Tornano a preoccupare le condizioni fisiche di Tiger Woods. Dopo l’Honda Classic, il californiano salterà anche l’Arnold Palmer Invitational, torneo PGA Tour in calendario ad Orlando dal 5 all’8 marzo.
PACIFIC PALISADES Tiger Woods nell’ultimo giro del Genesis Invitational giocatosi il 16 febbraio in California (foto di Tim Bradbury/Getty Images/AFP).
In Florida, sul percorso del Bay Hill Club & Lodge, con Francesco Molinari, campione in carica, ci saranno molti big del circuito mondiale (dal leader Rory McIlroy a Brooks Koepka), ma non Woods. Il suo agente, Mark Steinberg, ha confermato che, per il secondo anno consecutivo, Big Cat (nel 2019 fuori per un infortunio al collo) non sarà della partita. “Non è pronto”. Questa la motivazione fornita dal suo entourage.
Ancora un giallo sullo stato di salute di Tiger Woods. Dietro al suo forfait ci sono nuovi problemi alla schiena, “ancora – sottolinea Steinberg – troppo rigida”. Woods, nelle settimane scorse, ha spiegato che il suo obiettivo è focalizzato sulla difesa del titolo al Masters Tournament (9-12 aprile) di Augusta.
Prima, schiena permettendo, Tiger dovrebbe giocare il WGC-Dell Technologies Match Play ad Austin, in Texas, dal 25 al 29 marzo.
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