Due mesi fa era quasi una meteora. Adesso Scottie Scheffler è il giocatore di golf più forte sulla faccia della terra e da una manciata di ore sfoggia una green jacket nuova di zecca. Scheffler ha infatti vinto, anzi dominato, l’edizione 86 del Masters, il “clasico” del mondo del golf.
La stella di questo ragazzotto del New Jersey ha iniziato a splendere nel giorno di San Valentino. Alla 71esima gara sul PGA Tour, Scottie ha vinto in Arizona la sua prima gara in carriera. Al play-off si prese il lusso di battere il connazionale Patrick Cantlay (miglior giocatore del PGA nel 2021 quando fece sua anche la FedEx Cup). Da allora non si è quasi più fermato.
A marzo ha vinto prima l’Arnold Palmer Invitational e poi il WGC-Dell Technologies Match Play. Una doppietta strepitosa che lo ha proiettato in vetta al ranking mondiale. E ora il nuovo fenomeno del golf ha completato l’opera, indossando la green jacket. Gigante dentro e fuori dal campo (è alto 191 centimetri), ha cominciato a farsi conoscere nel golf che conta lo scorso settembre. Nel team Usa di Ryder Cup del Wisconsin, ha sconfitto nel singolo Jon Rahm, a cui ha sottratto la leadership.
Nel 2020 durante il secondo giro del The Northern Trust ha chiuso un giro in 59 colpi, impresa riuscita prima a pochi eletti. Sempre in quell’anno, ha terminato al quarto posto il PGA Championship. Poi, nel 2021, ha ottenuto tre top 10 in altrettanti Major.
Prima di Augusta sul PGA Tour aveva guadagnato 14.901.992 dollari. In Georgia ne ha vinti 2,7 in un colpo solo.
Scottie Scheffler sposato con la “miglior amica”
Trasferitosi da piccolissimo a Dallas, in Texas, Scottie ha preferito il golf al basket (sport che ancora pratica per divertimento). Nella sua carriera da dilettante, prima di passare al professionismo (nel 2018), c’è l’affermazione allo US Junior Amateur nel 2013.
Sposato con Meredith Scudder dal dicembre 2020, ha conosciuto al liceo quella che poi è diventata sua moglie (“ma anche la mia migliore amica”, come ama sottolineare Scheffler ). Il suo numero fortunato è il 13 e per lui, nonostante sia cresciuto con il mito di Derek Jeter, ex giocatore di baseball, il più grande atleta di sempre è Michael Jordan. Tra i suoi hobbies c’è poi il ping pong. Con lui sul campo porta sempre un portafortuna: un quarto di dollaro bicentenario che commemora l’indipendenza americana.