) e i ricordi. Prima di tornare a pensare a PGA ed European Tour un ultimo sforzo per fissare Parigi per sempre in mente. Ecco le mie pagelle di Ryder Cup 2018, i voti agli europei e quelli agli americani. Di questi secondi stanno uscendo così tanti scheletri da riempire chissà quanti armadi (vedi Mickelson, DJ, Reed..).
Golf pericoloso: altra spettatrice colpita in testa a bordo campo
Ancora golf pericoloso? In teoria parrebbe proprio di sì: dopo l’episodio di venerdì scorso alla Ryder Cup di Parigi un’altra spettatrice è stata colpita in volto da una pallina. E’ accaduto nel primo giro dell’Alfred Dunhill Links Championship, prestigioso torneo dell’European Tour in corso sui percorsi dell’Old Course di St. Andrews, di Carnoustie e di Kingsbarns in Scozia.
Il golf è roba da ricchi? Non è vero e sui social ci mettono la mano sopra
Francesco Molinari vince sul PGA Tour e l’Open Championship (primo italiano a farlo nella storia) e il golf è roba da ricchi. I golfisti azzurri, professionisti o giovani promesse, vincono trenta tornei da gennaio ad ottobre e il golf è roba da ricchi. Molinari, leader del Team Europe che stravince la Ryder Cup e il golf è roba da ricchi. E basta con questi luoghi comuni!
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Costantino Rocca: “Grazie Francesco Molinari per la settimana che mi hai fatto passare”
di Sauro Legramandi @Sauro71
“Ringrazio Francesco per la bella settimana che mi ha fatto passare”. A dirlo non un giocatore qualsiasi ma il giocatore di golf italiano per antonomasia. Costantino Rocca si emoziona ogni volta che gli si parla di Francesco Molinari e Francesco Molinari ricorda Costantino Rocca ogni volta che si guarda all’indietro.
Festa Ryder Cup 2018, ecco il video amatoriale
E’ il putting green usato da Molinari e Woods la location dove si scatena la festa Ryder Cup 2018 tra i giocatori europei reduci dalla vittoria contro il team americano.
Francesco Molinari unisce l’Europa: la Ryder Cup 2018 è una vittoria di squadra – VIDEO
di Sauro Legramandi @Sauro71
GUYANCOURT – Lo sport riesce laddove politica e moneta hanno fallito: unire l’Europa. Il golf, l’Europa del golf, ieri ha vinto la Ryder Cup 2018 sconfiggendo gli Stati Uniti del presidente golfista Trump (atteso a Parigi se le cose si fossero messe bene sabato). Se Spinelli e De Gasperi fondarono l’Europa a rifondarla, sportivamente parlando, è toccato a Francesco Molinari.