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FRANCESCO MOLINARI
E’ un giocatore italiano di golf nato a Torino l’8 novembre 1982. E’ diventato professionista nel 2004.
Si tratta dell’unico italiano ad aver mai vinto un Major: suo l’Open Championship 2018 a Carnoustie, in Inghilterra. Ha anche altri primati: ad oggi è l’unico azzurro ad aver mai vinto sul PGA Tour (il Quicken Loan National nel 2018 e l’Arnold Palmer Invitational nel 2019). E’ l’unico europeo ad avere portato cinque punti su cinque in una Ryder Cup (accadde a Parigi 2018). E’ il primo e unico italiano ad aver trionfato nella Race to Dubai (2018).
LA QUINTA, CALIFORNIA Francesco Molinari (Foto di Steph Chambers / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)
In carriera Francesco Molinari ha vinto anche due Open d’Italia (2006 e 2016). Col fratello Edoardo ha trionfato in coppia in Coppa del Mondo nel 2009.
Nel 2019, ha ottenuto un ottimo risultato al Masters dove ha terminato al 5° posto.
Nel 2023 da capitano-giocatore ha vinto la Hero Cup con il team di Continental Europe.
Ha giocato tre Ryder Cup (2010, 2012, 2018). A Roma nel 2023 è stato vice-capitano di Team Europe.
Chicco è soprannominato “Laser Frankie” per la sua precisione nei colpi. Di recente ha migliorato il gioco sul green con il putter. E’ noto per il suo gioco solido e preciso, con un approccio metodico e una grande attenzione ai dettagli.
E’ sposato con Valentina dal 2007. La coppia ha due figli e attualmente vive in Italia dopo un lungo periodo a Londra e un’esperienza negli Stati Uniti. Nel calcio è un tifoso di Inter e West Ham.
Il secondo posto di Renato Paratore ad Amburgo non ha radici lontane. Arriva direttamente da Carnoustie dove domenica 26 luglio Francesco Molinari ha vinto l’Open Championship. E Renato parte proprio da lì per raccontare il suo Porsche European Open.
Renato Paratore.
Cinque anni di carta garantita sul PGA Tour, primo posto nella Race to Dubai, sesto nel World Ranking, un totale di cinque milioni di euro vinti negli ultimi dieci mesi e imperitura gloria. Ecco cosa resterà dell’Open Championship di Francesco Molinari. Come abbiamo scritto, nulla sarà più come prima dalle otto della sera di domenica 22 luglio 2018. D’ora in poi tutto sarà straordinario normale.
Francesco Molinari impegnato nel terzo giro dell’Open Championship 2018 (foto Afp).
Quasi non ci crede. Francesco Molinari si risveglia con al suo fianco la Claret Jug. Guardandola si sarà ricordato di aver vinto un Major. E allora ritorna la memoria.
Francesco Molinari bacia la Claret Jug (foto Afp).
di Sauro Legramandi – @Sauro71
In America per uno come Francesco Molinari farebbero carte false. Forte, per non dire fortissimo. Serio, hard worker e con un bel volto spendibile in tv. Francesco Molinari sarebbe l’americano giusto al posto giusto se non ci fosse quel “piccolo” dettaglio. Sulla carta d’identità Chicco ha scritto Torino, non Dallas o Cypress. Francesco Molinari è italiano, un italiano di cui i suoi connazionali dovrebbero tutti andare fieri. Perché Molinari è uno sportivo da prendere a modello.
Francesco Molinari.
(Ultimo aggiornamento: 11 marzo 2019) Un italiano sul tetto del mondo del golf. Ma in molti si chiederanno: “Chi è Francesco Molinari”? Francesco Molinari è nato a Torino l’8 novembre 1982: cresciuto in una famiglia di golfisti, ha iniziato a giocare a otto anni insieme al fratello Edoardo al Circolo Golf Torino.
CARNOUSTIE – Francesco Molinari 2018 (foto Afp)
Francesco Molinari entra nella storia del golf mondiale e nell’olimpo dello sport italiano. Chicco, al termine di un quarto giro stellare, chiude a -8 e vince, prima volta per un italiano, un Major. Vince il più antico, l’Open Championship arrivato alla 147esima edizione. Francesco Molinari chiude a -8 ma per esultare deve aspettare che finisca Xander Schauffele. E quando l’americano frena, la gioia può giustamente esplodere.
CARNOUSTIE In posa per i fotografi con la Claret Jug, il trofeo sognato da una vita da Francesco Molinari (foto Afp).
Continua il momento d’oro di Chicco Molinari: il torinese si è piazzato al secondo posto nel John Deere Classic, gara PGA giocatasi a Silvis, nell’Illinois. Impressionante il suo ruolino di marcia: degli ultimi cinque tornei giocati, Molinari ne ha vinti due (BMW PGA e Quicken Loans) ed è arrivato secondo due volte (il precedente all’Open d’Italia).
SILVIS Francesco Molinari sulla buca 2 nel giro finale del John Deere Classic (foto Afp)
Mai day after potrebbe essere più dolce di questo. Francesco Molinari forse non avrà ancora chiuso occhio tra interviste, social e messaggi di congratulazioni. Del resto l’appuntamento con la storia vale bene qualche ora di sonno in meno. “E’ incredibile, ancora non riesco a realizzare la portata di questa impresa – ha detto l’italiano quasi a caldo – Devo ammettere che nell’ultimo giro è stato tutto piuttosto facile e non me lo aspettavo di certo. Sono venuto qui in America per ottenere una posizione migliore nella corsa alla FedEx Cup e ce l’ho fatta”.
POTOMAC Il primo successo sul PGA Tour è per sempre: Francesco Molinari si concede un sorriso e un selfie (foto Afp)
Chiamatelo King. Chiamatelo Re, Chicco o Laser Frankie. Anzi: chiamatelo come volete ma da oggi Francesco Molinari è il primo italiano a vincere sul PGA Tour, il circuito pro più importante al mondo. Italians do it better: siccome vincere non bastava, Molinari entra nella storia del golf italiano stravincendo il Quicken Loans National. Per lui in totale 259 colpi (67 65 65 62, -21).
POTOMAC Francesco Molinari e un compagno di avventura speciale alla fine del Quicken Loans National (foto Afp).
Quello di maggio è stato un mese fantastico per Francesco Molinari e, di riflesso, per il golf italiano. Chicco, dopo il BMW PGA Championship e l`Open d’Italia, è salito al vertice della Race To Dubai (la money list europea), è al primo posto nella classifica europea della Ryder Cup di Parigi ed è rientrato tra i primi 20 del world ranking.
SOUTHAMPTON Francesco Molinari alla vigilia dello US Open (foto Afp).
