di Sauro Legramandi – @Sauro71
“L’essenza di questo sport non dipende dalla lunghezza di un colpo o dalla lunghezza del campo”. Non lo dice l’amateur che pecca in potenza nel golf alla coppa fragola ma la US Golf Association e il Royal & Ancient, i due massimi organismi mondiali del golf.
Navigazione articolo
Green Friday Golf in campo di venerdì per vincere… soggiorni in Italia
Il coronavirus ferma il golf in Asia
Anche il golf in Asia chiude per il coronavirus. L’epidemia internazionale ha fatto slittare a data da destinarsi l’avvio del PGA Tour Series-China, il circuito asiatico. Continua a leggere
Per tornare in alto Jordan Spieth deve guardarsi indietro e dentro
Su cortesia di PGA Tour riceviamo e pubblichiamo questo servizio su Jordan Spieth e sul suo momento difficile.
L’ingente pressione dei media che Jordan Spieth ha dovuto affrontare l’estate scorsa nel Travelers Championship (giocato a Crownwell, nel Connecticut) non è stata per nulla sorprendente. Da ex vincitore del torneo ed ex numero uno del mondo era scontato che la star 27enne destasse curiosità.

JERSEY CITY Jordan Spieth sul primo tee nel giro finale del The Northern Trust al Liberty National Golf Club (Foto di Cliff Hawkins/Getty Images).
PGAI scommette su Villaverde, un solo resort per cinque campionati
“Nella storia dell’associazione è la prima volta che viene scelta una sola sede per tutti i campionati. Villaverde è un resort che vede il golf in chiave moderna e che punta all’eccellenza in ogni reparto, a partire dal tracciato”. A parlare è il presidente di PGA Italiana Filippo Barbè che spiega la “rivoluzione”.

Villaverde Wellness Spa & Golf: la piscina
Golf e mala educacion 4 / Riparare i pitch mark quanta fatica costa?
“Mi raccomando: riparate i pitch mark e sistemate i bunker”. Quante volte uno starter ripete queste parole? Semplice: dipende da quante gare facciamo visto che si tratta di una frase di rigore come l’augurio di “buon golf”. Sui pitch mark la memoria dei golfisti ha spesso le gambe corte.
Golf history / Il driver di Tiger Woods e Francesco Molinari inventato nel 1896?
Terza puntata della rubrica “Golf History”: stavolta Carlo Busto analizza l’equipaggiamento moderno per scoprire che tanto moderno non è.
Driver, corsi e ricorsi da Golf History
di Carlo Busto
Siamo tutti abituati a vedere splendide pubblicità di mazze da golf che sembrano studiate nei laboratori aerospaziali della NASA. Tecnologie perfette e raffinate che ci consentono di effettuare colpi sempre più lunghi e dritti, avvalendoci di regolazioni particolari che le adattano al nostro tipo di gioco. Ma non sempre le idee alla base di queste ipertecnologiche mazze sono così originali.
Continua a leggere
Cos’è il golf? A Ca’ Amata l’hanno detto con un (bellissimo) video
Che cos’è il golf per te? A Golf Ca’ Amata la domanda sorge spontanea e altrettanto spontanea è arrivata la risposta di un bel gruppo di giocatori. La spontaneità non viene tradita nemmeno davanti a una telecamera. Le risposte infatti sono state riprese e montate in un gran bel video che gira di social in social.
Rory McIlroy torna numero uno al mondo: nel mirino c’è Faldo
A quasi cinque anni di distanza, Rory McIlroy riconquista la vetta del World Ranking. Da lunedì prossimo il nordirlandese scavalcherà il rivale Brooks Koepka sul trono del golfista più forte del mondo.

ATLANTA Brooks Koepka e Rory McIlroy al TOUR Championship 2019 (foto di Streeter Lecka/Getty Images/AFP)
Due hole-in-one in un giro? In Florida un 67enne ce l’ha fatta
Fortunato al gioco, sfortunato in amore: recita così un famoso detto di casa nostra. Per questo, a chi fa due hole-in-one nello stesso giro auguro di aver un rapporto sentimentale solido, per non dire solidissimo. Continua a leggere