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Francesco Molinari bene al WGC Cadillac Battuto Adam Scott nel match play
Francesco Molinari parte col piede giusto e batte l’ex n.1 del mondo Adam Scott (5/4) nella prima giornata del WGC Cadillac Match Play, il secondo evento stagionale del World Golf Championships, al TPC Harding Park di San Francisco in California.
L’evento si svolge con una nuova formula: i 64 giocatori, praticamente quasi tutti i più forti del mondo (tra gli assenti Woods e Mickelson), sono stati divisi in 16 gruppi di quattro, con girone all’italiana. Al termine i 16 vincitori saranno ammessi agli ottavi in programma insieme ai quarti sabato 2 maggio, con semifinali e finali per primo e terzo posto domenica 3 maggio. Continua a leggere
Lydia Ko in campo per il Nepal: ai terremotati le vincite della prossima gara
Tiger Woods e Yao Ming, una coppia gigante
Volvo China Open, Wu è “profeta in casa” Ok Manassero e Paratore: 18esimi
Va ad Ashun Wu (-9) il Volvo China Open: si tratta del terzo cinese a imporsi nel torneo di casa, ma il primo a conquistarlo da quando è passato sotto l’European Tour. Buone la prestazioni di Matteo Manassero e Renato Paratore, 18esimi (-2)
Wu, trent’anni a giugno e membro del Japan Tour dove ha ottenuto due titoli, è andato a segno avendo avuto via libera sull’ultima buca dall’inglese David Howell (280 – 68 72 68 72, -8), che ha perso l’opportunità del playoff con un bogey. Continua a leggere
Giulia Molinaro seconda in Florida
Anche il golf ha la sua Nazionale Spettacolo
In Alabama altro successo di Bianca Maria Fabrizio
Shenzhen: Aphibarnrat vince, Crespi quarto
Alla fine il thailandese Kiradech Aphibarnrat ha vinto la gara con 276 colpi (-12). Marco Crespi ha offerto un’ottima prestazione classificandosi quarto con 278 (69 70 72 67, -10). Al 29° posto Matteo Manassero, con 283 (69 70 74 70, -5), e al 44° Renato Paratore con 286 (72 71 72 71, -2).
Aphibarnrat, 26enne di Bangkok, ha terminato la gara alla pari con il cinese Hao-tong Li (276 – 71 73 65 67), nativo di Hunan, vent’anni nel prossimo agosto e attualmente nel Web.com Tour statunitense, e poi lo ha superato con un birdie alla prima buca di spareggio. E’ il secondo titolo per il thailandese, che aveva colto il primo nel Malaysian Open del 2013 superando di un colpo Edoardo Molinari. Ha ricevuto 386.168 euro su un montepremi di 2.375.000 euro.
Crespi ha concluso la sua gara, tutta nelle posizioni d’avanguardia, con un 67 dovuto a tre birdie e a un bogey in uscita e tre birdie nel rientro. Manassero, dopo due bogey in avvio, ha preso un bel ritmo e ha siglato un 70 (-2) aggiungendo allo score cinque birdie e un altro bogey. Per Paratore, tornato a premio dopo tre tagli consecutivi, 71 (-1) colpi con tre birdie e due bogey.