Molti di noi vedono nella creazione di campi da golf pubblici la via principale per dare un futuro al golf. Secondo l’amico Alessandro Dinon servono invece spazi che uniscano il campo pratica e l’intrattenimento, spazi aperti di sera dove divertirsi e sparare palline. Leggi fino in fondo e lascia il tuo commento (s.l.)
di Alessandro Dinon
“Spesso mi soffermo ad analizzare i dati sul movimento del golf al livello mondiale che mi portano a pensare al futuro del golf. Ultimamente mi sono concentrato nel “Rapporto sull’industria del golf del 2018” realizzato dalla National Golf Foundation. Quanto ho appreso dovrebbe far aprire gli occhi a molte persone che lavorano nell’industria del golf.