Laddove fino a lunedì scorso volavano migliaia di palline da golf un giorno (forse) verrà preso a calci un pallone. Dopo dodici anni di onorata carriera, San Siro Golf, campo pratica nel cuore di Milano, ha abbassato la saracinesca. L’immobiliare proprietaria del terreno, la società Snaitech (subentrata otto anni fa alla Snai), ha progetti diversi. L’area verrà probabilmente inserita nel più ampio progetto urbanistico legato al nuovo stadio cittadino. “Pensi che non ci aveva fermati nemmeno il coronavirus” dice a Golfando Claudia Caldesio, la presidente del San Siro Golf.
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Turin Castle, la favola del castello spostato da un luogo all’altro e ora circondato da 118 campi da golf
di Francesca Galeano
Quest’anno una delle fiere più importanti del turismo golfistico, l’IGTM, per ovvie ragioni si è svolta in modalità virtuale. E’ così che ho avuto il piacere di conoscere Alex Corbett e sono rimasta così tanto affascinata dal suo Turin Castle da propormi come principessa residente guardiana di draghi in cambio di vitto, alloggio e qualche green fee.
Sono ancora in attesa che la mia candidatura venga presa in considerazione ad Edimburgo. Nel frattempo se vi va, in attesa di ricominciare a volare veramente, da tour operator provo a portarvi nel viaggio che mi è venuto in mente quel giorno ascoltando i racconti di Alex.
Brooks Koepka, zero titoli e un anno da dimenticare
Tempo di bilanci di fine anno nel golf. Non è certo positivo quello di Brooks Koepka. “Non chiedetemi una definizione della mia stagione, rischio una multa” ha detto l’americano nelle scorse ore.
“Sentire braccia e bastone nel downswing”, il maestro Crotti spiega che… VIDEO
Se freddo e pioggia vi bloccano in casa prendetevi due minuti per guardare questo video del nostro professionista. Ferruccio Crotti inizia una serie di quick tip, esercizi semplici per mettersi alla prova e tenersi, allo stesso tempo, allenati.
La email: il coronavirus ci stimola a preservare la salute, il golf lo fa e va aiutato
Di seguito la email di un giocatore di golf indirizzata ai vertici nazionali e lombardi del nostro sport. Dopo un anno di pandemia, è un ottimo post per guardare avanti.
di Claudio Maggioni
“Egregi Presidenti,
sono un amateur di golf, sport che pratico con passione da oltre vent’anni. Una videoconferenza sul tema della riapertura dei circoli dopo l’emergenza COVID-19 mi ha offerto interessanti spunti di riflessione.
La moderatrice ha ricordato il significato etimologico del termine crisi. Se nel linguaggio contemporaneo la parola ha acquisito un’accezione negativa, in greco antico essa alludeva a una separazione, da intendersi anche come spazio di riflessione e pausa di discernimento tra due momenti. In sostanza la crisi è il momento della rielaborazione, il presupposto per un miglioramento.
Proprio ora intravedo per il golf una grande opportunità di rinnovamento e l’occasione di un cambiamento sostanziale. Continua a leggere
Chef in Green 2020: settanta chef in sette tappe nonostante la pandemia
Si è concluso al Golf Club Asolo il contest Chef in Green 2020, iniziativa che unisce chef, addetti alla ristorazione e golfisti. Una gara-evento un po’ fuori dagli schemi che, nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, ha già suggerito nuovi spunti per il 2021.
Paige Spiranac e il metodo per colpire meglio la pallina da golf
US Women’s Open, il sogno si avvera per le azzurre Nobilio, Don e Moresco
E’ sicuramente un caso ma a poche ore dalla giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne è arrivata una bella notizia per il golf femminile italiano. Tre azzurre sono state invitate allo US Women’s Open, il più antico dei cinque major femminili. Per Houston partiranno Caterina Don, Benedetta Moresco e Alessia Nobilio.
Golf, Niemann: il mio cuginetto ha l’atrofia muscolare spinale, la cura costa 2,1 mln di dollari
Di Sauro Legramandi – @golftgcom
Quelle di Joaquin Niemann sabato non erano lacrime di gioia per aver passato il taglio al RSM Classic sul PGA Tour. Quello della promessa del golf cileno era il pianto disperato di un 22enne che ha scoperto che il suo cuginetto è nato con l’atrofia muscolare spinale di tipo 1. Il bimbo si chiama Rafita, è venuto al mondo il 21 ottobre e la sua speranza per un futuro migliore si chiama Zolgensma, terapia genica di Novartis dal costo di 2,1 milioni di dollari. In Italia la terapia è gratuita se la diagnosi avviene nei primi sei mesi di vita.
“Driver basso e poco potente?”, il maestro Crotti risponde | VIDEO
Riparte la rubrica dedicata alle domande per il maestro Crotti. Oggi la risposta al quesito posto dal nostro lettore Giampiero arriva attraverso un video.
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