Ryder Cup in Italia, ispettori soddisfatti Chimenti: grazie a Costantino Rocca

Prosegue la visita in Italia degli ispettori chiamati a selezionare la nazione che ospiterà la Ryder Cup 2022: la Commissione ha già visionato il percorso del Marco Simone, progettato dall’architetto statunitense Jim Fazio e considerato uno dei più validi in Italia dal punto di vista tecnico. Il circolo della stilista Laura Biagiotti ha già ospitato in passato importanti gare nazionali e internazionali, tra le quali l’Open d’Italia del 1994. E, a chi non lo sapesse, ricordiamo che l’indotto di una Ryder Cup si aggira sui 500 milioni di euro.

L'incontro a Palazzo Chigi (Foto Giorgio MaiozziUthopia)

L’incontro a Palazzo Chigi (Foto Giorgio Maiozzi – Uthopia)

Prima della visita ispettiva al campo, la Commissione è stata ricevuta a Palazzo Chigi da Graziano Delrio, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: “La squadra che sta portando avanti questa candidatura è un ottimo gruppo di lavoro per la promozione dello sport – ha detto l’esponente Pd – e in particolare per l’impegno sulla candidatura di Roma. Siamo qui per garantire che il governo sostiene le istituzioni sportive impegnate in questa sfida”.

Assistita dall’Advisor IMG e dalla WePlan, la Federazione Italiana Golf, guidata da Franco Chimenti, ha illustrato al Bid Management Team i punti essenziali della candidatura. Continua a leggere



Ryder Cup in Italia, oggi la prima ispezione

Inizia oggi la visita degli ispettori della Ryder Cup per la candidatura italiana a ospitare a Roma l’edizione 2022. Dopo aver esaminato le candidature della Germania e della Spagna, è il turno di Roma. La Turchia si è fatta da parte.

Il tabellone da riempire con decine di numeri (Foto Afp)

Il tabellone da riempire con decine di numeri (Foto Afp)

Il Bid Management Team, guidato dal direttore della Ryder Cup Richard Hills, visionerà il percorso del Marco Simone Golf & Country Club. Un sopralluogo necessario per la valutazione delle caratteristiche tecniche e degli aspetti logistici. Saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti e la presidente del Marco Simone Golf & Country Club Laura Biagiotti. Dopo la tappa romana gli ispettori proseguiranno alla volta dell’Austria. A seguire, il Portogallo. Continua a leggere



Ryder Cup 2022, la Turchia rinuncia

Erano partite in sei e ora sono rimaste in cinque. La Turchia si è defilata dalla corsa per organizzare la Ryder Cup 2022, evento che vede in corsa l’Italia. Il passo indietro è stato già messo nero su bianco dal presidente della Federgolf turca, Ahmet Agaoglu e i quartieri alti dell’European Tour ne hanno preso atto. Ora a contendere la manifestazione all’Italia, che come eventuale sede ha già scelto il “Marco Simone Golf & Country Club”, situato a Guidonia Montecelio nelle vicinanze di Roma, rimangono Spagna, Portogallo, Germania e Austria. Gli “ispettori” designati dal comitato della Ryder Cup hanno già cominciato un giro di ricognizione in… Continua a leggere


Weekend nero per tre azzurri

Weekend da spettatori per i professionisti italiani impegnati sul PGA e sull’European tour. Francesco Molinari, 111° con 149 colpi (+7) non ha superato il taglio nel Northern Trust Open  in svolgimento sul percorso del Riviera (par 71) a Pacific Palisades, in California.  Nell’Hero Indian Open invece, evento organizzato in collaborazione tra European Tour e Asian Tour  in svolgimento sul percorso diDelhi  (par 71), a Nuova Delhi, sono usciti al taglio dopo 36 buche Alessandro Tadini, 70° con 145 (+3) e out per un colpo, e Andrea Pavan 125° con 153 (+11).  Continua a leggere



Il golf italiano punta alla Ryder Cup 2022, una vetrina mondiale da 200 milioni di euro

La Federazione Golf ha scelto la vetrina rugbistica del 6 Nazioni 2015 per annunciare la candidatura italiana alla Ryder Cup 2022, con sede di gioco al Marco Simone Golf & Country Club,  a Guidonia Montecelio (Roma).

Andrea Pavan, Massimo Caputi, Renato Paratore

In occasione del primo match degli azzurri dell’Italrugby il giornalista Massimo Caputi, accompagnato da Andrea Pavan e Renato Paratore, ha descritto il progetto della FIG ai 58.000 spettatori presenti allo stadio Olimpico di Roma. Nel contempo i maxi schermi dello stadio hanno proiettato un filmato con i momenti più emozionanti delle passate edizioni della Ryder Cup.

Per Pavan e Paratore, entrambi romani, è stata una giornata davvero emozionante. “Sarebbe fantastico poter portare la Ryder Cup in Italia – ha affermato Andrea Pavan – e sono convinto darebbe un grande impulso alla crescita del numero di golfisti nella nostra nazione”. Anche Renato Paratore, oro olimpico alle Olimpiadi giovanili di Nanjing, si è detto entusiasta: Continua a leggere



Tiger Woods rientra in Florida ma è ultimo

Il ritorno in campo di Tiger Woods si è chiuso con un primo giro dell’Hero World Challenge in 77 (+5) colpi e con il 18° e ultimo posto. Sul percorso di Isleworth (par 72), a Windermere in Florida, nel torneo voluto dall’ex campione mondiale che, peraltro, lo ha vinto per cinque volte in quindici edizioni, è al comando con 66 (-6) Jordan Spieth, apparso molto tonico dopo il successo della scorsa settimana nell’Australian Open che l’ha portato in undicesima posizione nel world ranking. In una classifica molto corta il 21enne di Dallas, con un titolo nel circuito datato 2013 (John Deere… Continua a leggere


Turkish Airlines Open, interrotto il secondo giorno

Ian Poulter

L’inglese in campo ad Antalya (Fonte Afp)

Il maltempo ferma il secondo giorno del Turkish Airlines Open: dopo l’interruzione nel secondo giro arretrano i tre giocatori azzurri in campo con Edoardo Molinari che scende dal sesto al 20° posto con un -4 dopo 11 buche, Francesco Molinari dal 34° al 45° con -1 dopo 10 e Matteo Manassero dal 34° al 49° con -2 dopo 11. E’ passato a condurre con -13 l’inglese Ian Poulter fermato alla 14ª buca, che precede Brendon De Jonge dello Zimbabwe con -10 alla 13ª. Al terzo posto con “meno 9” l’australiano Wade Ormsby (16ª) e lo statunitense Brooks Koepka (15ª). Poulter ha… Continua a leggere


Abruzzo Open: in sette per la “carta”

Miglianico Golf Club & Country Club

Miglianico Golf Club & Country Club

Venerdì 17 scatta a Miglianico (Chieti) l’Abruzzo Open, torneo di chiusura dell’Alps Tour e ottavo dell’Italian Pro Tour. La gara riveste particolare importanza, perché al termine i primi cinque classificati nell’ordine di merito saliranno nel Challenge Tour. Promozione o meno, è comunque in ballo anche la partecipazione all’Alps Tour 2015 e quindi sarà importante garantirsi una posizione tra il sesto e il 50° posto della money list, che assicurerà la ‘carta’, mentre coloro che termineranno oltre dovranno recarsi alla Qualifying School per provare a riprenderla.

Saranno al via tutti i migliori giocatori con l’esclusione di Nino Bertasio che, avendo già ottenuto la promozione da tempo, ha dato forfait. Quasi al sicuro lo spagnolo Borja Etchart (2°) mentre per le altre tre ‘carte’ sarà lotta accesa tra sei contendenti: l’iberico Borja Virto (3°), l’austriaco Tobias Nemecz (4°), il francese Thomas Elissalde (5°) e i tre transalpini che li seguono, Clement Berardo, Jean Pierre Verselin e Matthieu Pavon.

Il montepremi è di 40.000 euro con Continua a leggere



Ecco i dieci circoli dove il golf è più green

Un tuffo dove il green è più verde: premiati a Torino, durante il 71° Open d’Italia, i dieci circoli di golf italiani più rispettosi dell’ambiente. Nel quadro del progetto “Impegnati nel verde”, a cura della Federazione in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo, hanno ricevuto il riconoscimento gli impianti che si sono meglio distinti dal punto di vista della compatibilità ambientale. Ecco l’elenco dei premiati: Royal Park Golf & Country Club (Fiano, TO) – Categoria Biodiversità Verdura Golf Club (Sciacca, AG) – Categoria Biodiversità Filanda Golf Club (Albisola Superiore, SV) – Categoria Paesaggio Golf Club I Fiordalisi (Forlì) –… Continua a leggere


Open Italia, Hennie Otto a caccia del bis Chicco Molinari, ultimo giro per la Ryder

Hennie Otto (Foto Scaccini) (FILEminimizer)

Domenica decisiva per Hennie Otto (nella foto Scaccini) che, mantenuta la leadership con 200 colpi (67 62 71, -16), oggi tenterà di rivincere l’Open come nel 2008. Due i colpi di vantaggio sullo scozzese Richie Ramsay (202, -14). In corsa per il titolo anche l’austriaco Bernd Wiesberger, terzo con 203 (-13), e gli inglesi Lee Slattery e Ross Fisher, quinti con 205 (-11).

Sfida nella sfida per la wild card Ryder tra Stephen Gallacher, sesto con 206 (-10), e Francesco Molinari, settimo con 207 (66 72 69, -9). Entrambi sono stati attentamente osservati dal capitano della squadra, l’irlandese Paul McGinley, presente a bordo campo

Gli italiani – Tra gli otto italiani, dei 23 al via, rimasti in gara stanno conducendo un ottimo torneo Francesco Laporta (68 72 69) e il dilettante Edoardo Raffaele Lipparelli (68 70 71), ventesimi con 209 (-7), mentre sono rimasti nella parte bassa della graduatoria Edoardo Molinari, 40° con 211 (71 69 71, -5), Matteo Manassero, 55° con 213 (73 69 71, -3), insieme a Filippo Bergamaschi (72 69 72) e ad Alessandro Tadini (72 69 72). Al 62° posto con 214 (70 70 74, -2) Gregory Molteni.

Tra gli stranieri buona risalita del nordirlandese Darren Clarke, 20° come Laporta e Lipparelli, e dello spagnolo Alvaro Quiros, 33° con 210 (-6), che erano entrambi in 57ª posizione.

Parola di Otto –  “Non è stata – ha detto il leader – Continua a leggere