Talor Gooch lascia il PGA e in un giorno raddoppia i dollari guadagnati in una vita

Talor Gooch (foto tratta da Livgolf.com)
Talor Gooch (foto tratta da Livgolf.com)

Talor Gooch lascia e raddoppia. Il professionista americano ha lasciato il PGA Tour nel 2022 dopo nove anni senza infamia e senza lode (su 123 gare una sola vittoria, al RSM Classic 2021) con 9,2 milioni di dollari guadagnati. Nel 2023 Gooch ha raddoppiato il conto in banca in un giorno solo giocando sul LIV Golf. Il 31enne ha vinto la classifica individuale stagionale a King Abdullah Economic City, portandosi a casa un bonus da 18 milioni di dollari.

Dire quindi che la scelta di passare alla SuperLega araba sia azzeccata suona quasi come riduttivo.

Ma continuiamo pure a usare una calcolatrice. Per Gooch il jackpot intascato al LIV Golf Jeddah è la “ciliegiona” sulla torta di una stagione ricca di soddisfazioni e di dollari. Dati alla mano, questo 31enne ha partecipato a tutte le 13 gare in calendario, trionfando ben tre volte (Adelaide, Singapore e Andalusia) e guadagnando quattro milioni di dollari ogni trofeo sollevato. Prima di fargli i conti in tasca tenete presente inoltre che il suo peggior risultato nelle rimanenti dieci tappe è stato un 36esimo posto, equivalente a un assegno da 146mila dollari. Per riassumere: sul campo ha guadagnato 17.391.411 di dollari in premi. Più il bonus domenica scorsa: alla fine sono ben oltre 35 milioni di dollari in una sola stagione di golf..

A dire la verità le parole di Talor Gooch sono scontate ma non troppo. “E’ fantastico, dal primo gennaio di quest’anno ho lavorato duro per ottenere questo riconoscimento. Sono orgoglioso, emozionato, grato” ha detto il professionista di Midwest City (Oklahoma) a gara finita. “Il fatto che ce l’abbia fatta è una conferma del golfista che sono, del lavoro che abbiamo svolto per anni e anni”.

Talor Gooch sconfitto ma Paperone

E, per assurdo l’incoronazione nella classifica generale del LIV Golf Tour è arrivata dopo una sconfitta. In Arabia Saudita il primo posto è andato a Brooks Koepka, bravo a imporsi nel playoff contro il connazionale.

Brooks Koepka (Foto di Montana Pritchard/LIV Golf)

Oggetto non identificato di Team Usa alla Ryder Cup romana, Brooks sembra risvegliarsi quando sente profumo di Arabia e di dollari. Infatti dodici mesi fa proprio qua Koepka vinse dopo tre buche di spareggio con Peter Uihlein. Stavolta ne sono bastate due, con un doppio birdie alla 18 (buca del playoff). Col successo al LIV Golf Jeddah, Koepka chiude l’annata nella SuperLega araba al terzo posto assoluto, dietro all’australiano Cameron Smith e davanti al mai amato connazionale Bryson DeChambeau.

L’anno scorso il superbonus andò a Dustin Johnson.

A Jeddah sono state gettate le basi per la prossima stagione sul LIV Golf Tour. Ricordiamo che in attesa del volemose bene nato dal patto col PGA Tour, la SuperLega araba continuerà ad esistere.

LIV Golf, due retrocessioni eccellenti

Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di un circuito messo in piedi dal fondo sovrano saudita PIF (e per questo molto osteggiato negli Stati Unit). Intanto vi partecipano solo 50 giocatori, si gioca su tre giorni e non c’è taglio. Tutti vanno a premio e i golfisti fanno parte di team che gareggiano in un campionato a squadre a parte. Chi gioca sul LIV Golf è messo al bando da PGA e DP World Tour finché non scatterà la vera pax tra circuiti.

Bryson DeChambeau in recupero al Royal Greens Golf di Jeddah  (Photo by Fayez Nureldine / AFP)
Bryson DeChambeau in recupero al Royal Greens Golf di Jeddah (Foto di Fayez Nureldine / AFP)

Ad oggi dei 50 iscritti alla SuperLega araba nel 2023 in 24 hanno il diritto a continuare sul LIV Golf Tour. In aggiunta a questo i primi 24 hanno conquistato un posto in squadra, senza doversi cercare un altro team.

La classifica sul LIV Golf

Di seguito l’elenco delle prime 24 posizioni.

  • 1. Talor Gooch, RangeGoats GC
    2. Cameron Smith, Ripper GC Captain
    3. Brooks Koepka, Smash GC Captain
    4. Bryson DeChambeau, Crushers GC Captain
    5. Dustin Johnson, 4Aces GC Captain
    6. Patrick Reed, 4Aces GC
    7. Harold Varner III, RangeGoats GC
    8. Mito Pereira, Torque GC
    9. Branden Grace, Stinger GC
    10. Charles Howell III, Crushers GC
    11. Sebastián Muñoz, Torque GC
    12. Peter Uihlein, 4Aces GC
    13. Anirban Lahiri, Crushers GC
    14. Dean Burmester, Stinger GC
    15. Carlos Ortiz, Fireballs GC
    16. Cameron Tringale, HyFlyers GC
    17. Sergio Garcia, Fireballs GC Captain
    18. Marc Leishman, Ripper GC
    19. Brendan Steele, HyFlyers GC
    20. Richard Bland, Cleeks GC
    21. Joaquin Niemann, Torque GC Captain
    22. Scott Vincent, Iron Heads GC
    23. Jason Kokrak, Smash GC
    24. Louis Oosthuizen, Stinger GC Captain

E gli altri? Prima di tutto dobbiamo ricordare che dalla posizione 25 alla 44 sono golfisti “sul mercato”, ossia giocheranno ancora sul LIV ma non sanno ancora per quale team.

Gli ultimi sei sono in zona retrocessione-In altre parole dovranno passare dalle qualifyng school ma due di loro, essendo capitani, ne sono esentati. Sapete chi sono? Lee Westwood e Martin Kaymer.

I retrocessi sono solo Jed Morgan, James Piot, Chase Koepka e Sihwan Kim.