Ryder Cup -3 Il mondo può attendere: dodici yankees sfidano dodici europei

Un addetto taglia con le forbici l’erba attorno alle “200 yards” (Foto Afp) Ultimi preparativi per la gara (Foto Afp) Ricky Fowler ha in testa il suo team (Foto Afp) McIlroy si prende una pausa in campo pratica (Foto Afp) Il campo di gara visto dall’alto (Agenzia Afp) McIlroy in campo pratica con il cellulare (Agenzia Afp)     Il mondo del golf si ferma. Venerdì sul percorso di Gleneagles in Scozia prende vita la Ryder Cup, la più importante competizione che questo sport conosca. Alle 7.35 il primo tee shot del fourball rinnoverà la sfida tra Stati Uniti e Resto… Continua a leggere


Ryder Cup, the italian dream is over

Ian Poulter

Dopo due edizioni (vittoriose) consecutive, nessun italiano farà parte del team europeo alla Ryder Cup, la più importante competizione di golf a livello mondiale. Il capitano, Paul McGinley ha convocato gli inglesi Ian Poulter e Lee Westwood e lo scozzese Stephen Gallacher.

Il team al completo – Accanto a loro altri nove campioni qualificati di diritto in base alla European Points List, vale a dire il nordirlandese Rory McIlroy, lo svedese Henrik Stenson, il francese Victor Dubuisson, il gallese Jamie Donaldson e alla “World Points List” U(dentro lo spagnolo Sergio Garcia, l’inglese Justin Rose, il tedesco Martin Kaymer, il danese Thomas Bjorn e il nordirlandese Graeme McDowell)

Le ragioni delle scelte – Ian Poulter era certo della wild card praticamente da due anni, da quando trascinò i suoi compagni all’impressionante rimonta alla Ryder Cup di Medinah nel 2012. Il resto era un testa a testa: Chicco Molinari o Gallacher, Luke Donald o Lee Westwood. L’italiano si è giocato Continua a leggere



La Ryder Cup meglio dei Mondiali di calcio

La Ryder Cup è meglio dei mondiali di calcio. La provocazione, nel secondo giorno di tregua prima del  gran finale di Brasile 2014, serve per ricordare che mancano meno di tre mesi all’evento La sacca di McGinley (Ryder Cup 2014)golfistico dell’anno, fissato a Gleneagles (Scozia) dal 23 al 28 settembre. Per chi mastica solo di 4-3-3 oppure discetta di sudditanza arbitrale e/o arbitraria ricordiamo che la Ryder Cup è un torneo di golf a squadre che si tiene ogni due anni dal 1927. Fino all’edizione 1977 quelle due squadre furono Stati Uniti e Gran Bretagna. Dal 1979 lo splendido isolamento finì: da allora sul green scendono Stati Uniti e Europa.

Si gioca alternativamente sui migliori percorsi statunitensi e britannici, con due eccezioni: nel 1999 si è giocato a Valderrama, in Spagna, mentre l’edizione 2018 è stata assegnata ai francesi del Golf National di Saint-Quentin-en-Yvelines. A settembre il capitano dell’Europa sarà Paul McGinley.
La formula è particolare, ma ne parleremo in un apposito post più avanti.

Innumerevoli i motivi per prendersi a settembre una pausa dal pallone e pensare alle palline che voleranno nei cieli scozzesi per finire in buca. Tanto per gradire non va assolutamente persa la metamorfosi del golf: lo sport più individuale che possa esistere si trasforma in sport di squadra per tre giorni. Giocatori professionisti che fino al weekend prima farebbero di tutto per Continua a leggere



Tiger Woods rischia di saltare la Ryder 2014 Non gli resta che la wild card

Tiger Woods (Afp)
Ormai è una lotta contro il tempo. Cura dopo cura, ranking dopo ranking le strade di Tiger Woods e della Ryder Cup si allontanano sempre di più. L’ex divino rischia veramente di non entrare nel team Usa per la sfida di settembre a Gleaneagles, chiudendo – se così fosse – un’era.

Il 36enne della Florida ha segnato almeno quindici anni di questo sport e quindi anche della più prestigiosa sfida internazionale, la Ryder: Woods ha giocato sette delle ultime otto edizioni (ko nel 2008 per infortunio). E’ vero, non è stato un rapporto semplice tra i due: l’americano ha alzato la coppa solo una volta (nel 1999) con 29 match finora disputati di cui 13 vinti, 14 persi e 2 pareggiati. Ma la competizione tra Usa e Europa è un evento a sé, l’unica volta dove uno sport evidentemente individuale si trasforma in sport di squadra. Continua a leggere