Augusta Masters, Spieth è sempre in vetta Ma arriva McIlroy: ho trovato il bonus…

Nonostante il vento, Jordan Spieth mantiene la leadership ad Augusta con 140 colpi (66 74, -4). Dietro di lui in gran rimonta un certo McIlroy che si è portato dal nono al secondo posto con 141 (70 71, -3). Fatica il numero uno mondiale, Jason Day, 15° con 145 (+1).

Sono in corsa ancora in tanti, a iniziare da Scott Piercy e da Danny Lee, terzi con 142 (-2), per proseguire con Brandt Snedeker, Soren Kjeldsen e Hideki Matsuyama quinti con 143 (-1). Hanno chances anche i classificati all’ottavo posto con 144 (par): Dustin Johnson, Daniel Berger, Sergio Garcia, Danny Willett, Shane Lowry, Kiradech Aphibarnrat e il dilettante Bryson DeChambeau, vincitore dell’US Amateur, che sull’ultima buca ha perso la seconda posizione per un triplo bogey da inesperienza (72, par).

AUGUSTA, GEORGIA - APRIL 08: Rory McIlroy of Northern Ireland judges the wind on the fourth tee during the second round of the 2016 Masters Tournament at Augusta National Golf Club on April 8, 2016 in Augusta, Georgia. Kevin C. Cox/Getty Images/AFP

AUGUSTA – Rory McIlroy “studia” il vento sulla buca 4 (Foto Afp)

I delusi – Hanno ceduto Paul Casey e Justin Rose, 23.i con 146 (+4) dopo un 77 (+5) realizzato da entrambi, e dovrà rassegnarsi a subire la tradizione negativa del “Par 3 Contest” Jimmy Walker. Fuori dai giochi Bubba Watson (campione uscente), ultimo dei 57 rimasti in gara con 150 (+6). Continua a leggere



Augusta Masters, quattro i nomi da battere Il destino di due Watson, la favola Herman

di Sauro Legramandi (@Sauro71)

Che il Masters abbia inizio! Gli appassionati non chiedono altro e sono pronti a fare le ore piccole davanti alla tv con un tablet in mano per interagire e sentirsi un po’ in campo. Giovedì 7 aprile prende il via l’80esimo Masters Tournament con 89 professionisti di 24 nazioni diverse: dopo aver avuto due rappresentanti dal 2010 al 2014, anche quest’anno l’Italia starà alla finestra, come nel 2015. In palio un montepremi di 10 milioni di dollari, cifra superata solamente dai 10,5 di The Players Championship (12-15 maggio a Sawgrass, Ponte Vedra Beach, Florida). Si gioca in un tempio del golf, l’Augusta National, in Georgia.

AUGUSTA, GEORGIA - APRIL 04: Rory McIlroy of Northern Ireland plays his shot from the sixth tee during a practice round prior to the start of the 2015 Masters Tournament at Augusta National Golf Club on April 4, 2016 in Augusta, Georgia. Harry How/Getty Images/AFP

AUGUSTA – Rory McIlroy in un giro di prova al Masters (foto Afp)

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McIlroy, nozze in vista con Erica Stoll?

Parentesi rosa nel verde di questo sport: Rory McIlroy ha chiesto alla fidanzata Erica Stoll di sposarlo. La proposta, secondo Melanie Finn dell’Irish Indipendent, sarebbe avvenuta qualche giorno fa durante un romantico viaggio a Parigi, capitale del mondo per altri tragici episodi. Il campione nordirlandese avrebbe chiesto in ginocchio all’americana di convolare a nozze. Tutto tace sulla risposta della bionda funzionaria della PGA Usa.

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Dubai, Rory McIlroy torna a vincere tutto Chicco Molinari, hole-in-one e quarto posto

Rory è tornato: McIlroy trionfa di nuovo in una gara sull’European Tour a poco più di quattro mesi dall’infortunio che gli è costato praticamente una stagione intera. Il nordirlandese ha vinto il DP World Tour Championship e la Race to Dubai. Allo Jumeirah Golf Estates, Rory ha battuto i migliori sessanta dell’ordine di merito, chiudendo a -21, dopo un serrato duello con l’inglese Andy Sullivan (-20). Per il secondo anno consecutivo si è imposto nell’ordine di merito del circuito in cui aveva prevalso anche nel 2012. Ottimo quarto Francesco Molinari.

Rory McIlroy e la fidanzata Erica Stoll

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Chicco Molinari torna in campo a Shanghai

Dopo aver saltato le prime due tappe delle Final Series, Francesco Molinari torna in campo nella terza, il BMW Masters (12-15 novembre) e nella quarta, il DP World Tour Championship (19-22 novembre) a Dubai, gara di chiusura dell’European Tour. Il montepremi è di sette milioni di dollari (circa 6.540.000 euro) con prima moneta di 1.027.669 euro.

Francesco Molinari all’Open d’Italia

Sul percorso del Lake Malaren Golf Club, a Shanghai in Cina, saranno di scena anche Justin Rose, Danny Willett, Ian Poulter e Paul Casey, Henrik Stenson, Sergio Garcia, Miguel Angel Jimenez, Louis Oosthuizen e Branden Grace, Patrick Reed, Martin Kaymer, Bernd Wiesberger. Continua a leggere



Dopo McIlroy e Spieth, Jason Day nuovo n.1

Un ricambio così veloce in vetta al World Ranking non lo si vedeva da anni. Una frenesia di numeri uno bruciati in poche settimane: Jason Day da ieri è in vetta alla classifica, subentrando a Rory McIlroy che, a sua volta, si era alternato con Jordan Spieth per una questione di centesimi di punto.

BMW Championship - Jason Day e il figlio Dash

BMW Championship – Jason Day e il figlio Dash

Il balzo decisivo per l’australiano è stata la vittoria (-22) nel BMW Championship, la terza delle quattro gare dei Playoffs che concludono la FedEx Cup e il PGA Tour 2015. Per lui si tratta della quinta vittoria stagionale (un major compreso, US PGA Championship) e la settima in carriera.

Sul percorso del Conway Farms GC (par 71), a Lake Forest nell’Illinois, Day (per lui 1.485.000 dollari) ha lasciato a sei colpi Daniel Berger (268, -16), a sette Scott Piercy (269, -15) e a otto J.B. Holmes, Rickie Fowler e Rory McIlroy.

Impressionanti le condizioni di forma di Day, 28enne du Beaudesert, che sta mostrando un ottimo gioco e con numeri di rilievo. Basta ricordare che ha vinto quattro delle ultime sei gare a cui ha partecipato e che nelle altre due si è classificato 12°.
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Deutsche Bank Championship, vince Fowler Spieth tagliato ma diventa n.1 al mondo

Rickie Fowler ha vinto il Deutsche Bank Championship, secondo dei quattro tornei dei playoff che concludono sia il PGA Tour 2015 che la FedEx Cup. Sul percorso del TPC Boston (par 71) a Norton (Massachusetts), Fowler (-15) ha sorpassato nel giro finale lo svedese Henrik Stenson (270 – 67 68 65 70, -14). Terzo Charley Hoffman (-11).


Rory McIlroy, 29esimo, ha perso di nuovo il trono mondiale. Infatti, dopo il sorpasso operato da Jordan Spieth quindici giorni addietro e il controsorpasso di McIlroy della scorsa settimana, la situazione si è nuovamente capovolta, sebbene Spieth, ora avanti per 15 centesimi di punto, non abbia fatto nulla per ritornare al comando del World ranking, essendo uscito al taglio per la seconda volta consecutiva. Continua a leggere



Rory McIlroy si rompe i legamenti della caviglia

Bruttissima notizia per Rory McIlroy: il numero uno al mondo si è rotto i legamenti della caviglia sinistra, lesionando anche altre parti dell’arto. E’ accaduto sabato sera giocando a calcio con un gruppo di amici. La caviglia sinistra è già stata immobilizzata, si stanno cercando di capire l’entità delle lesioni ma i tempi di recupero non sono ancora noti. A comunicarlo lo stesso Rory via Twitter e FacebookRory McIlroy con le stampelle
Di sicuro il nordirlandese salterà l’Open in programma settimana prossima. Ma potrebbe essere a rischio il recupero pieno in questa stagione.
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WGC Cadillac, McIlroy sempre più re

Rory McIlroy in posa con i poliziotti

Rory McIlroy in posa con i poliziotti di San Francisco dopo la vittoria nel WGC

Se qualcuno avesse il benché minimo dubbio sul giocatore più forte del pianeta, Rory McIlroy lo ha spazzato via in California: il nordirlandese ha vinto il WGC Cadillac Match Play, battendo in finale Gary Woodland per 4/2 conquistando il secondo successo in una gara del WGC dopo quello nel Bridgestone Invitational (2014). L’inglese Danny Willett ha ottenuto il terzo posto superando nella finale di consolazione Jim Furyk (3/2). McIlroy ha ricevuto un assegno di 1.570.000 dollari su un montepremi di 9.250.000 dollari. A Woodland ne sono andati 930.000, a Willett 646.000 e a Furyk 520.000. Molinari, classificato al 34° posto, ne ha avuti 63.500.

La giornata di McIlroy è iniziata con la prosecuzione dell’incontro dei quarti contro l’inglese Paul Casey e il nordirlandese ha chiuso subito il conto con un birdie. Poi ha dato vita in semifinale a un match molto complicato con l’irriducibile Jim Furyk, che alla buca 15 è passato a condurre per 1 up. Il finale è stato pirotecnico. Alla 16ª birdie di entrambi, alla 17ª birdie di McIlroy per la parità e alla 18ª birdie di Furyk e straordinaria risposta del nordirlandese con putt di una ventina di metri per l’eagle e per l’1 up in proprio favore.
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