Ryder Cup in Italia, l’ispezione è terminata Ecco tutte le parole che hanno detto

E adesso non resta che lavorare e incrociare le dita: è passata in archivio la visita ispettiva della Commissione della Ryder Cup per esaminare la candidatura  a ospitare l’edizione 2022. Il bilancio di questi due giorni è pienamente positivo: il Bid Management Team, il pool di ispettori guidato da Richard Hills, Direttore della Ryder Cup, ha potuto constatare il pieno sostegno al progetto della Federazione Italiana Golf da parte del governo, della Regione Lazio, del Comune di Roma e del Coni.

Ryder Cup, ispezione a Roma

Ispezione per la Ryder Cup, la foto di gruppo (foto di Giorgio Maiozzi /Uthopia)

A seguito delle visite ispettive tutte le altre nazioni in corsa (oltre all’Italia, ci sono Austria, Germania, Portogallo e Spagna) avranno tempo fino al 30 aprile 2015 per consegnare la documentazione necessaria. Le singole candidature saranno poi esaminate dalla Ryder Cup Europe, coadiuvata da un pool di esperti. Il Paese vincitore sarà designato a fine ottobre.

LE PAROLE CHE HANNO DETTO – Giovanni Malagò, presidente del Coni “Crediamo molto nella validità di questa candidatura. C’è un clima di grande positività e di entusiasmo da parte della Commissione degli ispettori. Credo che sia innegabile l’impegno e lo sforzo della Federazione Italiana Golf a sostenere Roma 2022. Il Sistema Italia ha dimostrato grande unità e coesione e stiamo facendo di tutto per meritare la fiducia” Continua a leggere



Ryder Cup in Italia, ispettori soddisfatti Chimenti: grazie a Costantino Rocca

Prosegue la visita in Italia degli ispettori chiamati a selezionare la nazione che ospiterà la Ryder Cup 2022: la Commissione ha già visionato il percorso del Marco Simone, progettato dall’architetto statunitense Jim Fazio e considerato uno dei più validi in Italia dal punto di vista tecnico. Il circolo della stilista Laura Biagiotti ha già ospitato in passato importanti gare nazionali e internazionali, tra le quali l’Open d’Italia del 1994. E, a chi non lo sapesse, ricordiamo che l’indotto di una Ryder Cup si aggira sui 500 milioni di euro.

L'incontro a Palazzo Chigi (Foto Giorgio MaiozziUthopia)

L’incontro a Palazzo Chigi (Foto Giorgio Maiozzi – Uthopia)

Prima della visita ispettiva al campo, la Commissione è stata ricevuta a Palazzo Chigi da Graziano Delrio, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: “La squadra che sta portando avanti questa candidatura è un ottimo gruppo di lavoro per la promozione dello sport – ha detto l’esponente Pd – e in particolare per l’impegno sulla candidatura di Roma. Siamo qui per garantire che il governo sostiene le istituzioni sportive impegnate in questa sfida”.

Assistita dall’Advisor IMG e dalla WePlan, la Federazione Italiana Golf, guidata da Franco Chimenti, ha illustrato al Bid Management Team i punti essenziali della candidatura. Continua a leggere



Ryder Cup in Italia, oggi la prima ispezione

Inizia oggi la visita degli ispettori della Ryder Cup per la candidatura italiana a ospitare a Roma l’edizione 2022. Dopo aver esaminato le candidature della Germania e della Spagna, è il turno di Roma. La Turchia si è fatta da parte.

Il tabellone da riempire con decine di numeri (Foto Afp)

Il tabellone da riempire con decine di numeri (Foto Afp)

Il Bid Management Team, guidato dal direttore della Ryder Cup Richard Hills, visionerà il percorso del Marco Simone Golf & Country Club. Un sopralluogo necessario per la valutazione delle caratteristiche tecniche e degli aspetti logistici. Saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti e la presidente del Marco Simone Golf & Country Club Laura Biagiotti. Dopo la tappa romana gli ispettori proseguiranno alla volta dell’Austria. A seguire, il Portogallo. Continua a leggere



Ha un nome e una t-shirt l’alligatore sul green: è “Goliath the viral Gator”

Lo avete visto, gli avete dato un nome e ora indossatelo. E’ l’auspicio della direzione del Myakka Pines Golf Club, in Florida, salito alla ribalta di tutti i social, i siti e la tv del mondo per quell’alligatore a spasso sul green. Fiutando il business in termini di marketing, da quelle parti ci si sono buttati anima e corpo sull’alligatore (ovviamente in senso solo figurato). Prima è stato indetto un concorso su Facebook per “battezzare” in modo adeguato per chiamare la creatura (anche qua, “battezzare” in senso solo figurato). Centinaia di proposte, una la prescelta: Goliath the viral Gator. E… Continua a leggere


Arnold Palmer: bis di Every, bene F. Molinari

Matt Every e famiglia

Matt Every e famiglia festeggiano (foto Afp)

Matt Every concede il bis mentre Francesco Molinari (-9) chiude con un più che positivo 17esimo posto. In estrema sintesi ecco il bilancio dell’edizione 2015 dell’Arnold Palmer Invitational, giocato al Bay Hill Club & Lodge (par 72), a Orlando in Florida. A Every  un assegno di 1.134.000 dollari. Every, 32enne di Daytona Beach (Florida), ha ottenuto il secondo titolo nel circuito e in carriera con una volata finale in 66 (-6), chiudendo a -19 e superando in extremis lo svedese Henrik Stenson (-18), leader dopo tre giri. Al terzo posto con 271 (-17) l’australiano Matt Jones. Nello score del vincitore sette birdie… Continua a leggere


A Phoenix hole in one per Giulia Molinaro Così se ne va a bordo della Kia K900

Giulia Molinaro alle prese con il putter

Giulia Molinaro alle prese con il putter

Un ritardo di quattro ore dovuto alla pioggia non ha permesso la conclusione del primo giro della JTBC Founders Cup che si sta svolgendo al Wildfire Golf Club (par 72) , a Phoenix in Arizona. Nella classifica provvisoria Giulia Molinaro è al 55° posto con – 1 dopo nove buche giocate (ha iniziato dalla decima) nelle quali ha messo a segno una buca-in-uno alla 17ª (par 3, yards 148), utilizzando un ferro otto. Giulia Sergas, fermata alla decima, è al 118° con +2. Sono al comando con 66 (-6) la neozelandese Lydia Ko, Kim Kaufman, Tiffany Joh e la tedesca Sophia Popov. La Molinaro all’ace… Continua a leggere


Il vento “accorcia” il Madeira Islands Open

Il forte vento ha impedito lo svolgimento del primo giro del Madeira Islands Open-BPI, primo torneo stagionale nel continente per l’European Tour, dopo dodici eventi svoltisi in Asia, Sudafrica ed Emirati Arabi. Sul percorso in altura del Clube de Golf do Santo da Serra,  il vento, nei momenti di maggior forza, ha soffiato a raffiche di circa 47 miglia orarie e non è sceso mai sotto le 35 miglia impedendo il controllo della pallina. Di conseguenza la gara si terrà sulla distanza di 54 buche, anziché sulle 72 programmate. Lo scorso anno, sempre per le condizioni meteo avverse, si disputò su sole 36 buche. Continua a leggere



Francesco Molinari riparte da Arnold Palmer

Francesco Molinari riprende la sua stagione sul  PGA Tour dall’Arnold Palmer Invitational (19-22 marzo), il torneo voluto dal grande campione statunitense in programma sul percorso del Bay Hill Club & Lodge, a Orlando in Florida.

Francesco Molinari

Francesco Molinari impegnato sul PGA (Foto Afp)

Numerosi i campioni che vogliono onorare con la loro presenza Palmer, trai quali spiccano i primi cinque del world ranking, nell’ordine il nordirlandese Rory McIlroy, Bubba Watson, Henrik Stenson,  Adam Scott e Jason Day.

TUTTI I BIG, TRANNE UNO – Saranno al via anche Keegan Bradley, Rickie Fowler, Zach Johnson, Hunter Mahan, Sean O’Hair, Webb Simpson, Continua a leggere



EA Sports, Rory McIlroy scalza Tiger Woods

EA SPORTS Rory McIlroy PGA TOUR

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Di Tiger Woods Rory McIlroy non ha preso solo il posto in vetta al ranking mondiale e nel cuore di milioni di appassionati di golf. Il nordirlandese ha sostituito l’ex fenomeno del golf anche sulla copertina dell’ultimo gioco di Electronic Art.

La nuova serie si chiamerà “EA Sports Rory McIlroy PGA Tour” e verrà distribuita nel prossimo mese di giugno: sarà la prima ad utilizzare la tecnologia Frostbite che promette immagini più definite ed elimina il tempo di caricamento del gioco tra una buca e l’altra. EA Sports e Tiger Woods hanno collaborato dal 1998 al 2013 quando il giocatore era ancora il numero uno al mondo. Poi è subentrato il ciclone Rory e tutto è cambiato. Continua a leggere



Ryder Cup 2022, la Turchia rinuncia

Erano partite in sei e ora sono rimaste in cinque. La Turchia si è defilata dalla corsa per organizzare la Ryder Cup 2022, evento che vede in corsa l’Italia. Il passo indietro è stato già messo nero su bianco dal presidente della Federgolf turca, Ahmet Agaoglu e i quartieri alti dell’European Tour ne hanno preso atto. Ora a contendere la manifestazione all’Italia, che come eventuale sede ha già scelto il “Marco Simone Golf & Country Club”, situato a Guidonia Montecelio nelle vicinanze di Roma, rimangono Spagna, Portogallo, Germania e Austria. Gli “ispettori” designati dal comitato della Ryder Cup hanno già cominciato un giro di ricognizione in… Continua a leggere