A Wentworth sarà Francesco Molinari contro tutti?

Finale di stagione in Europa per il grande golf: a Wentworth Francesco Molinari difende da giovedì il BMW PGA Championship vinto nel maggio 2018. All’epoca quello fu il primo di una stagione da mille e una notte. Oggi è l’opportunità per chiudere in bellezza un anno cominciato in modo straordinario (la vittoria all’Arnold Palmer) e proseguito tra alti e bassi.

WENTWORTH Jon Rahm e Tommy Fleetwood (Foto Ornella Parigi).

WENTWORTH Francesco Molinari (Foto Ornella Parigi).

L’azzurro punta un nuovo exploit per diventare il primo italiano a vincere, per due volte, quello che, da molti, è considerato come il “quinto” Major del golf. A Wentworth sono ben tre le vittorie italiane: nel 1996 ci fu l’impresa di Costantino Rocca, nel 2013 quella di Matteo Manassero.

Nel terzo torneo delle Rolex Series Chicco avrà tanti avversari ad attenderlo. Laser Frankie, ad esempio dovrà vedersela da Rory McIlroy, oggi numero due al mondo e in una fase di forma notevole. Il nordirlandese, fresco giocatore dell’anno sul PGA Tour, a Wentworth l’anno scorso finì secondo, a due colpi dall’azzurro.

Quasi tutto il Team Europe a Wentworth

WENTWORTH Jon Rahm e Tommy Fleetwood (Foto Ornella Parigi).

WENTWORTH Jon Rahm e Tommy Fleetwood (Foto Ornella Parigi).

A Virginia Water saranno dieci i giocatori della formidabile squadra europea che un anno fa di questi tempi vinceva la Ryder Cup a Parigi. Oltre a Molinari e McIlroy al via Justin Rose, Jon Rahm, Tommy Fleetwood, Paul Casey, Tyrrell Hatton, Ian Poulter, Alex Noren e Henrik Stenson. In pratica, dei dodici moschettieri mancheranno solo Sergio Garcia e Thorbjorn Olesen (al momento fuori dallo European Tour per un bruttissimo episodio).

WENTWORTH Rory McIlroy (Foto Ornella Parigi

WENTWORTH Rory McIlroy (Foto Ornella Parigi).

Ma non solo dai compagni di Team dovranno guardarsi Rory e Chicco. In campo ci saranno Shane Lowry, gli americani Patrick Reed, Tony Finau, Billy Horschel e Andrew Putnam. Con loro anche il 21enne norvegese Viktor Hovland (venti giri consecutivi sotto il par sul PGA Tour e diciassette con uno score inferiore a 70 colpi, eguagliato il primato di Bob Estes del 2001). E poi l’austriaco Bernd Wiesberger (leader della Race to Dubai) e gli inglesi Matt Wallace, Matthew Fitzpatrick, Eddie Pepperell e Danny Willett.

E proprio da Virginia Water cominceranno le qualificazioni verso la Ryder 2020 (in calendario nel Wisconsin). Il torneo inglese metterà in palio anche un montepremi complessivo da 7 milioni di dollari e punti fondamentali nella corsa alla Race to Dubai.

WENTWORTH Paratore, Bertasio, Molinari (Foto Ornella Parigi).

WENTWORTH Paratore, Bertasio, Molinari (Foto Ornella Parigi).

A tenere alto il nome dell’Italia nel Surrey ci saranno anche Edoardo Molinari, Andrea Pavan, Guido Migliozzi, Renato Paratore e Nino Bertasio.

La pro-am e la beneficenza

L’evento sarà preceduto da una Pro-Am show che vedrà sul green, tra gli altri, Ryan Giggs e Paul Scholes, leggende del Manchester United. Ma anche il cantante Niall Horan e il ballerino Anton du Beke. Mentre la cena di gala della rassegna – che ha visto protagonisti come testimonial, tra gli altri, anche Ronnie Wood dei Rolling Stones e Rod Stewart (che ha annunciato di essere guarito da un cancro alla prostata) ha prodotto 278.000 sterline da destinare alla Prostate Project and European Tour Foundation.

Il New York Times scopre l’Italia – Chimenti: “La percezione del golf sta cambiando”

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