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Australia, giocatore azzannato da un coccodrillo
Jordan Spieth, nuovo re di Augusta
Augusta #Themasters, per Spieth il giorno più lungo: può perdere solo lui
Probabilmente l’Augusta Masters avrebbe avuto il suo vincitore già dalla terza giornata, ma il doppio bogey alla buca 17 di Jordan Spieth (-16) quanto meno apre spiragli di vittoria per altri due giocatori, Justin Rose e Phil Mickelson. Saranno in tre a giocarsi l’Augusta Masters quando mancano 18 buche al termine.
Per quanto riguarda il ragazzino terribile, dominatore delle prime due giornate, il terzo giro è stato caratterizzato (come gli altri ) da un ottimo gioco e da tanti birdie, accompagnati però questa volta da tre bogey (ne aveva fatti soltanto due nelle precedenti 36 buche, battendo anche qualche record) e appunto il doppio bogey alla 17 che gli metterà pressione e lo costringerà a stare molto attento al ritorno di Justin Rose (-12) che aveva iniziato male con due bogey (1-5) per poi terminare con sette birdie di cui cinque nelle ultime 6 buche.
E Rory? E Tiger? Continua a leggere
Nazionale Open, Alessandro Tadini vince in rimonta
Alessandro Tadini ha vinto con 281 colpi (74 69 68 70, -7) il Campionato Nazionale Open – Memorial Cavaliere del Lavoro “Gin” Noberasco : è il terzo titolo conseguito in questo torneo dal 42enne piemontese, dopo quelli siglati nel 2009 e nel 2012, arrivato con una gran rimonta finale che gli ha permesso di sorpassare Andrea Perrino (-6), al quale rendeva tre colpi alla partenza per il giro finale.

Alessandro Tadini
Terzo posto meritato per Andrea Maestroni con 283 (-5), leader nei primi due turni, e ottima prestazione del dilettante Luca Cianchetti, vent’anni da compiere, portacolori del Modena G&CC e da tre anni nella nazionale azzurra, quarto con 284 (-4).
Hanno recuperato nel finale Nino Bertasio ed Continua a leggere
The Masters, Jordan Spieth batte il record Da Crenshaw a Rory: facce da Augusta
Ha un nome solo il protagonista dei primi due giri dell’Augusta Masters: Jordan Spieth. Il 21enne del Texas ha battuto il record dello score più basso dopo due giornate: questo ragazzo ha chiuso 36 buche in 130 colpi totali (64 e 66), segnando un -14 nella classifica 2015 e un -1 sul precedente record (131, Raymond Floyd, quasi quarant’anni fa). Ipotecata la vittoria? Mai dire mai…
Ma la seconda giornata ha riservato parecchie emozioni mostrando il volto umano dei golfisti. Eccone qualcuna
Nazionale Open, Perrino prende il largo Manassero fermato… da un olivo
Andrea Perrino è il nuovo leader con 208 colpi (-8) del Campionato Nazionale Open – Memorial Cavaliere del Lavoro “Gin” Noberasco sull’impegnativo percorso ligure del Golf Club Garlenda (par 72). Il 31enne livornese, nel cui curriculum figurato due titoli e il successo nell’ordine di merito dell’Alps Tour 2009, inizierà il giro finale con tre colpi di vantaggio su Alessandro Tadini (-5) e su Andrea Maestroni.
In quarta posizione con 212 (-4), e anche loro in corsa per il titolo, Leonardo Motta e Marco Archetti e hanno qualche minima possibilità anche Enrico Di Nitto, sesto con 213 (-3), e il brillante dilettante Luca Cianchetti, settimo con 214 (-2).
Non ha probabilmente più chances di successo, salvo un autentico miracolo, Matteo Manassero, ottavo Continua a leggere
The Masters, Spieth mette in fila tutti
È cominciata la 79esima edizione dell’Augusta Masters, uno dei quattro major dell’anno e l’unico che si disputa fin dalla sua prima edizione sullo stesso campo, il meraviglioso Augusta National Golf Club, dove gli sponsor “non possono entrare”, i caddie sono vestiti di bianco e ognuna delle 18 buche porta il nome di un fiore o una pianta.
The Masters, scene da golf in festa
Manassero e Maestroni in testa a Garlenda
Matteo Manassero e Andrea Maestroni sono al comando con 67 (-5) colpi dopo la prima giornata del Campionato Nazionale Open – Memorial Cavaliere del Lavoro “Gin” Noberasco che si sta svolgendo sul percorso ligure del Golf Club Garlenda (par 72). Li seguono Corrado De Stefani, terzo con 68 (-4), Simone Baroni e Cristiano Terragni, quarti con 69 (-3), Andrea Zanini e Cristian Lanza, sesti con 70 (-2).
L’evento più longevo del calendario nazionale, nato nel 1935, giunto alla 76ª edizione e secondo per importanza solo all’Open d’Italia, ha aperto la stagione dell’Italian Pro Tour, il circuito di otto tornei che si svolgono sul territorio nazionale, sette internazionali e uno italiano. Continua a leggere