Ryder Cup – Foursome, fourballs e i singoli La formula per arrivare almeno a 14 punti

La Ryder Cup si svolge con formula match play, ossia si contano le buche vinte e non i colpi necessari per chiuderle. Nelle prime due giornate si disputano due sessioni di quattro incontri di doppio, foursome al mattino (alternanza di due giocatori con una sola pallina, i colpi si sommano) e fourballs nel pomeriggio (ognuno gioca la sua pallina, vince chi imbuca con meno colpi), poi il gran finale con dodici singoli.

CHASKA, MN - SEPTEMBER 28: A scoreboard welcomes fans during practice prior to the 2016 Ryder Cup at Hazeltine National Golf Club on September 28, 2016 in Chaska, Minnesota. Jamie Squire/Getty Images/AFP

CHASKA -Preparativi praticamente finiti (Foto Afp)

Si assegna un punto per ogni match vinto e mezzo punto per la parità. In palio 28 punti. In caso di pareggio nel conto finale la Ryder Cup rimarrà all’Europa quale defender.

Ryder Cup – La svolta

L’attuale formula è in vigore dal 1979. Poiché gli statunitensi esercitavano sulla selezione costituita solo da giocatori britannici una costante superiorità (18 vittorie e un pari da detentori contro tre sconfitte nelle prime 22 sfide) con un calo di interesse da parte di media, sponsor e spettatori, i responsabili europei decisero di aprire le porte anche ai giocatori del continente.

Da quel momento le cose sono cambiate e il bilancio è di 10 vittorie e un pari da detentori per l’Europa contro sette Usa (fonte Federgolf)

SEGUI GOLFANDO SU FACEBOOK E SU TWITTER @GOLFTGCOM

TUTTO SULLA RYDER CUP

 

+++NEWS+++NEWS NEWS+++ CLICCA E MANDA LA TUA NEWS

GUARDA LE FOTO - Team Europe

Image 39 of 45

Henrik Stenson, Lee Westwood Darren Clarke (capitano), Rory McIlroy, Justin Rose, Sergio Garcia, Danny Willett, Rafa Cabrera Bello, Chris Wood, Thomas Pieters, Martin Kaymer, Matthew Fitzpatrick e Andy Sullivan