Giovedì 15 giugno 2017 vanno in scena i ragazzi di Tor Bella Monaca con Camposcenico, una performance di golf e teatro danza itinerante. Lo spettacolo unisce la passione di piccoli campioni e il teatro inteso come strumento conoscitivo e di espressione. L’appuntamento è fissato per le ore 19 al Circolo di Fioranello, a Roma. Ma cosa lega il golf, Tor Bella Monaca e il teatro? Semplice: la Sport Senza Frontiere Onlus.
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Golf disabili, Joakim Bjorkman cala il tris all’Italian Open for Disabled
Golf e disabilità: un modo per coniugare passione e vita. A Roma in questi due giorni si gioca una delle più importanti gare di golf riservata ad ogni forma di disabilità. Ecco la presentazione e la cronaca della due giorni al Parco De’ Medici.
IL SECONDO GIORNO NEL SEGNO DELLA SVEZIA
(4 maggio 2017) Dalla Svezia con furore: Joakim Bjorkman vince per la terza volta di fila l’Italian Open for Disabled. Al Parco De’ Medici Bjorkman ha dominato facendo doppietta con il successo sia nella categoria scratch (155 colpi – 80 75) che in quella pareggiata (149 – 77 72) tra i giocatori di prima e seconda categoria.
“In buca per Giacomo”: 124 in gara, 9mila euro in beneficenza
Nazionale Open a Cervia: a Crespi e tre amateur disabili la Pro Am
Un golf e una Pro Am particolare quelli andati in scena a Cervia, sede del Campionato Nazionale Open. Alla fine l’ha spuntata il team del professionista Marco Crespi con i tre amateur disabili. Si tratta di Pietro Andrini, Paolo Valmirti e Rodolfo Cappellazzo. Hanno chiuso a -39 la “Città di Cervia”.
Henrik Lundqvist, dalla Svezia alla Costa d’Avorio per insegnare il golf ai bambini più poveri
Ci sono molti modi per essere Babbo Natale. Henrik Lundqvist ha scelto di farlo lontano 6168 chilometri dalla sua Stoccolma. Al posto degli stivali un paio di scarpette chiodate. Al posto della slitta la golf car. Il sacco con regali e fiocchetti diventa una sacca con ferri, tantissime palline e una speranza. Quest’anno Lundqvist ha salutato la Svezia per trascorrere parecchie settimane su e giù per la Costa d’Avorio. Lo ha fatto per far provare il golf a migliaia di bambini che definire poveri è un eufemismo. L’ambiziosa idea rientra nel progetto Golf for all. A trasformarla da teoria in pratica è il cosiddetto Team STL, ossia sport, turismo e tempo libero (la l sta per loisir).
Brad Luiten gioca 237 buche in 12 ore: entra nel Guinness World Record
La prossima volta che richiamate o venite richiamati per la lentezza in campo pensate a Brad Luiten, un maratoneta neozelandese che ha unito, a fin di bene, la passione per la corsa a quella per il golf. Luiten ha stabilito il nuovo record mondiale di buche giocate: in dodici ore ne ha giocate qualcosa come 237, l’equivalente di tredici gare.
Francesco Molinari dona 13mila euro alle popolazioni colpite dal terremoto
Gran bel colpo fuori dal green di Francesco Molinari. Il fresco trionfatore dell’Open d’Italia ha donato 13mila dei 500mila vinti al Milano ad ActionAid, charity partner della manifestazione. I soldi serviranno per aiutare le famiglie del centro Italia duramente colpite dal terremoto.
“Golf for Good”: la ricerca sulla Sla all’outlet Mondovicino con la Vialli e Mauro
Ancora Golf for Good: per il secondo anno consecutivo Mondovicino Outlet Village e la Fondazione Vialli e Mauro organizzano una giornata di sport a favore della ricerca sulla Sla. Domenica 11 settembre l’outlet di Mondovì si trasformerà in un grande green con una gara di golf, un mini corso, uno show di professionisti e di ospiti e una lotteria a premi.
Italian Open per disabili, Bjorkman fa il bis Pierfederico Rocchetti campione italiano
Al Rapallo la pioggia ha fermato la seconda giornata della 16ª edizione dell’Italian Open for Disabled e quindi, ai fini della classifica, sono stati considerati definitivi i risultati conseguiti dopo le 18 buche d’apertura.
Tra i concorrenti di prima e seconda categoria, ha bissato il successo conseguito lo scorso anno sul percorso di Miglianico , lo svedese Joakim Bjorkman che ha concluso con 72 colpi, cinque di vantaggio sui francesi Mathieu Cauneau e Philippe Pee, nell’ordine sul podio.
Bjorkman ha fatto doppietta, perché ha anche ricevuto il premio netto (69 colpi).
In terza categoria dominio francese con ai primi tre posti Etienne Colbert (85), Mathieu Lebon (89) e Alexia Girault (90). José Bagnarelli (73) ha vinto il primo netto mentre la Girault (90) il primo premio lady. Continua a leggere
Nedbank South African Disabled, il golf più bello
Anche questo è golf. Anzi: è Golf. In Sudafrica è in corso il Nedbank South African Disabled Golf Open, competizione il cui nome spiega praticamente tutto. Si tratta di un torneo tra i più prestigiosi al mondo e quest’anno in gara ci sono 60 giocatori: a qualcuno manca un braccio, a qualcun altro una gamba, qualcuno è paraplegico, cieco o sordo.
E tutti si sfidano sul green per mandare quella pallina in buca il prima possibile. Si gioca allo Zwartkop Country Club di Centurion.