Il sogno di una mattina di metà maggio si avvera in un castello. Quello di Tolcinasco, periferia sud di Milano, maniero agricolo del sedicesimo secolo oggi famoso perché sede di uno dei più bei percorsi d’Italia. E non si poteva scegliere certo cornice migliore per organizzare l’edizione 2015 di “Molinary Day“, giornata interamente dedicata a Edoardo Molinari e firmata da Kia Motors, uno degli sponsor dell’atleta piemontese nonché da anni presente sui green con la Kia Golf Club.
Archivi categoria: NEWS
Navigazione articolo
Vittoria al The Players, maxi-assegno e bacio: la domenica perfetta di Rickie Fowler
The Players, sprint di Chris Kirk
Nuovo cambio della guardia in vetta al Players Championship dove si è portato Chris Kirk con 206 colpi (70 68 68, -10), ma saranno almeno 25 i giocatori, raccolti nell’arco di quattro colpi, in corsa per il successo.
Hanno sicuramente chances in più Kevin Kisner, Ben Martin e Bill Haas, secondi con 207 (-9), e il sestetto al quinto posto con 208 (-8) che comprende lo spagnolo Sergio Garcia, il canadese David Hearn, Justin Thomas, Scott Brown, Kevin Na e Jerry Kelly, gli ultimi due leaders a metà torneo. Continua a leggere
Kelly e Na in testa a The Players
Kevin Na (67 69) e Jerry Kelly (71 65) conducono con 136 (-8) colpi il Players Championship, torneo del PGA Tour in svolgimento sul percorso del TPC Sawgrass (par 72), a Ponte Vedra Beach in Florida. Inseguono a due colpi Rickie Fowler, Chris Kirk, David Hearn e Branden Grace (138, -6) e a tre Chris Stroud, Bill Haas, Zach Johnson, Troy Merritt, Ben Martin e Scott Brown (139, -5). La gara, che viene quasi equiparata a un major, ha un super montepremi di 10.000.000 di dollari con prima moneta di $ 1.800.000.
E’ rimasto sostanzialmente stabile Rory McIlroy, numero uno al mondo, da 11° a 13° con 140 (69 71, -4), stesso score di Jim Furyk e dell’inglese Ian Poulter, mentre Tiger Woods, 61° con 144 (73 71, par) è rimasto con l’ultimo punteggio utile, insieme a Dustin Johnson, nella lista dei 75 ammessi ai due turni finali.
Continua a leggere
L’Italian Pro Tour punta sui Colli Berici
Conto alla rovescia per l’Alps Tour Colli Berici (14-16 maggio), secondo appuntamento stagionale dell’Italian Pro Tour e settimo torneo dell’Alps Tour 2015. La competizione si giocherà sul percorso del Golf Club Colli Berici di Brendola (Vicenza). Entra nel vivo dunque la stagione di grandi eventi golfistici firmati Italian Pro Tour. Giunto al suo decimo anno, il circuito di gare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore Open Professionistic FIG si conferma una vetrina di assoluto prestigio per i talenti emergenti del panorama europeo.
Il field – Si gioca sulla distanza di 54 buche e dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito. Il montepremi è di 40.000 euro, dei quali 5.800 al vincitore. Fra gli stranieri, spicca il nome dell’inglese Josh Loughrey, attualmente in vetta all’ordine di merito grazie al recente successo nel Tunisian Golf Open. Occhi puntati anche sul francese Alexandre Widemann, sullo spagnolo Jesus Legarrea e sull’inglese Andrew Cooley, tutti già con all’attivo una vittoria nell’ Alps Tour 2015. La nutrita rappresentanza azzurra esprime un interessante mix: se Andrea Maestroni e Gregory Molteni, infatti, possono vantare molte gare nel proprio curriculum; al contrario, Stefano Pitoni ed Enrico di Nitto, sono fra i professionisti da molti meno anni. Continua a leggere
Hole-in-one nel par 5? E’ già successo
WGC Cadillac, McIlroy sempre più re
Se qualcuno avesse il benché minimo dubbio sul giocatore più forte del pianeta, Rory McIlroy lo ha spazzato via in California: il nordirlandese ha vinto il WGC Cadillac Match Play, battendo in finale Gary Woodland per 4/2 conquistando il secondo successo in una gara del WGC dopo quello nel Bridgestone Invitational (2014). L’inglese Danny Willett ha ottenuto il terzo posto superando nella finale di consolazione Jim Furyk (3/2). McIlroy ha ricevuto un assegno di 1.570.000 dollari su un montepremi di 9.250.000 dollari. A Woodland ne sono andati 930.000, a Willett 646.000 e a Furyk 520.000. Molinari, classificato al 34° posto, ne ha avuti 63.500.
La giornata di McIlroy è iniziata con la prosecuzione dell’incontro dei quarti contro l’inglese Paul Casey e il nordirlandese ha chiuso subito il conto con un birdie. Poi ha dato vita in semifinale a un match molto complicato con l’irriducibile Jim Furyk, che alla buca 15 è passato a condurre per 1 up. Il finale è stato pirotecnico. Alla 16ª birdie di entrambi, alla 17ª birdie di McIlroy per la parità e alla 18ª birdie di Furyk e straordinaria risposta del nordirlandese con putt di una ventina di metri per l’eagle e per l’1 up in proprio favore.
Continua a leggere
Tra Tiger Woods e Lindsey Vonn è addio. E adesso come reagirà lui in campo?
WGC Cadillac, l’oscurità ferma McIlroy alla 21esima
Francesco Molinari bene al WGC Cadillac Battuto Adam Scott nel match play
Francesco Molinari parte col piede giusto e batte l’ex n.1 del mondo Adam Scott (5/4) nella prima giornata del WGC Cadillac Match Play, il secondo evento stagionale del World Golf Championships, al TPC Harding Park di San Francisco in California.
L’evento si svolge con una nuova formula: i 64 giocatori, praticamente quasi tutti i più forti del mondo (tra gli assenti Woods e Mickelson), sono stati divisi in 16 gruppi di quattro, con girone all’italiana. Al termine i 16 vincitori saranno ammessi agli ottavi in programma insieme ai quarti sabato 2 maggio, con semifinali e finali per primo e terzo posto domenica 3 maggio. Continua a leggere