Turin Castle, la favola del castello spostato da un luogo all’altro e ora circondato da 118 campi da golf

di Francesca Galeano
Quest’anno una delle fiere più importanti del turismo golfistico, l’IGTM, per ovvie ragioni si è svolta in modalità virtuale. E’ così che ho avuto il piacere di conoscere Alex Corbett e sono rimasta così tanto affascinata dal suo Turin Castle da propormi come principessa residente guardiana di draghi in cambio di vitto, alloggio e qualche green fee.

Sono ancora in attesa che la mia candidatura venga presa in considerazione ad Edimburgo. Nel frattempo se vi va, in attesa di ricominciare a volare veramente, da tour operator provo a portarvi nel viaggio che mi è venuto in mente quel giorno ascoltando i racconti di Alex.

Turin Castle, una visione dall'alto

Turin Castle, una vista dall’alto

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Golf, Niemann: il mio cuginetto ha l’atrofia muscolare spinale, la cura costa 2,1 mln di dollari

Di Sauro Legramandi – @golftgcom
Quelle di Joaquin Niemann sabato non erano lacrime di gioia per aver passato il taglio al RSM Classic sul PGA Tour. Quello della promessa del golf cileno era il pianto disperato di un 22enne che ha scoperto che il suo cuginetto è nato con l’atrofia muscolare spinale di tipo 1. Il bimbo si chiama Rafita, è venuto al mondo il 21 ottobre e la sua speranza per un futuro migliore si chiama Zolgensma, terapia genica di Novartis dal costo di 2,1 milioni di dollari. In Italia la terapia è gratuita se la diagnosi avviene nei primi sei mesi di vita.

Atrofia Muscolare Spinale

Joaquin Niemann (foto Afp) e il piccolo Rafita

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Golf e libri, “Il giocatore fantasma” tra ologrammi e anime inquiete

Esce in queste ore “Il giocatore fantasma”, un libro edito da Press & Archeos con il golf come sfondo. Ecco una breve sintesi.

“Golf e fantasmi… incredibile ma vero. Molti campi da golf tra Inghilterra, Scozia e America hanno strane storie da raccontare. Si parla di visitatori fantasma provenienti dal mondo delle ombre. Figure diafane compaiono tra golf cart, fairway, bunker e green.

Il giocatore fantasma

“Il giocatore fantasma” e l’autore, Vittorio Di Cesare

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Nella mente dei campioni: a Pebble Beach con Giulio Castagnara

L’ho sempre scritto e lo credo sempre più: nel golf la testa conta molto, anzi moltissimo. A parità di tecnica la differenza, anche a livello amateur, la fa spesso la capacità di concentrarsi o non abbattersi per un colpo sbagliato. Si gioca per obiettivi: provate a leggere questo approccio al golf e mental coach scritto dalla professionista Roberta Gallingani scesa in campo con Giulio Castagnara.

di Roberta Gallingani*

Giulio Castagnara (foto Filippo Vianelli).

Giulio Castagnara (foto Filippo Vianelli).

“Sei alla 18 di Pebble Beach, con chi stai giocando?”
“Sto giocando con Dustin Johnson e Webb Simpson. Il mio caddie è il tipico ragazzo americano, sorridente con il cappellino da baseball. Sono vestito con una polo bianca e i pantaloni blu. Gioco l’approccio, la metto in green. Due putt. Buca!”.

Torniamo un attimo indietro. Incontro Giulio Castagnara in una grigia mattina d’autunno. Continua a leggere



“Golf e gioielli, dalle mie passioni è nata la linea FORE1744”

L’amore per lo sport permette sempre più spesso di realizzare i propri sogni. Ne sa qualcosa Roberta Mantini, lettrice di “Golfando” che, dopo aver iniziato a giocare, non ha più smesso. E ora ha lasciato liberà  la sua creatività, coniugando golf e gioielli nella linea FORE1744. Ecco la sua storia. 

di Roberta Mantini
Dalla penna alla matita, sembra una retrocessione invece è un cambio radicale di vita. Dopo anni trascorsi a scrivere di vela ed a occuparmi di comunicazione ho deciso di aprire il cassetto dei sogni e iniziare una nuova vita: disegnare gioielli ispirati al mondo del golf. Fin da piccola ho utilizzato la manualità per tradurre le mie passioni in creazioni che accompagnassero la quotidianità. Negli ultimi anni mi sono avvicinata al mondo del golf, uno sport che è diventato centrale nella mia vita. Continua a leggere



Francesco Pasquali primo vincitore dell’Open d’Italia di golf

Francesco Laporta è avvisato: quel nome all’Open d’Italia di golf porta fortuna. L’ultimo profeta in patria è stato Francesco Molinari nel 2016, il primo fu Francesco Pasquali nel 1925.

Francesco Paquali, campione e gran signore

a cura di Carlo Busto

E’ la storia a tramandarci le gesta di questo professionista, nato nel 1894 a Bientina (Pisa) per poi trasferirsi con la famiglia da piccolo in Francia, a Hyeres. Lì inizia molto presto a lavorare come caddy. Nel tempo libero si esercita però a giocare, dimostrando già allora un innegabile talento.

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“La mia ProAm con Cianchetti, Plachesi… e Manassero”

Alessandra Donati – che da tempo annovero tra le amiche di “Golfando” – racconta la sua ProAm a Castelconturbia giocatasi settimana scorsa

A tu per tu con i campioni del golf

di Alessandra Donati

Luca Cianchetti con Alessandra Donati alla ProAm

Luca Cianchetti con Alessandra Donati

Il 30 settembre 2020 al Golf Club Castelconturbia si è disputata la ProAm che ha dato il via all’Italian Challenge Open. Presenti due team formati da giocatori disabili: il primo team con il professionista Enrico Di Nitto e i giocatori Gregorio ‘Greg’ Guglielminetti e Roberto Molina. Il secondo team ha visto invece il professionista Luca Cianchetti con il giovane Andrea Plachesi e la sottoscritta. Presente anche uno dei giocatori più amati dai tifosi italiani (e non solo): Matteo Manassero. Continua a leggere



Diario di golf, il Celtic Manor raccontato e giocato da Francesca e Gonzalo

Seconde “nove buche” del diario di golf di Francesca Galeano, general manager di Golf Tour Experience, e del maestro Gonzalo Caponi, PGA Golf Professional. Come al solito, in fondo al post i loro recapiti per domande e informazioni.

Tee della buca 3 al Celtic Manor, The Roman Road Course

Tee della buca 3 al Celtic Manor, The Roman Road Course

Diario di golf – Celtic Manor, uno dei campi più ambiti

di Francesca Galeano

Se siete in Galles non potete fare a meno di visitare uno dei luoghi famosi della storia del golf. Continua a leggere



Diario di golf – The Belfry e Royal Porthcawl raccontati e giocati da Francesca e Gonzalo

Iniziamo oggi a sfogliare un ipotetico diario di golf scritto a quattro mani. Due appartengono Francesca Galeano, general manager di Golf Tour Experience, due al maestro Gonzalo Caponi, PGA Golf Professional. Covid permettendo, i due hanno viaggiato insieme in alcuni bellissimi campi, scrivendone un ritratto particolare per il nostro blog. Vi avviso: non è il solito resoconto da guida turistica. In fondo alla prima puntata i loro recapiti per domande e informazioni.

Diario di golf  – “Non mi rassegno a non viaggiare”

di Francesca Galeano

I viaggi sono da sempre la mia passione e il mio lavoro. La pandemia ha cambiato profondamente la mia vita non solo perché ha messo in ginocchio tutto il settore del turismo ma perché per me non poter viaggiare vuol dire vivere a metà. Chi è appassionato di viaggi potrà capirmi. Continua a leggere



Dustin Johnson e Sophia Popov, il gigante e la bambina del golf

di Sauro Legramandi 
In un grande prato verde nascono speranze e anche belle storie di golf. Quella di Dustin Johnson e Sophia Popov è una di quelle a lieto fine. Lui è il gigante capace di trionfare domenica per la 22esima volta sul PGA Tour e tornare il numero uno al mondo. Lei è la bambina che – da numero 304 del ranking – vince la sua prima gara da professionista, aggiudicandosi addirittura un Major. E dire che tre settimane ha fatto da caddie a un’amica…

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