C’è un tocco di rosa nella bella storia di golf che arriva da Porto Rico. Ryan Brehm ha vinto la sua prima gara sul PGA Tour con un caddie molto speciale, vale a dire la moglie Chelsey.
Era dal 2013 (Patrick e Justin Reed al Wyndham Championship) che un golfista non riusciva a imporsi, con la moglie caddie, sul massimo circuito americano maschile.
Per il gigante da 193 centimetri il Puerto Rico Open è stata e sarà la gara della vita. Con la compagna di vita al fianco, Brehm ha conquistato il primo successo sul PGA Tour in 68 uscite. Per un giocatore di 35 anni 68 gare sul circuito sono tutto sommato poche ma quella sul percorso del Grande Reserve valeva un pezzo di futuro. Brehm era in campo grazie a una minor medical extension, ossia un’esenzione riconosciuta a chi ha avuto problemi di salute seri durante una stagione. In pratica al professionista viene affidato un bonus di gare extra per mantenere la carta; il bonus equivale al numero di gare perse per il problema di salute.
Nella fattispecie questa per Brehm era l’ultima uscita da bonus: senza un piazzamento almeno nei primi tre posti, l’americano avrebbe salutato il circuito più importante al mondo per “scendere” sul Korn Ferry Tour.
Ryan Brehm ha messo così a segno un all in. Con un totale di 268 colpi (-20) l’americano del Michigan è stato in vetta sin dal primo giro e ha dominato tutto il weekend. Il connazionale Max McGreevy s’è classificato secondo a sei colpi. Il leaderboard ha parlato solo americano nelle prime posizioni, con Brandon Wu e Tommy Gainey terzi con 275 (-13).
Ed eccolo qui, Ryan a celebrare il suo primo exploit sul PGA Tour dove finora non aveva ottenuto neanche una top 10. Il successo gli ha permesso anche di incassare un assegno di 666.000 dollari su un montepremi complessivo di 3.700.000 dollari.
